Emoperitoneo ovaia urgente!!!!

Buongiorno mi trovo in ospedale e non so più cosa fare!
Ho 31 anni ,alta 1.70 ,55 kg il giorno 13 agosto scorso sono stat operata d'urgenza di emorragia interne dovuta dallo scoppio di una ciste ovarica.Ho perso quasi 2 litri di sangue ma non è stata effettuata trasfusione.
L'operazione per i medici è andata bene, rimane però una forte anemia che viene controllata con ferro per vena fino a che è stata portata a livelli accettabili di emoglobina.(con conseguente forte indebolimento delle vene tale da rendere difficile l'inserimento di flebo)
Sempre affaticata e con dolori addominali dopo qualche giorno inizia una febbre persistente che non mi ha abbandonata fino ad oggi oltre alla forte spossatezza .I medici continuano a dire che è tutto normale e che puo' essere un infezione postoperatoria e dicono di avere pazienza.Continuano a cambiare antibiotici che assume regolarmente per via venosa e inframuscolare.
Ad oggi si trova in ospedale con dolori alla pancia e febbre che passa dalla mattina alla sera da 37 a 37.8 e una forte stanchezza .
I medici hanno fatto ecografie su ecografie,esami del sangue,urine rx torace e addominali e dicono che non c'è niente di preoccupante.
Sono preoccupata e sto pensando di cambiare ospedale prima che la situazione si complica.
Cosa ne pensa ?
Per favore datemi un consiglio

Grazie
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
La rottura della cisti ovarica comporta versamento di liquido cistico e sangue nella cavità peritoneale ,provocando una PERITONITE (emoperitoneo) e conseguente temperatura febbrile.
Anche se durante l'intervento il liquido (cistico e ematico) viene drenato piccole raccolte permangono e generano febbre ,quindi non deve allarmarsi ma dare il tempo all'antibiotico -terapia di svolgere la azione terapeutica.
In bocca al lupo e...mi faccia sapere

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI