Attesa di aborto spontaneo

Gentilissimi, vi sarei molto grata se potesse aiutarmi in questa situazione molto incerta che mi sta angosciando. Ho 28 anni. Lo scorso 17 giugno ho scoperto di essere incinta con un test (UM 3/05/08), ma già dalla prima ecografia fatta il giorno dopo la mia ginecologa si rende subito conto che qualcosa non va. Il giorno dopo (19/06) ho la prima minaccia di aborto (perdite ematiche e contrazioni), la ginecologa mi consiglia un'iniezione di progesterone e riposo. 4 giorni dopo altra minaccia (solo perdite). Al ps i ginecologi rilevano mancanza di camera gestionale, ma forte vascolarizzaione in atto. Mi consigliano il dosaggio delle betahcg. I valori al 24 giugno erano di >6500, a 72 ore saliti solo a 8666.8. Ennesima visita ecografica, spiego alla mia ginecologa che preferirei non attendere. Richiesta di ricovero. Il giorno dopo mi reco in ospedale (01/07), ma il medico che doveva operarmi mi dice che non si può procedere a raschiamento per aborto ritenuto alla sola 5° settimana. Mi dice di aspettare ancora una settimana. Io sono distrutta, volevo ormai effettuare una cesura con questa triste storia. Torno a casa. Ancora piccole perdite ematiche (marroncine). Venerdì notte ho forti dolori per circa un'ora ed altre perdite, più abbondanti e di colore rosso vivo. Il giorno dopo chiamo la mia ginecologa, sperando mi desse qualcosa per favorire l'espulsione. Niente. Ennesima visita ecografica ieri: materiale ancora non completamente espulso (nel frattempo le perdite non si sono mai arrestate, ma non sono molto abbondanti, ma sempre di colore rosso vivo), ma ennesimo responso: attesa e niente per favorire l'espulsione. Giovedì mi farà un'ennesima visita. La mia domanda è allora questa: se i ginecologi vogliono evitarmi l'intervento, perché almeno non somministrarmi qualcosa che favorisca il processo in atto? Io mi sto logorando in questa attesa e ormai temo che a questo punto l'intervento sia ormai inevitabile (la gravidanza non è andata avanti dopo la 4/5 settimana, e io dovrei già essere alla 9+3), perché farmi attendere così tanto? Grazie in anticipo per il vostro consulto.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Cara amica
Lei parla di ecografie ripetute senza postarne il risultato.
Ma la camera gestazionale si è vista?
L'embrione si è visto mai?
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott. Santoro,

la ringrazio innanzitutto per il suo prezioso consulto. Quel che è risultato sin dalle prime ecografie è materiale di concepimento indifferenziato (nell'ecografia appariva un "cerchietto" schiacciato), mentre al ps è risultata una forte vascolarizzazione in atto, ma senza che la camera gestionale fosse ancora visibile. L'ultima ecografia di lunedì ha invece evidenziato la mancanza anche del "cerchietto", ma ancora molto materiale in utero (se quindi c'è stato aborto, sicuramente non è stato completo).
Ringraziandola ancora, a.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Il Suo è un caso che poco si presta ad interpretazioni.
Le dico che con un valore di beta HCG come il Suo, la camera gestazionale avrebbe dovuto essere visibile sicuramente, senza tentennamenti o dubbi.
L'andamento, poi, della gravidanza è altra cosa; la visualizzazione della camera gestazionale è mandatoria, anche per un discorso di diagnosi di sede della gravidanza, che, a parer mio, è quello più pressante nel Suo caso.

Mi tenga informato, se crede, postando, però, per intero, il risultato delle ecografie che Le vengono eseguite.

Cordialmente.
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