Dolori intestinali post isterosuzione

Buongiorno,
dopo un isterosuzione per aborto interno eseguita venti giorni fa accuso dolorini intestinali. I primi giorni post operatori avevo fortissimi dolori sempre pelvico-intestinali e non riuscivo ad andare di corpo. Ora molti meno e ho ripreso l' evaquazione normale. Ho letto su internet che in moltissimi casi, dopo interventi di questo tipo si sviluppano aderenze (sindrome di Ashermann) o endometriosi intestinale. Potrebbe essere il mio caso? sono davvero preoccupata perché dall' ecografie normali non mi hanno trovato nulla e c è scritto che non è un esame diagnostico per le aderenze. Cosa posso pensare? Ho paura di non potere piu' avere figli. Le mie mestruazioni non si sono ancora presentate..
In attesa porgo saluti
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
È difficile che si sia sviluppata una sindrome Ashermann che non provoca dolori in quanto le aderenze sono intrauterine e causano invece amenorrea. L'endometriosi invece non è così immediata ed il dolore si avverte durante il ciclo. La diagnosi della prima si fa mediante isteroscopia. Le consiglio di non avere timori infondati ma è più logico pensare che sia un disturbo contingente all'intervento che pian piano svanira'

Dr. Silvia Lovergine

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Utente
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Buonasera Dottoressa e grazie della pronta risposta.
Ma le aderenze non possono essere intestino-utero? io pero' i dolori li ho anche se non forti sempre a livello intestinale e non vorrei che sia quello..
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Le aderenze tra organi si sviluppano solo nel caso di malattie infiammatorie a livello addominale o dopo pregressi interventi chirurgici addomino-pelvica
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Gentile Dottoressa
posso riportarle l' articolo che ho letto?

"Si ritiene che i casi Sindrome di Asherman siano sottostimati a causa della quasi impossibilità di diagnosticarla con le più comuni procedure come l’esame ecografico. Si stima che questa condizione affligga 1,5% delle donne che si sottopongono ad isterosalpingografia , tra il 5 e il 39% delle donne con aborti ricorrenti (11-13), e fino al 40% delle pazienti che sono state sottoposte a revisione a causa della ritenzione di prodotti del concepimento a seguito di un parto o di un aborto incompleto."


A quanto scrivono sembra sia una cosa facile da avere a seguito di un raschiamento .
Vorrei chiederle se l' isterosuzione è meno rischiosa del raschiamento in quanto questa "aspira" e l' altro "raschia"
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Torno a ripeterle che nell'articolo vengono descritte le sinechie intrauterine e cioè all'interno della cavità. Non c'è differenza tra le tecniche impiegate poiché sono entrambe manovre strumentali invasive
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Utente
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Gentile Dottoressa,
grazie.
Vorrei chiederle quando si ripresenteranno le mestruazioni. oggi sono al 24esimo giorno post operazione. quanto aspettero' ancora ?
Grazie mille e cordialità
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
E' possibile che il ciclo non abbia subito alterazioni e ritorni regolarmente
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Utente
Utente
Buonasera,sembrava troppo bello che non ci fossero piu problemi. Sono riniziate delle perdite di muco marrone ormai da tre giorni. Sono al 28 esimo gg post operazione. Ieri sono stata ad un controllo e nn sapemdomi rispondere mi janno solo detto di stre tranquilla.io non lo sono x niente cosa devo pensare ?
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Perché deve demoralizzarsi non c'è nessun motivo potrebbe trattarsi anche dell'inizio del ciclo o di residui precedenti. Veda nei prossimi giorni e poi eventualmente può sempre sottoporsi ad un controllo ecografico
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Utente
Utente
Buonasera,
le avevo scritto mesi fa per sintomi post isterosuzione.
Attualmente trascorsi 6 mesi da questa quando tossisco sento dei dolori intestinali (l' intestino era infatti stato il mio problema) . A volte li accuso anche senza tossiere e non so se provengano da ovaie o intestino. Sembra un dolore simile a un gonfiore o a una pesantezza pelvica.
Le mestruazioni sono abbondanti e regolarissime, ma penso sempre ad un instaurarsi di adereenze post operatorie o sindrome di Ashermann.
Cosa consiglia?
Faro' a breve una visita ma vorrei anche un Suo parere.
Distinti saluti
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Nulla di particolare è giusto ripetere una visita di controllo ed eventualmente come già suggerito un'ecografia transvaginale
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Utente
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Gentilissima dottoressa
questa mattina è risultato tutto nella norma .ho eseguito visita, ecografia e pap test.
Per una possibile prossima gravidanza cosa mi consiglia di fare?
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Bene meglio così , a questo punto le consiglio di cominciare a riprovare in tutta serenità. In bocca al lupo di cuore
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Utente
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Gentile dottoressa
Due giorni fa ci abbiamo riprovato ma poco dopo ho notato un forte odore sgradevole al muco,come di pesce... potrebbe essere gardenella ? Come posso curarla ? Potrebbe compromettere qualcosa ?
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Le infezioni vaginali possono alterare il PH e creare squilibri della flora endogena che possono compromettere l'attività degli spermatozoi pertanto è preferibile, se presenti, trattarle. Se ha notato questo sgradevole disturbi le consiglierei di eseguire dei tamponi in modo da avere una diagnosi di certezza ed eventualmente eseguire un trattamento specifico
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Utente
Utente
Gentilissima Dottoressa
la disturbo ancora per un ulteriore problema tanto per cambiare:
ultima mestruazione 14 novembre
rapporto completo 29 novembre
Gia il giorno prima del rapporto ho notato muco denso e filante e dolori ovulatori . dopo due giorni ho iniziato ad avere dolori a ovaie e reni fino ad oggi ma sono al quarto giorno di ritardo e tre test danno negativo.
Ho anche i capezzoli gonfi
ma cosa devo pensare? puo' essere dinnuovo un aborto interno cosi precoce?
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
È impossibile stabilirlo le consiglierei di attendere ancora qualche giorno e poi eseguire un prelievo per le beta-hcg che è sicuramente più attendibile
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Dottoressa
io non so piu cosa pensare
ieri mi sono arrivate le mestruazioni (spero siano mestruazioni a sto punto ) poiche ho avuto dolori e fitte alle ovaie e reni per tutti i quindici giorni seguenti all' ovulazione e al rapporto completo.
Il sangue è scuro e ieri ho trovato un coagulo denso quindi spero non si tratti di gravidanza ectopica. Ho pensato a questo visti i dolori e l' arrivo con 4 giorni di ritardo delle mestruazioni , ma se non fosse mestruo? cosa pensa lei?
e dei dolori mai avuti prima simil-gravidanza ?
spero di ricevere una sua risposta dove dice che anche per lei sono mestruazioni , puo' essere che l ovulazione era già terminata ? x me è un periodo di forte stress e piango spesso . Puo cio' aver contribuito ? incomincio a capirci ben poco
Grazie per la sua disponibilità e per le sue pronte risposte
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
È molto difficile stabilire quando sia avvenuta l'ovulazione se non impossibile. Il ritardo può accadere così come gli aborti precisissimi ma non potremo mai scoprirlo. Mi dispiace sapere che sta attraversando un brutto periodo che di sicuro non aiuta e può interferire con l'equilibrio ormonale.
Le auguro che possa superare tutto e cominciare l'anno nuovo più serenamente
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Utente
Una peggio dell' altra guardi!
ma quindi lei esclude una gravidanza ectopica ? ho letto che i sintomi sono uguali ai miei ,ho fitte alle ovaie ,ieri dolori lancinanti e perdite molto molto abbondanti e scure.
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Per escludere una gravidanza extra uterina è comunque necessario eseguire un prelievo per le beta-hcg che devono essere in crescita nel tempo e l'assenza di camera gestazionale in cavità uterina
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Utente
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Dottoressa
a quanto pare si trattava di mestruazioni ma sono terminate da tre giorni ma persistono i dolori pelvici e fitte alle ovaie.
Di cosa si potrebbe trattare?
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Non si può stabilire facilmente potrebbe essere qualcosa che riguarda l'apparato gastroenterico, a livello ginecologIco poi è difficile da capire senza esami diagnostici in quanto tratti di sintomi molto generici e aspecifici.
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