Candida e prurito zona perineo

Buongiorno gentili dottori
circa due settimane fa, a seguito delle mestruazioni, mi sono accorta di avere una candidosi in corso per cui, seguendo lo stesso ciclo di cure fatto l'anno scorso su indicazione della mia ginecologa, ho utilizzato un ovulo di ABImono e ovuli Acticand 30. Inoltre ho eseguito delle applicazioni della pomata Saugella Idrocrema.

La situazione pareva essersi ristabilita fino alle mestruazioni succesive, terminate qualche giorno fa, e che mi hanno nuovamente lasciato prurito esterno solo nella zona perineale e perdite.

Sempre nella zona perineale sono presenti escoriazioni che sanguinano quando urino.

E' possibile che la candida sia tornata oppure potrebbe essere che la zona non sia ancora guarita?

Ho preso appuntamento con la ginecologa, ma se ne parla tra due settimane, per cui intanto chiedevo qui cosa potrei fare per alleviare i fastidi.

Grazie
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Potrebbe trattarsi di una vulvovaginite irritativa., se da candida, , o da altra causa é difficile dirlo É importante eseguire un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale o un tampone vaginale per la ricerca di batteri specifici.
Eseguire terapie senza diagnosi potrebbe portare conseguenze spiacevoli.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la cortese risposta.

Da ieri sto applicando costantemente la crema saugella e pare che il prurito e il sanguinamento si siano calmati.

Attendo paziente la visita dalla ginecologa così mi farò indirizzare da lei.

Nel caso in cui il prurito dovesse riprendere, in attesa della visita potrei applicare una crema a base di benzidamina cloridrato?

Saluti e grazie per il tempo che mi ha dedicato.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
ho eseguito la visita e la dottoressa, valutando la situazione, mi ha prescritto una capsula di Flukimex 200 mg.

Durante la vista ho eseguito anche il pap-test da cui è risultata "Flora batterica mista".

Ho poi assunto la capsula di Flukimex ma, a distanza di 20 giorni, continuo ad avere abbondanti perdite e, anche se in misura più lieve, leggero bruciore esterno.

Vorrei, a questo punto, eseguire un tampone.

Posso fare un semplice tampone vaginale (avendo già fatto il pap-test) oppure eseguo un tampone endocervicale completo?

Grazie
[#4]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Una coltura di tampone vaginale per escludere una Gardnerella, un Trichomonas, un E.COLI.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la veloce e gentile risposta. Le faró sapere l'esito.

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, mi permetto di disturbarla nuovamente poichè ho appena ricevuto i risultati del tampone.

Mi pare di capire che non ci sia niente di particolare.
In ogni caso le riporto quanto c'è scritto:

Caratteristiche della secrezione:
Clue Cells: Assenti

Esame batterioscopico:
Specie microbiche osservate: Lattobacilli
Polimorfonucleati: Numerose forme
Cellule epiteliali squamose: Numerose forme

Esame colturale per batteri aerobi: Negativo

Se il tampone è negativo come mai continua ad avere sedizioni molto abbondanti?
Cosa potrei utilizzare per risolvere il problema molto fastidioso?

Grazie come di consueto
[#7]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Se si elimina il dubbio della vaginite potremmo pensare ad una leucorrea abbondante da ECTROPION (piaghetta) del collo uterino
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
In effetti io ho l'Ectropion e dovrei fare trr cicli di finderm forte all'anno ma è un pó che uso più quegli ovuli, ma era già in programma di riutilizarli dopo questo ciclo.

Puó essere sufficiente per ridimensionare la leucorrea?

Grazie
Vaginite

La vaginite è un'infiammazione della vagina che spesso può colpire anche la vulva (vulvo-vaginite). Le principali cause, i sintomi, cura e prevenzione.

Leggi tutto