Amenorrea post-pillola e sottopeso

Salve, è la prima volta che scrivo e spero di riuscire a dare informazioni sufficientemente dettagliate. Premetto di avere sempre avuto un ciclo irregolare fin da ragazza e di avere sempre avuto entrambe le ovaie micropolicistiche. Nel corso degli anni ho assunto la pillola anticoncezionale Fedra: nove mesi di assunzione intervallati da tre mesi di sospensione per non "fare addormentare le ovaie". L'ultima volta in cui l'ho assunta è stato però per oltre due anni e mezzo contitnuativi senza alcuna interruzione. Dieci mesi fa ho smesso l'assunzione per cercare una gravidanza ma il ciclo non mi è più tornato ed ora sono molto preoccupata. Premetto di avere avuto un considerevole calo di peso (per stress e disturbi alimentari) nel corso di questi due anni di pillola: sono passata dai 48 chili per 1.60cm a 44 chili scarsi per poi stabilizzarmi intorno ai 45.
Ho consultato l'ultima volta il ginecologo a maggio e da allora molte cose sono cambiate. Infatti, dopo avere escluso altre possibili cause di amenorrea (i livelli di progesterone, FSH ed LH erano nella norma e anche la tiroide era a posto eccetto la FT3 leggermente bassa probabilmente per la denutrizione ed inoltre avevo il colesterolo totale altissimo perchè probabilmente ho avuto una qualche alterazione metabolica), e dopo avere visto che il ciclo non mi tornava nemmeno con Farlutal, mi ha detto che il mio sottopeso e gli estrogeni bassi erano la principale causa della mia amenorrea. Così, mi sono decisa a riacquistare chili e mi sono rivolta ad uno specialista nell'alimentazione che mi ha aiutato a ritornare al peso che avevo prima di assumere la pillola incrementando la mia alimentazione ed integrando con vitamine e amminoacidi essenziali.
Ora, dopo tre mesi di arduo impegno, peso 48,5 chili come un tempo ma le mestruazioni non sono ancora tornate. Mi sento disperata e anche un po' scoraggiata perchè non vedo ancora nessun minimo risultato nonostante il mio impegno. Vorrei chiedere se sono sulla buona strada, se il mio peso può essere sufficiente e perchè il mio corpo non accenna i minimi segni di "riavviamento" o di "sblocco" da questa situazione.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Dovrebbe sottoporsi ad un monitoraggio ecografico dell'ovulazione,ed eventualmente prendere in considerazione una stimolazione con CLOMIFENE.
Prenderei in considerazione anche il partner,con uno spermiogramma dopo 4 gg di astinenza sessuale.
Valutazione della sideremia e ferritinemia,perchè una anemia sideropenica potrebbe essere una delle cause di momentanea infertilità.
SALUTI!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Prima di tutto grazie per avermi risposto.
In questi giorni intendo fare i seguenti esami, aggiungendo sideremia e ferritinemia, per vedere se negli ultimi 3-4 mesi i miei valori sono migliorati: alanina aminotransferasi nel siero (alt) (gpt), aspartato aminotransferasi nel siero (ast) (got), emocromo, colesterolo, creatininemia, glicemia, trigliceridi, LH FSH, 17Betaestradiolo, prolattina, progesterone, TSH FT3 FT4 e urine.
Intendo anche eseguire una nuova visita ginecologica con ecografia pelvica per vedere la situazione delle microcisti ovariche.
Ho sentito parlare di Clomifene e sarei disposta ad assumerlo anche se preferirei "andare a posto" da sola (è vero che con Clomifene ci sarebbe il rischio di un parto gemellare?). Per quanto riguarda il mio partner, purtroppo, sono certa sia riluttante nel sottoporsi a qualsivoglia esame, anche se al momento la mia priorità è rimettermi in sesto col mio ciclo e solo in seguito cercare subito la gravidanza.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Siamo d'accordo!
Sul clomifene leggende metropolitane.
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Utente
Utente
Ho i risultati degli esami del sangue. Nonostante ora sia normopeso e abbia riacquistato i chili che avevo prima, gli estrogeni sono diminuiti(!) da 35 a 38 ed il colesterolo è restato alto. Il resto è tutto nella norma.

TSH - TIREOTROPINA 2.29

F.T3 - triiodotrina libera 2.55

F.T4 - tiroxina libera 0.93


Progesterone 0.69

F.S.H. Plasmatico 5.41

L.H. Plasmatico 9.45


PROLATTINA basale 13

17-beta-estradiolo 8


Creatinina 1.08

Glicemia basale 92

COLESTEROLO TOTALE 249
COLESTEROLO HDL 77
TRIGLICERIDI 58

Esame emocrometrico e transaminasi, non sto a riportali perchè sono nella norma dei parametri di riferimento. Anche le Piastrine vanno bene e anche le urine sono perfette.

SIDEREMIA e FERRITINA, che lei mi aveva consigliato di vedere,sono rispettivamente 95 e 23 e rientrano anch'esse nei parametri di riferimento.

Il mio medico dice che secondo lui si tratta del mio sistema neurovegetativo: l'amenorrea sarebbe dovuta ad una alterazione del sistema neurovegetativo. Altre cause non ne vede ma anzi sembrerebbe che godo di salute... Mi ha anche preoccupato perchè di amenorree così ne ha viste che sono durate anche tre anni e che sono dovute a stress, ma mi ha com,unque detto che non sono in menopausa.

MA ALLORA...COSA DEVO FARE? AIUTO...
Potrò mai avereun figlio?





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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Ma certo che lo potrà avere!
Creando le condizioni di una buona ovulazione(magari stimolandola)
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dopo
Utente
Utente
Anche la mia ginecologa oggi mi ha detto che non sono assolutamente in menopausa. Ma, mi chiedo, come mai non mi abbia mai proposto la stimolazione dato che anche qualche mese fa avevo questi stessi valori del sangue. Capisco benissimo che il mio peso sia meglio ora ma dopo avere visto i risultati dei miei esami vedo che 5 chili in più non hanno assolutamente normalizzato la F.T3 (che era di pochissimo inferiore ai parametri anche prima) e anzi hanno peggiorato i miei estrogeni che da un limite accettabile di 35 sono "colati a picco" fino a 8! Mi ha detto di andare da un endocrinologo evitando anche questa volta di propormi lei un po' di stimolazione. Ho come avuto la illogica sensazione che non voglia aiutarmi a ridiventare "normale". Domani farò un ecografia pelvica per vedere in che stato si trovano le mie ovaie policistiche e per vedere il mio utero col terrore che sia nel momento diventato sempre più piccolo...
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dopo
Utente
Utente
Ho eseguito anche l'ecografia pelvica. Le mie ovaie sono entrambe micropolicistiche. Ecco il reperto:

UTERO: isometria, long.44mm, ap.21mm, trasv 35mm

RIMA ENDOMETRIALE: dello spessore max di 2.8mm

OVAIO DESTRO di tipo micropolicistico (il più grande è 30.9x16.15mm)

OVAIO SINISTRO di tipo micropolicistico (27x17mm)


La mia ginecologa mi suggerisce il CLOMID ma mi ha detto che prima di prescrivermelo preferirebbe sentire anche il parere di un endocrinologo. Come mai? C'è forse altro rimedio?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Sono d'accordo con il clomifene,non riesco a capire il perchè della cons. endocrinologica.
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Utente
Utente
Siamo in due a non capire perchè ci vorrebbe anche la consulenza di un endocrinologo: forse per il mio colesterolo totale? Forse per il misero beta estradiolo? O per via di quell'FT.3 che risulta 2.55 anzichè 2.6 come suggerirebbe il valore di riferimento? Ma a questo punto mi parrebbe una differenza minima...).
Mi trovo in una situazione un po' confusa dal momento che anche la
nutrizionista che mi ha aiutata a riprendere peso non è convinta del clomid ma vorrebbe che io avessi la pazienza di aspettare ed arrivare ad ovulare spontaneamente. Io invece sono stufa e scoraggiata e desidero una "spinta" per reingranare il meccanismo dato che riguardo ad una mia spontanea ripresa sono pessimista.
Così, su consiglio del mio medico di famiglia, che mi ha invitato a rivolgermi ad un altro ginecologo (e non ad un endocrinologo), ho fissato un appuntamento per settimana prossima presso un altro ginecologo. Desidero infatti sentire un altro parere.
Certo, poi andrò anche da un endocrinologo per la curiosità di sentire cosa mi dice anche lui. Sono ormai giunta ad un livello di saturazione difficile da sopportare con questa storia e lo stato di amenorrea mi stressa davvero molto dal momento che non riesco a pensare ad altro (cosa che di certo, a detta di tutti, non aiuta).
Comunque grazie per le sue risposte tempestive e chiare: è molto utile poter chiedere chiarificazioni ulteriori quando ci si sente un po' smarriti ed un po' confusi tra i vari pareri discordanti che si sentono...
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190

Mi riferisco all'assunzione del clomifene,che non influenza una eventuale alterazione della tiroide.
Saluti!
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dopo
Utente
Utente
Ho avuto l'occasione di consultare un'altra ginecologa. Le riferisco cosa mi ha detto in merito alla mia amenorrea. Vedendo i mei esami del sangue e le mie ecografie ha indubbiamente notato le ovaie micropolicistiche e (con la F.T3 leggermente bassa e gli estrogeni bassissimi)ha anche sospettato uno stato di denutrizione dato che mi ha chiesto spesso se io mangiassi poco... Mi sono sentita messa un po' in imbarazzo per questo e non me la sono sentita di dire apertamente che sto uscendo proprio ora da un passato di disturbi alimentari riguadagnando già almeno quattro chili e mezzo negli ultimi mesi. Ora sono 48-49 chili per 161cm, probabilmente ora non sono ancora abbastanza ma, dal momento che prima dell'uso prolungato della pillola con questo peso ho sempre avuto il mio mestruo spontaneamente, mi sono spazientita e preoccupata di non avere ancora "riscontri" da parte del mio corpo in termini di ciclo... Beh, mi ha detto di mangiare e di assumere una compressa al giorno di INTEGRAL T e dopo un mese (in cui dovrei mettere su peso, almeno 50kg) di rapporti protetti assumere FARLUTAL per 10 giorni. In seguito dovrei ricontattarla perchè anche lei è d'accordo con la mia ginecologa di somministrarmi il clomid. Anche lei mi ha detto che il Clomid potrebbe creare parti gemellari...
Beh, dott.Blasi, fermo restando che io sono determinata a continuare a mangiare e a non farmi mancare più nutrienti importanti per la mia salute (e a mettere su peso), andrò anche da un endocrinologo tanto per completare il quadro della mia situazione e poi deciderò definitivamente come comportarmi.
Vorrei soltanto farle una domanda riguardo gli estrogeni. Vede, io mi sono seriamente spaventata quando ho visto il livello di 17-beta-estradiolo pari a 8. Mi sono spaventata perchè quando ero molto più magra e denutrita era invece a livelli sempre bassi ma accettabili e "nella norma". Ho il terrore che mi resti basso nonostante riacquisti ancora peso. Sarebbe possibile un fatto del genere? Il Farlutal funzionerebbe anche con estrogeni così bassi?
Grazie per la sua cortese e puntuale attenzione.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Sei sulla buona strada,il progestinico sarà efficace.
In bocca al lupo!