Globuli bianchi alti nelle urine in gravidanza

Gentile signora, la batteriuria e la nitrituria, unitamente all'aumento dei globuli bianchi nelle urine ed indipendentemente dalla mancanza di sintomi, indica l'assunzione di un disinfettante urinario, meglio se dopo esecuzione di urinocoltura con antibiogramma. Cordiali saluti ed auguri.

Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna

In perfetta sintonia con il Collega Navazio, le infezioni delle vie urinarie in gravidanza vanno prese in seria considerazione e eseguire una terapia antibiotica mirata dopo antibiogramma è il criterio più giusto.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Sono perfettamente in accordo con i colleghi. Per rassicurare la futura mamma aggiungerei che in gravidanza è normale un aumento dei globuli bianchi ed una diminuzione di globuli rossi , cosidetta "anemia da emodiluizione", ossia un aumento della parte liquida del sangue alla quale non corrisponde un contemporaneo aumento della parte corpuscolata, i globuli rossi. Più indicativo è il valore dell'emoglobina ed, eventualmente, della ferritina. Sarebbe utile, se già non lo sta facendo, l'assunzione di un integratore con acido folico, ferro, vit. C ed il gruppo delle vit. B, ne parli con il suo curante,
Tanti auguri

Dr.ssa Giulia Barile

Salve a tutti, Ma io non sarei al 100 percento d'accordo con i miei autorevoli colleghi, e spero solo di non esser frainteso.
Le mie considerazioni nascono dal fatto che per 30 anni ho seguito donne in gravidanza e sono abbastanza abituato a leggere esami ematochimici di donne in gravidanza. Innanzitutto occorre spiegare a questa signora che in gravidanza i valori normali di riferimento degli esami ematochimici sono differenti da quelli dei soggetti femminili non in gravidanza. Infatti, dopo il primo trimestre (siamo alla 24 settimana pari a circa 6 mesi) l'aumento dei globuli bianchi, nel sangue, è perfettamente fisiologico , cosi come la lieve diminuzione dei globuli rossi. Per quanto riguarda le urine, come sappiamo il rene materno viene stressato maggiormente dovendo anche sopperire alle necessita del feto, ne deriva un aumento della escrezione urinaria di cellule quali globuli bianchi emazie, e varie sostanze come albumine , ossalti di calcio etc. anche i batteri possono essere presenti ma il loro numero, per essere indice di infezione urinaria, deve essere superiore a centomila (100.000). In sostanza i paramentri di riferimento dei valori normali degli esami ematochimici, in gravidanza sono diversi, invito chi ne abbia la curiosità ad andare a guardarseli e infine se questa utente fosse una mia paziente, dopo averla rassicurata sul buon andamento della sua gravidanza, spiegandole ciò che ho appena detto, la invitererei a bere un pò di più e a eseguire un urinocoltura. A risentirci

Ringrazio tutti veramente gentili in questi giorni ho appunto eseguito un urinocultura che è risultata positiva al E.coli con carica batterica a 1.000.000 il ginecologo mi ha detto di prendere una bustina di monuril e così ho fatto premetto che non avevo alcun sintomo della cistite l'unica cosa che ho notato e' che da quando ho assunto la bustina l'urina e' molto più limpida e' un buon segnale??

Infatti caro Collega Petrone nella mia risposta facevo riferimento unicamente all'esame urine ed ad una eventuale urinocoltura, non ho fatto riferimento ad alcuna terapia.
Cordialmente saluto
Nicola Blasi MD