Tampone vaginale

Salve, a seguito di distrubi intimi ho effettuato un tampone vaginale che ha evidenziato la positività all'ureaplasma parvum.
La ginecologa mi ha prescritto 7 gg di moxifloxacina e, dato che avevo ancora sintomi di fastidio, ho preso per 3 gg ovuli di cleocin.
Dopo qualche giorno ho effettuato nuovamente il tampone vaginale che evidenziato:
La ricerca di Mycoplasma Genitalium, M. Hominis, ureaplasma parvum, Ureaplasma Urealyticum ha dato esito: NEGATIVO
ESAME COLTURALE
Tampone Vaginale
Esito Positivo
Carica Batterica abbondante
PROCEDURA RITIRO ANTIBIOGRAMMA.
ESAME COLTURALE
Tampone Vaginale per Gardnerella
Esito Negativo
COLTURA per Miceti
Secrezione Vaginale
Esito Negativo
ESAME A FRESCO
Secrezione Vaginale
TRICHOMONAS Assente
MONILIE Assenti
LEUCOCITI Discreta
FLORA BATTERICA Abbondante

Ora devo ritirare l'antibiogramma, ma la mia ginecologa dice che dovrebbe essere un'infezione da germi comuni da trattare localmente.
Mi potete confermare che si tratta solo di germi comune o potrebbe essere altro?
Sono molto preoccupata perchè ho dei sintomi davvero molto fastidiosi.
Grazie mille
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Il fastidio intimo come lo definisce potrebbe essere legato ad una irritazione vulvare (VULVITE) , che non ha nessun collegamento con una VAGINITE .
Il trattamento quindi deve essere rivolto a curare questa irritazione con antisettici, detergenti antimicrobici e gel lenitivi .Potrebbe trattarsi di una vulvite irritativa da contatto , naturalmente da confermare (ipotesi diagnostica )
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, ma comunque il tampone vaginale ha evidenziato la presenza di una carica batterica abbondante e domani devo ritirare l'antibiogramma, questo secondo lei non c'entra nulla con i miei fastidi (bruciore interno principalmente, bruciore alla minzione)?
Attualmente per dare sollievo sto utilizzando amido di riso per lavarmi e vea lipogel, oltre che lavande fluogin.
Come si diagnostica la Vulvite? che esame devo fare?
Grazie mille
[#3]
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Utente
Utente
Salve,
ho ritirato l'antibiogramma ed è uscita la positività al microorganismo: escherichia coli e la sensibilità ai seguenti principi:
Amikacina (<=4); Cefepime (<=1); Cefotaxime (<=1); Ceftazidime (<=0,5); Cefuroxime (4); Ertapenem (<=0,25); Fosfomicina c/G6P (<=16); Gentamicina (2); Imipenem (<=0,25); Piperacillina-tazobactam (<=4/4); Tigeciclina (<=0,5); Tobramicina (2); Trimetoprim-sulfametoxazolo (<=1/19).

In questo caso qual è la cura più idonea?

Grazie mille
[#4]
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Utente
Utente
salve,
scrivo ancora sul tema perchè purtroppo le mie infezioni continuano.
A febbraio 2019 dopo tampone vaginale mi hanno riscontrato la positività a UREAPLASMA PARVUM curato con moxifloxacina.
A marzo 2019 ho effettuato nuovo tampone che ha riscontrato la positività a ESCHIRICHIA COLI curata con Augmentin.
Ad aprile 2019 ho effettuato nuovo tampone che ha riscontrato positività a ENTEROCOCCUS FECALIS e STAPHILOCOCCUS INTERMEDIUS che sto curando con CLINDAMICINA e AUGMENTIN.
In tutti questi mesi non ho mai smesso con fermenti lattici (dicflor elle).
Dopo circa 10 gg di cure non vedo miglioramenti nei continui fastidi (bruciore continuo, minzione frequente e un pò dolorosa, fastidi a contatto con indumenti).
Mi potete consigliare cosa fare? io non so più cosa fare.
Grazie mille
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
il suggerimento è quello del primo consulto , rivolgersi ad un Collega che si interessa di PATOLOGIA VULVARE , eseguirà sicuramente una vulvoscopia e probabilmente risolverà il problema.
SALUTI