Ulcera vaginale e candida glabrata

Buonasera,
Ho deciso di scrivere a medicitalia nella speranza che qualcuno mi possa aiutare. Premetto che mi hanno seguito tantissimi medici in questi mesi ma il mio problema, purtroppo, non si è risolto.
Verso la fine di Dicembre 2018 mi è spuntata in regione vulvare destra una lesione ulcerativa che da 5mm è passata a 1,5/2cm, dolente, soprattutto durante la minzione e nella fase di massima espansione ulcerativa. Ho provato a chiamare il mio ginecologo in data 7 gennaio ma non mi ha risposto quindi ho usufruito del SSN. La prima ginecologa vedendo la lesioncina, che ripeto era di qualche millimetro, mi dice di applicare fitostimolina e che la settimana successiva mi avrebbe riguardata per vedere se la cura stava funzionando. Inizio ad applicare la crema ma nulla succede. La settimana dopo mi ripresento dalla dottoressa che mi comunica che la lesione era passata da qualche mm a 1 cm. A quel punto mi prenota una visita dalla dermatologa che effettuo qualche settimana dopo, nel frattempo vengo vista anche da un infettivologo. Mi vengono fatti esami ematici e tamponi colturali sia vaginali che su ferita. Pap test, Herpes, sifilide, HIV, HBV, HCV, clamidia, e altro tutti negativi. L'unica cosa positiva era il tampone vaginale che indicava Candida glabrata. All arrivo del referto però i medici non diedero importanza alla candida e mi fecero fare una cura antibiotica per L'ulcera molle, con azitromicina 1gr unica dose e ciprofloxacina 500 mg 2*10 giorni. La situazione sembrava essere migliorata, infatti a fine febbraio la lesione era totalmente guarita. Qualche giorno dopo la guarigione, più o meno una settimana, mi spunta un'altra lesione, ma questa volta sul piccolo labbro di sn, che comunque si risolve dopo poco tempo. A questo punto ritorno dalla ginecologa che mi aveva visitato e mi dice che, visto che dagli esami colturali era risultata solo la candida glabrata, molto probabilmente sono ulcere da candida. Mi da la TP con fluconazolo 200mg da prendere il 1, il 4 e l 11 marzo. Non guarisco allora decido di provare a ricontattare il mio ginecologo. Mi visita il 25 marzo e mi riconferma cura con fluconazolo 200 mg da prendere la sera stessa e poi dopo 3 e 6 giorni e in seguito per 3 mesi 1 volta a settimana. Inoltre devo prendere fermenti lattici. Ho iniziato la cura e mi è rispuntata un altra ulcera sempre nel piccolo labbro di sinistra. In questo periodo ho avuto rapporti con il mio ragazzo solo 2 volte, una a fine dicembre prima dell'inizio del mio calvario e l altra quando pensavo di essere guarita. Anche lui aveva fatto cura antibiotica quando si pensava fosse ulcera di ducrey e ora sta facendo cura con FLUCONAZOLO. Lui non ha mai manifestato alcun sintomo. Comunque sono stata visitata da vari specialisti tra cui dermatologi, ginecologi, infettivologi e addirittura immunologo. Non ce la faccio più. Ho 25 anni e sono disperata. Ma è possibile che la candida glabrata porti a ulcere? È possibile guarire e tornare ad avere una vita normale?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Non sono d'accordo sulla affermazione che ulcera vulvare significhi CANDIDOSI.
Le lesioni ulcerate potrebbero essere legate a vari tipi di malattie sessualmente trasmesse : sifilide , cancroide (legato all'Haemophilus Ducrey) , linfogranuloma venereo, granuloma inguinale , herpes virus genitalis.
Se persistente e con la grande varietà di queste lesioni si rende necessaria l'esecuzione ,in alcuni casi , di biopsie per una corretta diagnosi.
E' utile inoltre eseguire test biologici specifici a seconda dell'aspetto clinico e del reperto istologico
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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