Isterectomia con riposizionamento della vescica

Salve.
Dovrò subire una isterectomia con la sola conservazione delle ovaie poiché non sono ancora in menopausa, anche se ho tutti i sintomi.
Questo è la soluzione che si ritiene opportuna poiché vi è un prolasso dell'utero di secondo grado con presenza di polipi e cestocele di quarto grado... Mi dovranno fare anche una ricostruzione del pavimento pelvico.
Vorrei porvi alcune domande... Quali possono essere gli effetti positivi e soprattutto negativi di un simile intervento?
Vi sono alternative a questo intervento o la soluzione è solo questa?
So che quest'ultimo quesito sembrerà strano ma vorrei anche sapere cosa potrebbe succedere nel tempo se non dovessi farlo.
Ho un po' di timore per il post operatorio e il tempo di guarigione.
Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Ci sono le condizioni legate al prolasso uterino con alterazioni del collo uterino che trovandosi fuori dall'ambiente naturale , la vagina , si altera o si ulcera con tutte le conseguenti infezioni.
La vescica prolassata (cistocele di 4 grado ) potrebbe causare una ritenzione vescicale (non riesce ad urinare ) per inginocchiamento dell'uretra , queste due situazioni comportano necessariamente l'intervento chirurgico.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua tempestiva risposta. Purtroppo il problema della minzione è quello che mi ha portata al controllo ginecologico oltre a tanti altri tra cui l'incontinenza. Ora sto riscontrando anche frequenti perdite di sangue che credo possa essere legato a un irregolare ciclo.. (2/ 3 volte in un mese) e spotting tra un pseudo ciclo e l'altro.. Mi chiedevo se poi in seguito dovrò fare una riabilitazione per il pavimento pelvico. Come ha ben detto lei le cistiti erano molto frequenti e sono sempre latenti, nonostante stia sempre attenta all'igiene e all'utilizzo di indumenti intimi solo di cotone bianco. Ho solo 52 anni e per quel che ho capito questa mia condizione è soprattutto riscontrata in persone più in là con l'età... Vi è una predisposizione familiare? Grazie ancora della sua disponibilità
[#3]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi se le rubo ancora del tempo. Le volevo fare una ulteriore domanda. Da quando ho iniziato ad avere forti dolori dietro la schiena e alle gambe tali da influenzare negativamente la deambulazione, dopo molti esami e visite si è scoperto anche il prolasso uterovaginale e probabilmente influisce anche sul retto.. Detto questo è possibile che vi sia una correlazione? Grazie
[#4]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Sì collegamenti ci potrebbero essere, la situazione va valutata in toto
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille...