Risonanza magnetica con contrasto cosa ne pensate?
Buongiorno dopo vari mesi di dolore continuo anche notturno in epi-mesogastrio che si irradia all'ipocondrio sinistro e loggia renale riporto esito risonanza magnetica addome completo con contrasto:
Fegato di dimensioni nei limiti intensità di segnale omogenea profili capsulari regolari presenta nodulariforme in S7 delle dimensioni massime di 7 mm caratterizzata da restituzione della diffusione con ipointensitá di segnale nella mappa ADC, iperintesa nelle sequenze T2 e caratterizzata da minimo potenziamento della regione periferica nelle acquisizioni più tardive.
Il reperto potrebbe essere compatibile con angioma.
Colecisti normodistesa alitiasica.
Non dilatate le vie biliari Intra ed extrapatiche.
Pervio il sistema nervoso portale.
Pancreas, milza surreni e reni regolari (millimetrica formazione cistica endo corticale al rene di sinistra.
Utero normoversoflesso di dimensioni nei limiti.
Focale ispessimento della linea giunzionale a livello del corpo fondo in sede posteriore da possibile focolaio di adenomiomatosi stromale, non evidenti ispessimenti endometriali.
In sede parauterina destra si apprezza struttura tubolariforme a contenuto fluido con diametro traverso massimo di 24 mm a decorso serpiginoso e compatibile con dilatazione fluida della tuba uterina destra (sactosalpinge)
L'annesso di destra presenta formazione nodulare di 18 mm a intensità di segnale fluida, disomogenea e tenuemente iperintensa in T1 da possibile componente emorragica interna.
Annesso a sinistra di dimensioni nei limiti con alcune formazioni follicolari contestuali.
Apparentemente obliterato il setto utero-vescicale.
Ispessiti i LUS bilateralmente.
Non significative linfoadenomegalie in addome.
Falda fluida nel Douglas.
Si rimanda a valutazione ginecologica...
Devo preoccuparmi??
?
Fegato di dimensioni nei limiti intensità di segnale omogenea profili capsulari regolari presenta nodulariforme in S7 delle dimensioni massime di 7 mm caratterizzata da restituzione della diffusione con ipointensitá di segnale nella mappa ADC, iperintesa nelle sequenze T2 e caratterizzata da minimo potenziamento della regione periferica nelle acquisizioni più tardive.
Il reperto potrebbe essere compatibile con angioma.
Colecisti normodistesa alitiasica.
Non dilatate le vie biliari Intra ed extrapatiche.
Pervio il sistema nervoso portale.
Pancreas, milza surreni e reni regolari (millimetrica formazione cistica endo corticale al rene di sinistra.
Utero normoversoflesso di dimensioni nei limiti.
Focale ispessimento della linea giunzionale a livello del corpo fondo in sede posteriore da possibile focolaio di adenomiomatosi stromale, non evidenti ispessimenti endometriali.
In sede parauterina destra si apprezza struttura tubolariforme a contenuto fluido con diametro traverso massimo di 24 mm a decorso serpiginoso e compatibile con dilatazione fluida della tuba uterina destra (sactosalpinge)
L'annesso di destra presenta formazione nodulare di 18 mm a intensità di segnale fluida, disomogenea e tenuemente iperintensa in T1 da possibile componente emorragica interna.
Annesso a sinistra di dimensioni nei limiti con alcune formazioni follicolari contestuali.
Apparentemente obliterato il setto utero-vescicale.
Ispessiti i LUS bilateralmente.
Non significative linfoadenomegalie in addome.
Falda fluida nel Douglas.
Si rimanda a valutazione ginecologica...
Devo preoccuparmi??
?
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.2k 1.4k 190
Dal punto di vista ginecologico potrei sospettare una endometriosi uterina ( adenomiomatosi stromale ) e un probabile esito di una flogosi pelvica (sactosalpinge tuba uterina destra,e ispessimento dei ligamenti utero -sacrali LUS) ) .
Tutto ciò va valutato clinicamente unitamente ad una sintomatologia da lei riferita durante i flussi mestruali e durante i rapporti sessuali , per impostare una eventuale terapia
SALUTI
Tutto ciò va valutato clinicamente unitamente ad una sintomatologia da lei riferita durante i flussi mestruali e durante i rapporti sessuali , per impostare una eventuale terapia
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 22/09/2021.
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