Sanguinamento durante rapporti
Salve a tutti, ho trovato tante domande simili alla mia ma ci tengo a presentare la mia personale situazione.
Io ho perso la verginità a 15 anni, persi un po’ di sangue quella volta e basta, poi ebbi rapporti sessuali per un anno con lui.
Ci tengo a precisare che a me il dolore da penetrazione non è mai del tutto passato.
Dopo che ci siamo lasciati non ho avuto rapporti per qualche mese, e poi ho ricominciato ad averne con un altra persona.
Da subito, anche solo con un ditalino, ogni volta che facevamo qualcosa perdevo del sangue, come se mi avesse graffiato con le dita dentro, e il dolore alla dilatazione era tornato di nuovo come se fossi vergine.
Allora decisi di andare da una ginecologa in consultorio, che mi disse che non vedeva nulla fuori posto e che era solo dovuto al restringimento del tessuto dopo diversi mesi di inattività e anche perché sono giovane.
Adesso sono passati due anni da quel momento, e ogni volta che qualcuno mi fa un ditalino (non accade molto spesso proprio per questo motivo) perdo del sangue.
Non riesco proprio a capire cosa sia.
Escludo qualsiasi patologia dato che la ginecologa mi ha visitata e comunque questa cosa ce l’ho da due anni, ma non capisco neanche come faccia ad avere dei tessuti così ristrettì da sanguinare ogni volta e provare tutto questo dolore, anche perché quando ho perso la verginità (momento in cui i tessuti erano più stretti che mai) persi giusto un po’ di sangue una volta e poi più nulla
Questa cosa mi limita molto perché il sangue mette a disagio sia me che l’altra persona, e soprattutto non posso avere rapporti con penetrazione perché mi fa troppo male
Vi chiedo aiuto perché ormai non so più che fare... andare da una ginecologa non ho né il tempo né i soldi né i mezzi, quindi chiedo aiuto a voi.
Grazie in anticipo
Io ho perso la verginità a 15 anni, persi un po’ di sangue quella volta e basta, poi ebbi rapporti sessuali per un anno con lui.
Ci tengo a precisare che a me il dolore da penetrazione non è mai del tutto passato.
Dopo che ci siamo lasciati non ho avuto rapporti per qualche mese, e poi ho ricominciato ad averne con un altra persona.
Da subito, anche solo con un ditalino, ogni volta che facevamo qualcosa perdevo del sangue, come se mi avesse graffiato con le dita dentro, e il dolore alla dilatazione era tornato di nuovo come se fossi vergine.
Allora decisi di andare da una ginecologa in consultorio, che mi disse che non vedeva nulla fuori posto e che era solo dovuto al restringimento del tessuto dopo diversi mesi di inattività e anche perché sono giovane.
Adesso sono passati due anni da quel momento, e ogni volta che qualcuno mi fa un ditalino (non accade molto spesso proprio per questo motivo) perdo del sangue.
Non riesco proprio a capire cosa sia.
Escludo qualsiasi patologia dato che la ginecologa mi ha visitata e comunque questa cosa ce l’ho da due anni, ma non capisco neanche come faccia ad avere dei tessuti così ristrettì da sanguinare ogni volta e provare tutto questo dolore, anche perché quando ho perso la verginità (momento in cui i tessuti erano più stretti che mai) persi giusto un po’ di sangue una volta e poi più nulla
Questa cosa mi limita molto perché il sangue mette a disagio sia me che l’altra persona, e soprattutto non posso avere rapporti con penetrazione perché mi fa troppo male
Vi chiedo aiuto perché ormai non so più che fare... andare da una ginecologa non ho né il tempo né i soldi né i mezzi, quindi chiedo aiuto a voi.
Grazie in anticipo
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Gent. Sig., nel suo caso, esclusa una patologia organica, la causa più probabile di sanguinamento potrebbe essere una scarsa eccitazione durante l'atto sessuale, che provoca un'insufficiente lubrificazione al momento della penetrazione. Il problema si potrebbe risolvere con l'uso di un buon lubrificante e con un maggiore impegno e delicatezza da parte del partner. Se non dovesse bastare, il consiglio è di rivolgersi ad uno psicologo esperto in psicoterapia di coppia. Cordiali saluti.
Dr. Lucia Vecoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 12/09/2022.
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