Prurito vulvare cronico

Ho bisogno del vostro aiuto, da più di due anni soffro di prurito vulvare che si sposta nei vari punti esterni, io mio ginecologo ha vista ha detto che non c'è nulla ma comunque posso usare del cortisone, il dermatologo uguale, sono sposata in relazione stabile, tamponi negativi, prendo tutte le misure immaginabili per tenere la zona fresca e idratata, slip in cottone, lavaggio due volte al giorno con detergente specifico diluito, crema specifica idratante, cerco di non gratare ma a volte è impossibile sopratutto di sera.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
In questi casi da patologo vulvare è consigliabile eseguire una vulvoscopia ed eventualmente una biopsia mirata . Esistono patologie vulvari come il Lichen Sclerosus Vulvare malattia dermatologica cronica non contagiosa. Colpisce persone geneticamente predisposte tendenzialmente in età peri e postmenopausale , ma sono riportati casi in ogni fascia d'età.
Il sintomo più frequente è un PRURITO più o meno intenso e la sensazione di secchezza dei genitali esterni .a volte ci può essere anche bruciore dovuto alle fissurazioni che si formano sul tessuto secco o alle escoriazioni dovute al grattamento.
La certezza diagnostica si ha eseguendo una biopsia , ma con l'esperienza se il quadro obiettivo è chiaro si potrebbe evitare la biopsia.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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