Formazioni papilloformi vulvari come comportarsi
Salve, ho effettuato una visita ginecologica di controllo sia perchè avendo partorito 19 mesi fa, dall'ultima visita è passato ormai un anno e mezzo, sia perchè continuo ad avere un po' di dolore durante i rapporti in un punto specifico.
Dalla visita mi sono state diagnosticate delle formazioni papilloformi, non ho capito se sono condilomi perchè la dottoressa è stata molto sbrigativa e io mi sono trovata con un sacco di dubbi successivamente.
Mi ha dato da applicare una crema (Immunoderm vir) e, se tra due mesi continuerò ad avere questi sintomi dovrò fare una vulvoscopia.
Mi ha parlato di papilloma virus e (io quest'anno dovrei ripetere il pap test fatto 3 anni fa) che probabilmente siamo infettati sia io che mio marito ma non mi ha detto altro.
I miei dubbi sono:
Come dobbiamo comportarci con i rapporti?
Non stiamo per ora cercando una gravidanza (non in maniera attiva) ma abbiamo rapporti non protetti.
Eventualmente mio marito cosa deve fare?
Lui non ha nessun sintomo.
Se io risolvo queste formazioni poi c'è rischio di reinfettarci?
Insomma questa cosa mi sta creando preoccupazione nel gestire la sessualità soprattutto perchè tra un po' vorremmo avere un altro bambino.
Dalla visita mi sono state diagnosticate delle formazioni papilloformi, non ho capito se sono condilomi perchè la dottoressa è stata molto sbrigativa e io mi sono trovata con un sacco di dubbi successivamente.
Mi ha dato da applicare una crema (Immunoderm vir) e, se tra due mesi continuerò ad avere questi sintomi dovrò fare una vulvoscopia.
Mi ha parlato di papilloma virus e (io quest'anno dovrei ripetere il pap test fatto 3 anni fa) che probabilmente siamo infettati sia io che mio marito ma non mi ha detto altro.
I miei dubbi sono:
Come dobbiamo comportarci con i rapporti?
Non stiamo per ora cercando una gravidanza (non in maniera attiva) ma abbiamo rapporti non protetti.
Eventualmente mio marito cosa deve fare?
Lui non ha nessun sintomo.
Se io risolvo queste formazioni poi c'è rischio di reinfettarci?
Insomma questa cosa mi sta creando preoccupazione nel gestire la sessualità soprattutto perchè tra un po' vorremmo avere un altro bambino.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.2k 1.4k 190
Potrebbe trattarsi di MICROPAPILLOMATOSI vulvare ( costituzionale non patologica !!) che non ha nulla a che vedere con una infezione virale da HPV ed esattamente con la MICROCONDILOMATOSI vulvare .
Senza una accurata visita vulvologica non è possibile fare diagnosi .
Faccio presente che bisogna distinguere l'HPV che interessa il collo uterino per la prevenzione del carcinoma del collo uterino da quello dei condilomi (HPV 6 e HPV 11 ) vulvari che sono a basso rischio .
Prima di impostare terapia è corretto fare una diagnosi certa.
SALUTI
Senza una accurata visita vulvologica non è possibile fare diagnosi .
Faccio presente che bisogna distinguere l'HPV che interessa il collo uterino per la prevenzione del carcinoma del collo uterino da quello dei condilomi (HPV 6 e HPV 11 ) vulvari che sono a basso rischio .
Prima di impostare terapia è corretto fare una diagnosi certa.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta. Quindi cosa dovrei fare ora? A questo punto pensavo di sentire un altro parere facendo un 'altra visita. Che mi consiglia?
Ok, il mio dubbio rimane come comportarmi con i rapporti sessuali perché al momento sono condizionata dall'ipotesi di infettarci a vicenda.
Ok, il mio dubbio rimane come comportarmi con i rapporti sessuali perché al momento sono condizionata dall'ipotesi di infettarci a vicenda.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 27/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.