Un test hpv e' positivo, che probabilita' attribuireste ad una falsa positivita'

Salve,

la mia situazione e' questa. Ho consultato decine di ginecologi e queste sono le percentuali:
3 ginecologi : sospetto HPV (dall'esame col colposcopio)
6 ginecologi : non ho l'HPV (dall'esame col colposcopio)

Ho effettuato 4 test per l'HPV (scraping vaginale e vulvare), il quarto e' in corso, risultati:
positivo HPV 51 (solo vulvare) : 1 test
negativo : 2 test

Io vorrei affidarmi alla scienza, ma la scienza mi da' risposte diverse. Potrei dire che ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare, inclusi colleghi che per poco non venivano alle mani perche' avevano diagnosi assolutamente opposte.

Uno di questi ginecologi per i quali ho l'HPV ritiene anche mi debba operare con urgenza. Tra l'altro credo di essere un soggetto immunodepresso (non ho l'HIV), i farmaci sono sempre incredibilmente inefficaci con me, per cui soffro anche di candida, cistite, germi comuni e lamento un bruciore vaginale persistente.

Quindi nel mio caso non vale il famoso detto "rivolgiti al tuo ginecologo di fiducia". Chiaro che non c'e' l'ho, come paziente non ho gli strumenti per poter sapere quale ginocologo e' bravo e quale non lo e'.

Ho dunque 2 semplici domande:
*) se un test hpv e' positivo, che probabilita' attribuireste ad una falsa positivita'? 10%? o nessuna?
*) visti i pareri discordanti vorrei rivolgermi al "Dr. House" della ginecologia. Al di la' delle semplificazioni e delle battute, e' chiaro che a questo punto solo un luminare dell'HPV puo' risolvermi il dubbio. Sapete dirmi in Italia qual e' il centro piu' attrezzato, anche privatamente?
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Dr. Elisiario Struzziero Ginecologo, Endocrinochirurgo 254 5
Buonasera signora,
il problema dell'HPV è molto dibattuto e molto controverso, come ha potuto notare lei stessa.
Tenga però presente una cosa: avere positività per il test per l'HPV non significa poi sviluppare la patologia ad esso collegata e tenga presente che nella maggior parte dei casi poi dall'HPV si guarisce spontaneamente!
Comunque nella sua zona si può rivolgere al centro di patoloi del basso tratto genitale presso la clinica ostetrica dell'università di Firenze.
La saluto

Dr. ELISIARIO STRUZZIERO

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Struzziero,

ho contattato il centro ma e' chiuso e riapre a fine mese. Inoltre mi hanno anticipato telefonicamente che la prima visita non e' possibile averla prima di 6 mesi. Pur con la dovuta "calma" con cui e' giusto affrontare certe patologie, il fatto che un colposcopista mi ha indicato l'intervento come urgente richiede una verifica della diagnosi abbastanza urgente, non vorrei complicarmi la vita per aver atteso piu' di 6 mesi.

C'e' un centro, anche privato, in cui e' possibile avere subito una diagnosi attendibile?

Vi prego di aiutarmi, mi sono svenata tra i tanti dottori privati e le loro diagnosi discordanti, mettetevi nei miei panni, ho bisogno di una diagnosi "certa" (nei limiti della scienza medica) e in tempi rapidi. A chi altri posso rivolgermi?
[#3]
Dr. Elisiario Struzziero Ginecologo, Endocrinochirurgo 254 5
Può provare a contattare il prof. De virgilis di Milano che però mi sembra ultimamente eserciti la sua attività a Mantova.
Mi faccia sapere.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per l'aiuto dottore. Sono riuscita ad ottenere una prenotazione per il 2 settembre, a Mantova, speriamo di capirci qualcosa. Grazie ancora.
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dopo
Utente
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Gentile Dr. Struzziero,

le scrivo solo per ringraziarla per il suo aiuto. Il nominativo che mi ha proposto, il Dr. De Virgilis, si e' dimostrato all'altezza delle aspettative. Dalla colposcopia che mi ha effettuato mi ha potuto tranquillizzare: il mio problema non e' dovuto dall'eventuale presenza dell'HPV, ma piuttosto da una vulvite probabilmente dovuto ad allergie (io ho una marcata allergia al nichel).

La terapia e' stata la sospensione di qualunque farmaco e di saponi aggressivi, mi ha consigliato il semplice sapone di marsiglia, mi ha dato un antistaminico per tutto il primo mese e un crema cortisonica da usare solo quando il bruciore diventa eccessivo. Mi ha prospettato una guarigione in 2 anni, con progressi lenti gia' dopo il primo mese e la scomparsa del disturbo, appunto, entro 2 anni.

E' davvero una persona a modo: molto gentile, disponibile, umana, professionale. Ha avuto la capacita' di tranquillizzarmi e ho deciso di fidarmi della sua terapia.

Volevo ringraziare anche lei per la sua risposta: il suo consiglio mi ha salvata. Grazie!
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