Tampone negativo e perdite

Vorrei un parere sul percorso diagnostico e qualche ipotesi, se possibile, sulla diagnosi: la situazione è data da tampone negativo eseguito con prelievo da perdite bianche, a volte aderenti alla pelle, comunque dense; vicino al ciclo sono invece gialle, dense e molto maleodoranti, a volte ci sono prurito e rossore, anche vulvare, sempre con molto dolore al tatto/penetrazione, quindi impossibile; l’esame al microscopio rivela assenza di lattobacilli (per questa ragione un ginecologo mi ha parlato di vaginosi) quando c’è una probabilità logica di candida, per una sua presenza anni fa (trattata), per una stipsi da dolicocolon e intolleranze, per diversi cicli di antibiotici e per uso del cortisone (ho il lichen sclerosus vulvare); inoltre presento altri sintomi presenti in certi periodi, quali dolore e ferite bianche, zone in carne viva, attribuiti a herpes per l’aspetto e i tempi in cui sorgono (i test per herpes sono negativi, ma non sono stati eseguiti al momento dell’infezione).
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
La presenza di perdite bianche dense indicherebbe una candida (che andrebbe trattata con antimicotici). Andrebbe ripristinata la flora vaginale con lattobacilli acidofili.Antibiotici e cortisone possono favorire le candidosi.
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"