Cervicale, mal di testa, disfunzione temporomandibolare
Riassumo: ho 26 anni e circa 5 anni fa ho cominciato ad accusare i primi fastidi ai muscoli facciali. Credo nell'anno 2014, con il peggiorare del dolore il dentista mi disse che potevo avere problemi relativi ad una malaocclusione. Con tale studio ho portato due bite, un primo rigido, piccolino e correttivo notturno (da portare in realtà sempre ma che portai solitamente di notte e di giorno solo in alcuni momenti) sull'arcata inferiore, il secondo rigido, con alette laterali (credo metodo R., non ne sono sicuro) per altrettanti mesi a cavallo tra 2015 e 2016, solo notturno. 30 giugno 2015 visita da uno specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione che descrisse: "modesta impotenza funzionale del rachide cervicale e dorsale, caratterizzata da contrattura poco dolorosa a livello del trapezio, sopratutto nel fascio superiore a sinistra. Contratture dolenti paraspinali dorsali bilaterali, sopratutto sottoscapolare a sinistra. Inversione delle fisiologiche curve del rachide (cervicale); cifotizzazione completamente correggibile, corretti mediante metodica Sohier e rettilineizzazione del tratto lombare in soggetto con lieve scoliosi dorso lombare, sinistro convessa. Scoliosi facciale con prevalenza dell'emivolto di destra, inclinazione del capo a destra. Disfunzione della ATM più evidente e dolorosa a destra. No segni di radicolopatia cervicale acuta". 19/11/16 Radiografia colonna cervicale: "Scomparsa della lordosi fisiologica per evidente rettilineizzazione del distretto esaminato. Spazi intersomatici conservati. Minime note artrosiche prevalentemente a carico delle masse laterali nel tratto medio distale". 18/04/17 RM A.T.M. Bilaterale (senza contrasto): "regolari rapporti articolari basali, non alterazioni osteo-morfo-strutturali, non versamenti intrarticolari, assenza di significative incoordinazioni condilo-meniscali bilateralmente." Nel 2017 ho poi visitato 3 medici. 1Un famosissimo gnatologo della mia regione dopo 5 minuti di vista in conto mi consiglia di comprare un bite morbido online e di prestare attenzione a non contrarre i denti durante il giorno. 2Deluso dalla visita sono passato ad un dentista consigliatomi da un medico amico di famiglia; ottima visita, molto approfondita ma non siamo venuti a capo di niente. 3Cercando in giro scopro che un noto gnatologo esperto nel mio problema viene saltuariamente a lavorare nello studio dentistico più noto della città. Faccio la visita, non legge alcun documento che porto, fa solo poche domande, mi mette in piedi con un masticone (tipo bite) e effettivamente il dolore al collo scompare. Decido di fidarmi nonostante la scarna visita visto curriculum e scarsità di opzioni. Luglio metto il bite notte e giorno, dopo due mesi primo controllo. Pochissimi miglioramenti alla ATM, nessuno al collo. Alza il bite a sinistra (per rilassare i masseteri credo) ma dopo un mese la situazione è solo peggiorata.Sintomi:emicrania continua che si acutizza, forti dolori cervicali, scrocchio e dolore mandibola ecc.
[#1]
Gentile Paziente, Se dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l''una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito: "Scoliosi facciale con prevalenza dell'emivolto di destra...Disfunzione della ATM più evidente e dolorosa a destra"), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso.
Anche la sua collaborazione può non essere stata adeguata ("da portare in realtà sempre ma che portai solitamente di notte ").
" il secondo rigido.... solo notturno"
Molti gnatologi prescrivono il trattamento notturno: la memoria posturale può mantenere il risultato anche togliendo il bite di giorno. Personalmente non amo contare su questa condizione favorevole, pur possibile. A mio parere, è del tutto evidente che, rimosso il bite , di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi, il paziente può essere esattamente com'era prima di cominciare.
Non credo che via rete, senza un esame diretto, si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri
Anche la sua collaborazione può non essere stata adeguata ("da portare in realtà sempre ma che portai solitamente di notte ").
" il secondo rigido.... solo notturno"
Molti gnatologi prescrivono il trattamento notturno: la memoria posturale può mantenere il risultato anche togliendo il bite di giorno. Personalmente non amo contare su questa condizione favorevole, pur possibile. A mio parere, è del tutto evidente che, rimosso il bite , di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi, il paziente può essere esattamente com'era prima di cominciare.
Non credo che via rete, senza un esame diretto, si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
mi scuso per la domanda poco comunicativa ma avevo molte cose da raccontare con righe limitate.
Devo aggiungere che è la terza volta che chiedo consulto nel forum da quando si è presentato il problema.
Le rispondo dottor. Berkopf: la mia collaborazione attualmente è totale e sto portando praticamente sempre il bite nelle due modifiche fattemi dall'ultimo Gnatologo che ho incontrato. La prima modifica mi ha spostato di molto l'assetto delle arcate e sebbene non avessi avuto miglioramenti non avevo avuto neanche peggioramenti. Ora invece con questa nuova modifica credo che la mia emicrania sia peggiorata tantissimo poiché prima era solo saltuaria ed ora, non so se è un caso, è diventata un sintomo molto importante tanto da farmi ricorrere più volte a settimana a dei farmaci per il mal di testa.
Il punto comunque è che ho bisogno di aiuto perché fisicamente sono a pezzi, non dormo con piacere da anni, praticamente mi sveglio ogni notte con dolori e di giorno da un anno e mezzo ho dolori insopportabili al collo e ora anche alla testa con tutte le conseguenze psicologiche del caso.
Come faccio a trovare uno Gnatologo che mi segua settimana per settimana per un periodo cercando di fare una diagnosi con i dati a disposizione (ormai sono abbastanza), che sappia indirizzarmi eventualmente da un posturologo o che sappia indicarmi degli anti infiammatori adeguati o non so cos'altro?
È il secondo Gnatologo che visito e ora sono in cura da quest'ultimo, che è esattamente specializzato in questo tipo di disfunzioni, e sicuramente tutti voi conoscerete. Ripeto che inizialmente il problema sembrava individuato: masticone sui denti, mediante maneggia e to della nuca e del collo "puf" non sentivo più il dolore alla rotazione del collo. Dopo 2 mesi di bite 24h nessun miglioramento. Il bite viene allora modificato ad occhio alzandolo da una parte (sono normali modifiche ad occhio? Suppongo di sì...) e ora comunque sto peggio di prima. Possibile insomma che su 3 bite, poo modificati da esperti, il bite risulti sempre inadeguato?
Sono disperato anche perché ho una comunicazione praticamente nulla con questo dottore che vedevo come una possibilità concreta di capirci qualcosa. Eppure niente diagnosi, niente consiglio su antinfiammatori, niente pianificazione sulla risoluzione del problema e prossima visita a distanza di 3 mesi dal posizionamento del bite a settembre (devo aspettare fino a dicemembre). Non ho neanche ricevuto suggerimenti per visite da altri specialisti per il "tamponamento" temporaneo dei sintomi estremamente debilitanti; nessun suggerimento su possibili esami da fare; nessun suggerimento riguardante la cervicale che è attualmente il problema principale (ripeto che fino ad un anno e mezzo fa il dolore era all'ATM, scrocchi dolorosi e contrazione masseteri; ora questi sintomi sono diventati una base, con ben più ampi fastidi al collo).
Mi spiace dilungarmi ma aggiungo tra gli altri sintomi presentatisi ci sono anche stati saltuariamente: brachialgia, compressione del nervo subscapolare sinistro con perdita di sensibilità in zona trapezio e sul braccio sinistro, problemi alla vista nella messa a fuoco e in un caso anche fastidio ad un orecchio.
Non ho specificato che faccio una vita da studente estremamente sedentaria anche se cerco di ritagliarmi dei momenti per dello stretching e dello sport. Ho frequentato infine saltuariamente un fisioterapista per terapia di decontrazione della schiena e del collo e più volte mi ha detto che vede ricomparire le stesse contratture e finché non risolvo il problema che le causa difficilmente potrò risolvere il dolore ad essere associato. Non ho mai invece frequentato un posturologo e stavo pensando potesse essere di aiuto per il mio problema.
Spero di aver chiarito meglio la mia situazione e che possiate darmi qualche indicazione non tanto sulla diagnosi quanto sul come muovermi da questo momento in poi.
mi scuso per la domanda poco comunicativa ma avevo molte cose da raccontare con righe limitate.
Devo aggiungere che è la terza volta che chiedo consulto nel forum da quando si è presentato il problema.
Le rispondo dottor. Berkopf: la mia collaborazione attualmente è totale e sto portando praticamente sempre il bite nelle due modifiche fattemi dall'ultimo Gnatologo che ho incontrato. La prima modifica mi ha spostato di molto l'assetto delle arcate e sebbene non avessi avuto miglioramenti non avevo avuto neanche peggioramenti. Ora invece con questa nuova modifica credo che la mia emicrania sia peggiorata tantissimo poiché prima era solo saltuaria ed ora, non so se è un caso, è diventata un sintomo molto importante tanto da farmi ricorrere più volte a settimana a dei farmaci per il mal di testa.
Il punto comunque è che ho bisogno di aiuto perché fisicamente sono a pezzi, non dormo con piacere da anni, praticamente mi sveglio ogni notte con dolori e di giorno da un anno e mezzo ho dolori insopportabili al collo e ora anche alla testa con tutte le conseguenze psicologiche del caso.
Come faccio a trovare uno Gnatologo che mi segua settimana per settimana per un periodo cercando di fare una diagnosi con i dati a disposizione (ormai sono abbastanza), che sappia indirizzarmi eventualmente da un posturologo o che sappia indicarmi degli anti infiammatori adeguati o non so cos'altro?
È il secondo Gnatologo che visito e ora sono in cura da quest'ultimo, che è esattamente specializzato in questo tipo di disfunzioni, e sicuramente tutti voi conoscerete. Ripeto che inizialmente il problema sembrava individuato: masticone sui denti, mediante maneggia e to della nuca e del collo "puf" non sentivo più il dolore alla rotazione del collo. Dopo 2 mesi di bite 24h nessun miglioramento. Il bite viene allora modificato ad occhio alzandolo da una parte (sono normali modifiche ad occhio? Suppongo di sì...) e ora comunque sto peggio di prima. Possibile insomma che su 3 bite, poo modificati da esperti, il bite risulti sempre inadeguato?
Sono disperato anche perché ho una comunicazione praticamente nulla con questo dottore che vedevo come una possibilità concreta di capirci qualcosa. Eppure niente diagnosi, niente consiglio su antinfiammatori, niente pianificazione sulla risoluzione del problema e prossima visita a distanza di 3 mesi dal posizionamento del bite a settembre (devo aspettare fino a dicemembre). Non ho neanche ricevuto suggerimenti per visite da altri specialisti per il "tamponamento" temporaneo dei sintomi estremamente debilitanti; nessun suggerimento su possibili esami da fare; nessun suggerimento riguardante la cervicale che è attualmente il problema principale (ripeto che fino ad un anno e mezzo fa il dolore era all'ATM, scrocchi dolorosi e contrazione masseteri; ora questi sintomi sono diventati una base, con ben più ampi fastidi al collo).
Mi spiace dilungarmi ma aggiungo tra gli altri sintomi presentatisi ci sono anche stati saltuariamente: brachialgia, compressione del nervo subscapolare sinistro con perdita di sensibilità in zona trapezio e sul braccio sinistro, problemi alla vista nella messa a fuoco e in un caso anche fastidio ad un orecchio.
Non ho specificato che faccio una vita da studente estremamente sedentaria anche se cerco di ritagliarmi dei momenti per dello stretching e dello sport. Ho frequentato infine saltuariamente un fisioterapista per terapia di decontrazione della schiena e del collo e più volte mi ha detto che vede ricomparire le stesse contratture e finché non risolvo il problema che le causa difficilmente potrò risolvere il dolore ad essere associato. Non ho mai invece frequentato un posturologo e stavo pensando potesse essere di aiuto per il mio problema.
Spero di aver chiarito meglio la mia situazione e che possiate darmi qualche indicazione non tanto sulla diagnosi quanto sul come muovermi da questo momento in poi.
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Ex utente
La ringrazio per la risposta.
La mia idea è di continuare a portare il bite notte e giorno fino all'appuntamento con lo gnatologo a fine dicembre e vedere cosa mi dice. Nel frattempo vorrei visitare un posturologo per capire come si è evoluta la situazione dal 2015 ed eventualmente introdurre della ginnastica posturale.
Sarei anche disposto a vedere uno psicologo visto che uno dei dentisti citati nei post precedenti era scettico sui problemi fisiologici e mi aveva indicato lo stress come possibile causa. Personalmente però ritengo (non ne ho ovviamente la certezza) lo stress un fattore peggiorativo, scatenante ma non credo sia la causa primaria del mio problema e quantomeno gli altri specialisti incontrati non hanno proteso per quella spiegazione quanto per un meccanismo di compensazione muscolare mal funzionante a causa di uno squilibrio del corpo.
La mia idea è di continuare a portare il bite notte e giorno fino all'appuntamento con lo gnatologo a fine dicembre e vedere cosa mi dice. Nel frattempo vorrei visitare un posturologo per capire come si è evoluta la situazione dal 2015 ed eventualmente introdurre della ginnastica posturale.
Sarei anche disposto a vedere uno psicologo visto che uno dei dentisti citati nei post precedenti era scettico sui problemi fisiologici e mi aveva indicato lo stress come possibile causa. Personalmente però ritengo (non ne ho ovviamente la certezza) lo stress un fattore peggiorativo, scatenante ma non credo sia la causa primaria del mio problema e quantomeno gli altri specialisti incontrati non hanno proteso per quella spiegazione quanto per un meccanismo di compensazione muscolare mal funzionante a causa di uno squilibrio del corpo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 24/10/2017.
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