Risonanza magnetica atm
Buongiorno.
Ho letto di casi in cui bite è placche di svincolo hanno causato danni all Articolazione temporo mandibolare, anche due mie amiche ne sono state "vittime".
Non so per quale motivo, senza che avessi alcun disturbo, lo gnatologo decide di farmi portare una placca di svincolo.
Ho una seconda classe scheletrica e un condilo con ipoplasia, la mia mandibola in effetti è spostata verso destra ma a livello estetico sono tuttavia armoniosa.
Lo gnatologo mi fa notare dalla panoramica il mio condilo destro, mi spiega che è scivolato, in che senso è scivolato.
Insomma dopo il primo mese di placca portato giorno e notte, inizio ad avvertire dolori ai denti, click, acufeni.
E niente lo gnatologo non mi presta ascolto, finché mi decido dopo 8 mesi di togliere la placca e con i miorilassanti e i massaggi decontratturanti, piena di punti trigger ai pterogoidei e ai masseteri, sto andando avanti.
Giorni fa ho fatto la risonanza e la diagnosi è questa
Non si osservano alterazionidel segnale dei condili mandibolari e delle cavità cotiloidee
_ieve asimmetria de! condill per ipoplasia destra
I menischi articolari presentano moderati fenomeni degenerativi
Velle prove dinamiche, a bocca aperta, è presente una ridotta escursione anteriore dei condil
asimmetrica, più evidente a sinistra, con parziale ricatturamento dei menischi articolari.
Nonostante tutto lo gnatologo mi ha detto che lui "aveva immaginato" che poteva essere una DTM.
La DTM me l ha causata proprio la placca, ero perfettamente asintomatica, piuttosto la placca mi ha sconvolto un adattamento occlusale raggiunto nel corso degli anni.
Le contratture sono scese fino alla cervicale, mi si contraggono i muscoli se parlo e se mangio.
Mi potete indicare cosa sia successo e cosa indica la risonanza?
Grazie
Ho letto di casi in cui bite è placche di svincolo hanno causato danni all Articolazione temporo mandibolare, anche due mie amiche ne sono state "vittime".
Non so per quale motivo, senza che avessi alcun disturbo, lo gnatologo decide di farmi portare una placca di svincolo.
Ho una seconda classe scheletrica e un condilo con ipoplasia, la mia mandibola in effetti è spostata verso destra ma a livello estetico sono tuttavia armoniosa.
Lo gnatologo mi fa notare dalla panoramica il mio condilo destro, mi spiega che è scivolato, in che senso è scivolato.
Insomma dopo il primo mese di placca portato giorno e notte, inizio ad avvertire dolori ai denti, click, acufeni.
E niente lo gnatologo non mi presta ascolto, finché mi decido dopo 8 mesi di togliere la placca e con i miorilassanti e i massaggi decontratturanti, piena di punti trigger ai pterogoidei e ai masseteri, sto andando avanti.
Giorni fa ho fatto la risonanza e la diagnosi è questa
Non si osservano alterazionidel segnale dei condili mandibolari e delle cavità cotiloidee
_ieve asimmetria de! condill per ipoplasia destra
I menischi articolari presentano moderati fenomeni degenerativi
Velle prove dinamiche, a bocca aperta, è presente una ridotta escursione anteriore dei condil
asimmetrica, più evidente a sinistra, con parziale ricatturamento dei menischi articolari.
Nonostante tutto lo gnatologo mi ha detto che lui "aveva immaginato" che poteva essere una DTM.
La DTM me l ha causata proprio la placca, ero perfettamente asintomatica, piuttosto la placca mi ha sconvolto un adattamento occlusale raggiunto nel corso degli anni.
Le contratture sono scese fino alla cervicale, mi si contraggono i muscoli se parlo e se mangio.
Mi potete indicare cosa sia successo e cosa indica la risonanza?
Grazie
[#1]
"I menischi articolari presentano moderati fenomeni degenerativi"
Significa che c'è un consumo anomalo deli dischi cartilaginei articolari.
"Nelle prove dinamiche, a bocca aperta, è presente una ridotta escursione anteriore dei condili
asimmetrica, più evidente a sinistra, con parziale ricatturamento dei menischi articolari."
Significa che c'è un serio problema di funzione mandibolare.
Tali alterazioni però non si creano in pochi mesi, ma è il risultato di decenni di malfunzionamento.
Questo malfunzionamento è spesso senza sintomi per lunghissimo tempo.
Non l'ha creato la placca di svincolo.
La placca l'ha solo evidenziato producendo contratture muscolari: era "solo" asintomatica, ma l'equilibrio era lontano dall'essere raggiunto, infatti i dischi articolari stanno "partendo", e si trovano in posizione anteriore, i condili verosimilmente si stanno schiacciando contro la fossa glenoidea.
Lei ha bisogno di una cura gnatologica che ripristini i corretti movimenti mandibolari, allontani i condili dalla fossa per permettere il rientro dei dischi articolari e decontragga la muscolatura.
L'impressione è che non si possa fare con una placca "di svincolo", ovvero che permetta alla mandibola di andare dove vuole, ma piuttosto con una placca che abbia l'effetto opposto, che guidi la mandibola e la centri verso un nuovo modello di funzionamento.
Significa che c'è un consumo anomalo deli dischi cartilaginei articolari.
"Nelle prove dinamiche, a bocca aperta, è presente una ridotta escursione anteriore dei condili
asimmetrica, più evidente a sinistra, con parziale ricatturamento dei menischi articolari."
Significa che c'è un serio problema di funzione mandibolare.
Tali alterazioni però non si creano in pochi mesi, ma è il risultato di decenni di malfunzionamento.
Questo malfunzionamento è spesso senza sintomi per lunghissimo tempo.
Non l'ha creato la placca di svincolo.
La placca l'ha solo evidenziato producendo contratture muscolari: era "solo" asintomatica, ma l'equilibrio era lontano dall'essere raggiunto, infatti i dischi articolari stanno "partendo", e si trovano in posizione anteriore, i condili verosimilmente si stanno schiacciando contro la fossa glenoidea.
Lei ha bisogno di una cura gnatologica che ripristini i corretti movimenti mandibolari, allontani i condili dalla fossa per permettere il rientro dei dischi articolari e decontragga la muscolatura.
L'impressione è che non si possa fare con una placca "di svincolo", ovvero che permetta alla mandibola di andare dove vuole, ma piuttosto con una placca che abbia l'effetto opposto, che guidi la mandibola e la centri verso un nuovo modello di funzionamento.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Ex utente
Eppure io sono convinta che la placca sia la causa o quanto meno mi abbia accentuato il problema, non lo abbia semplicemente portato fuori. Si può essere perfettamente asintomatici con un condilo che sbatte nella glenoide? Quanto meno ci doveva esser una sofferenza condilare. No, stendo a crederci. Se successivamente alla placca sono iniziati i click, allora c è stata una posteriorizzazione dei condili con scivolamento anteriore dei menischi. Nove mesi di terapia sbagliata, fatta 24 h, qualcosa ha causato.
[#4]
Impossibile cancellare un suo convincimento fideistico.
Neppure 37 anni di professione.
Neppure 37 anni di professione.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Ex utente
Dott lei è così gentile da rispondermk e la ringrazio. Però, supponiamo che il mio problema fosse latente, intanto ero perfettamente asintomatica e campavo tranquilla, mangiavo, cantavo, insegnavo, e nessuna terapia aveva il diritto di farmi scivolare nel dolore che sto attraversando.
La placca alta e rigida mi ha, come per riflesso, stimolato un serramento terribile, io che mai ho serrato, la notte riposavo benissimo. Il serramento non è un danno? Non fa della mandibola una leva di prima classe scaricando le forze occlusali sull articolazione? Si lo fa! 9 mesi di serramento mi hanno devastata.
Ma la cosa peggiore in tutto questo è sentire lo gnatologo dirmi ancora dopo la lettura della risonanza : ritorni perché deve portare placca. Questo xé non si può ammettere di aver causato un danno ed i danni si pagano, perché allo stato attuale io sono impedita anche sul lavoro. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico
La placca alta e rigida mi ha, come per riflesso, stimolato un serramento terribile, io che mai ho serrato, la notte riposavo benissimo. Il serramento non è un danno? Non fa della mandibola una leva di prima classe scaricando le forze occlusali sull articolazione? Si lo fa! 9 mesi di serramento mi hanno devastata.
Ma la cosa peggiore in tutto questo è sentire lo gnatologo dirmi ancora dopo la lettura della risonanza : ritorni perché deve portare placca. Questo xé non si può ammettere di aver causato un danno ed i danni si pagano, perché allo stato attuale io sono impedita anche sul lavoro. Sbagliare è umano, perseverare è diabolico
[#6]
Lei ha BISOGNO di una placca.
Ma più che di una placca, lei ha BISOGNO di una terapia gnatologica, attuata tramite una IDONEA placca e le sue successive modifiche che ridia funzionalità alla mandibola.
La placca è sempre rigida.
La placca alta è spesso quella che funziona meglio, perchè manda le fibre muscolari "fuori giri". A volte non viene tollerato un rialzo in un colpo solo: la si può abbassare.
L'80% dei serratori ne è inconsapevole.
Questo risulta evidente quando il fenomeno viene MISURATO su tantissime persone scelte casualmente.
La 2a classe scheletrica è la condizione che più crea problematiche legate all'articolazione temporo-mandibolare.
L'ipoplasia destra denota dei decenni di masticazione monolaterale.
Il suo problema ERA LATENTE.
Prima o poi sarebbe venuto fuori.
La placca di svincolo l'ha solo slatentizzato.
Perchè non può ammettere di avere dei convincimenti falsi?
Ma più che di una placca, lei ha BISOGNO di una terapia gnatologica, attuata tramite una IDONEA placca e le sue successive modifiche che ridia funzionalità alla mandibola.
La placca è sempre rigida.
La placca alta è spesso quella che funziona meglio, perchè manda le fibre muscolari "fuori giri". A volte non viene tollerato un rialzo in un colpo solo: la si può abbassare.
L'80% dei serratori ne è inconsapevole.
Questo risulta evidente quando il fenomeno viene MISURATO su tantissime persone scelte casualmente.
La 2a classe scheletrica è la condizione che più crea problematiche legate all'articolazione temporo-mandibolare.
L'ipoplasia destra denota dei decenni di masticazione monolaterale.
Il suo problema ERA LATENTE.
Prima o poi sarebbe venuto fuori.
La placca di svincolo l'ha solo slatentizzato.
Perchè non può ammettere di avere dei convincimenti falsi?
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#7]
Ex utente
Egregio dottore, sto imparando una cosa molto interessante dopo questa situazione: le opinioni su un caso clinico cambiano ogni qual volta cambia nocchiere, medico, perché non si ha la certezza di nulla, e la medicina appare una chimera. Ci sono gnatologi che mi hanno spiegato che non c è correlazione tra malocclusione e DTM, che la placca rigida stimola il serramento, che si può avere una DTM asintomatica e conviverci bene finché.... Morte non ci separi.... Le elucubrazioni rimangono elucubrazioni.... Se mai fosse uscita fuori o no lo sa Dio nella sua onnivegenza,non tocca a noi dirlo che non abbiamo nemmeno il potere di decidere le sorti della giornata che viviamo.
Ogni soggetto è a sé, ogni corpo risponde in modo diverso, e se un disturbo affiora subito dopo determinate terapie, si può dire tutto ciò che si vuole ma non si può negare che quella terapia sia deleteria e che vada sospesa.
La ringrazio vivamente del tempo dedicatomi e le auguro ogni bene
Ogni soggetto è a sé, ogni corpo risponde in modo diverso, e se un disturbo affiora subito dopo determinate terapie, si può dire tutto ciò che si vuole ma non si può negare che quella terapia sia deleteria e che vada sospesa.
La ringrazio vivamente del tempo dedicatomi e le auguro ogni bene
[#8]
"Gnatologi che mi hanno spiegato che non c è correlazione tra malocclusione e DTM"
Spero che lei non capito bene, per non pensare alla "preparazione" di chi afferma questa fesseria.
"Gnatologi che mi hanno spiegato che la placca rigida stimola il serramento"
Anche qui, spero che lei non capito bene, per non pensare alla "preparazione" di chi afferma questa idiozia. E non sa neppure cosa determina il serramento, cosa lo differenzia, nell'esiopatogenesi, dal digrignamento, e via discorrendo.
"Si può avere una DTM asintomatica e conviverci bene"
Vero.
Fino a che non diventa sintomatica, e se i danni alla articolazione sono gravi, a volte occorrerà convivere con dolori e limitazione funzionali senza che ci si possa fare molto.
Ma non è il suo caso.
Buona fortuna; ne ha molto bisogno.
Non tanto per la gravità del suo caso che non mi sembra particolarmente complesso dalla sua descrizione, ma per i limiti che le sue convinzioni preconcette determinano nel fare la cosa giusta.
Spero che lei non capito bene, per non pensare alla "preparazione" di chi afferma questa fesseria.
"Gnatologi che mi hanno spiegato che la placca rigida stimola il serramento"
Anche qui, spero che lei non capito bene, per non pensare alla "preparazione" di chi afferma questa idiozia. E non sa neppure cosa determina il serramento, cosa lo differenzia, nell'esiopatogenesi, dal digrignamento, e via discorrendo.
"Si può avere una DTM asintomatica e conviverci bene"
Vero.
Fino a che non diventa sintomatica, e se i danni alla articolazione sono gravi, a volte occorrerà convivere con dolori e limitazione funzionali senza che ci si possa fare molto.
Ma non è il suo caso.
Buona fortuna; ne ha molto bisogno.
Non tanto per la gravità del suo caso che non mi sembra particolarmente complesso dalla sua descrizione, ma per i limiti che le sue convinzioni preconcette determinano nel fare la cosa giusta.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#10]
Visto che è tanto bravo e le sue parole sono il punto di riferimento, renda un appuntamento con lui per una visita per risolvere il suo problema allora, invece di stare qui a cercare di convincere un umile praticone della sua tesi.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.5k visite dal 03/06/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.