Uretrite e rapporti parzialmente protetti : rischio hiv?
Buonasera,
Nelle ultime due settinane ho avuto due rapporti omosessuali con due persone diverse.
Il primo rapporto e avvenuto circa 10gg fa ed consistito in sesso orale ( att e pass) Ed inoltre ho appoggiato il glande all ano del partner, spingendo Ma sense penetrare completamente ( Nn piu di 1cm credo).
Il Secondo avvenuto 2 notti fa e' stato simile Ma Stavolta il sesso orale l ho solo ricevuto e ho eiacultato nella bocca del mio partner.
Ora mi Sono accorto Che del pus mi usciva dal pene. Sono andante dal medico Che mi ha prescript antibiotico e tampone uretrale. Inoltre avevo del mal d gola.
E' la Prima Volta Che contraggo Una mst ( potenzialmente credo) e Sono terrorizzato Di poter aver Contratto Anche HIV. Vi prego aiuratemi Perche all idea non riesco piu a distogliermi da questo pensiero Che mi angoscia.
Nelle ultime due settinane ho avuto due rapporti omosessuali con due persone diverse.
Il primo rapporto e avvenuto circa 10gg fa ed consistito in sesso orale ( att e pass) Ed inoltre ho appoggiato il glande all ano del partner, spingendo Ma sense penetrare completamente ( Nn piu di 1cm credo).
Il Secondo avvenuto 2 notti fa e' stato simile Ma Stavolta il sesso orale l ho solo ricevuto e ho eiacultato nella bocca del mio partner.
Ora mi Sono accorto Che del pus mi usciva dal pene. Sono andante dal medico Che mi ha prescript antibiotico e tampone uretrale. Inoltre avevo del mal d gola.
E' la Prima Volta Che contraggo Una mst ( potenzialmente credo) e Sono terrorizzato Di poter aver Contratto Anche HIV. Vi prego aiuratemi Perche all idea non riesco piu a distogliermi da questo pensiero Che mi angoscia.
[#1]
Gentile Signore,
il primo rapporto è stato a rischio di HIV, gonorrea, sifilide ed epatiti; fortunatamente è stato di breve durata, ciò riduce la probabilità del rischio
il secondo rapporto è stato per lei a basso rischio di HIV, perché la saliva contiene una scarsa carica virale, ma ad alto rischio per l'altro partner
quanto al pus che fuoriusciva dal pene, potrebbe trattarsi di gonorrea; correttissima la decisione del suo medico del tampone uretrale e della successiva terapia antibiotica
la gonorrea, se di gonorrea tratta, è comunque guaribile completamente purché trattata immediatamente con adeguata e specifica terapia antibiotica; solo se trascurata può andare incontro a stenosi uretrali
Inutile piangere sul latte versato, ma faccia tesoro di questa spiacevole esperienza e non rinunci mai all'uso del profilattico; benché il rapporto anale sia stato di breve durata, le consiglio comunque di sottoporsi al test HIV (da fare uno subito, uno a 30 giorni ed un terzo a 90 giorni) e ai tests sierologici per le epatiti B e C e per la sifilide.
Ci tenga al corrente se lo desidera.
http://www.medico-legale.it/storia_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html
http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html
Cordiali saluti
il primo rapporto è stato a rischio di HIV, gonorrea, sifilide ed epatiti; fortunatamente è stato di breve durata, ciò riduce la probabilità del rischio
il secondo rapporto è stato per lei a basso rischio di HIV, perché la saliva contiene una scarsa carica virale, ma ad alto rischio per l'altro partner
quanto al pus che fuoriusciva dal pene, potrebbe trattarsi di gonorrea; correttissima la decisione del suo medico del tampone uretrale e della successiva terapia antibiotica
la gonorrea, se di gonorrea tratta, è comunque guaribile completamente purché trattata immediatamente con adeguata e specifica terapia antibiotica; solo se trascurata può andare incontro a stenosi uretrali
Inutile piangere sul latte versato, ma faccia tesoro di questa spiacevole esperienza e non rinunci mai all'uso del profilattico; benché il rapporto anale sia stato di breve durata, le consiglio comunque di sottoporsi al test HIV (da fare uno subito, uno a 30 giorni ed un terzo a 90 giorni) e ai tests sierologici per le epatiti B e C e per la sifilide.
Ci tenga al corrente se lo desidera.
http://www.medico-legale.it/storia_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html
http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta!
Nel frattempo ho verificato con entrambi i partner che mi dicono che non hanno nessun sintomo ed in più mi ribadiscono che non c e stata nessuna reale penetrazione (solo appoggio..)
Posso stare più tranquillo secondo lei?
Ora ho un altro problema:
Da sabato sera prendo ciproxin ( prima generico e da 2 giorni quello 'originale' ), ma lo scolo da leggero e più trasparente ora si e' fatto più giallo e molto più denso. Inoltre il mal di gola e' diminuito ma le due ghiandole della gola sono ancora leggermente gonfie come prima.
Il medico mi dice d aspettare i risultati del tampone effettuato ieri.. Anche se saranno pronti il 3 febbraio.
Un altro medico mi dice d provare un altro antibiotico e d lavarni con acqua e amuchina o sale.
Lei cosa ne pensa? Non vorrei rischiate complicazioni ad attendere due settimane..
Il tampone può aver causato indiammazione in più?
Ringrazio infinitamente per la gentilezza.
Nel frattempo ho verificato con entrambi i partner che mi dicono che non hanno nessun sintomo ed in più mi ribadiscono che non c e stata nessuna reale penetrazione (solo appoggio..)
Posso stare più tranquillo secondo lei?
Ora ho un altro problema:
Da sabato sera prendo ciproxin ( prima generico e da 2 giorni quello 'originale' ), ma lo scolo da leggero e più trasparente ora si e' fatto più giallo e molto più denso. Inoltre il mal di gola e' diminuito ma le due ghiandole della gola sono ancora leggermente gonfie come prima.
Il medico mi dice d aspettare i risultati del tampone effettuato ieri.. Anche se saranno pronti il 3 febbraio.
Un altro medico mi dice d provare un altro antibiotico e d lavarni con acqua e amuchina o sale.
Lei cosa ne pensa? Non vorrei rischiate complicazioni ad attendere due settimane..
Il tampone può aver causato indiammazione in più?
Ringrazio infinitamente per la gentilezza.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 18/01/2011.
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