Visita medica idoneità rfi, dubbio su senso stereoscopico
Buongiorno dottori,
Sono una ragazza di appena 24 anni che fin da piccola sogna di entrare nelle ferrovie in ruolo operativo.
Un annetto fa ho cominciato l'iter per fare il laser per miopia e astigmatismo in quanto per la prima volta ero stata convocata a colloquio orale per RFI, posizione di capostazione.
Ho letto i requisiti fisici, li ho fatti leggere al medico oculista che avevo contattato per fare il laser.
Non sono daltonica e tutti gli altri requisiti sarebbero stati soddisfatti dopo il laser, tranne il "senso stereoscopico".
Io non avevo idea di cosa fosse, ma il medico mi ha spiegato (dopo avergli raccontato la storia della mia vita oculistica) che non ho una visione binoculare, perché da piccola avevo l'occhio pigro.
Portavo la benda sull'occhio destro, per far sì che il sinistro tornasse a lavorare bene.
Ho portato la benda per tantissimi anni, dal primo o secondo anno di scuola dell'infanzia fino al quarto anno di elementari.
Che io sappia, l'occhio aveva recuperato.
Adesso è il destro (l'occhio che portava la benda) a restare piu basso rispetto al sinistro, sono leggermente disallineati.
Prima di fare il laser, il destro aveva -6, 75 e il sinistro -3, 00.
Dopo il laser mi sento rinata, ci vedo benissimo ed entrambi gli occhi hanno recuperato.
A me sembra di vedere come tutti, percepisco bene le profondità, non vedo assolutamente doppio, neanche da stanca (mai avuti problemi con senso di profondità o diplopia).
Vedo nitido e leggo anche l'ultima riga di lettere che per anni ho trovato infernali, campo visivo completo (quando chiudo un occhio noto che sparisce una parte di campo visivo, è come se anche quello vedesse insieme all'altro)
Il mio oculista già alla prima visita mi disse che il mio senso stereoscopico è efficace in quanto sono nata e cresciuta così, sono stata curata benissimo da piccola e ho una vista perfetta.
Ma ha detto che se notano il mio lieve strabismo (leggermente accentuato quando sono stanca, ma non compromette la vista) durante le visite di assunzione, mi scartano e dovrei fare ricorso.
Al ricorso (visita superiore) potrebbero farmi guardare le tavole di Lang (per testare il senso stereoscopico) e ha detto il medico che io non vedrò MAI quelle immagini nascoste, sottolineo comunque di non averle mai viste dal vivo in età adulta quindi non so se le vedrei o meno.
Io ero all'oscuro di questa cosa finché non mi è stata detta alla prima visita per il laser, entrare nelle ferrovie è il mio sogno, il mio punto fermo, il mio obiettivo principale da moltissimi anni.
Non mi vedo altrove, sinceramente.
Ci sono stata molto male, ma il medico ha detto che vedo come tutti, solo in modo adattato ma efficiente.
Volevo chiedere se c'è speranza per una ragazza che aveva l'occhio pigro di entrare nelle ferrovie, anche con ricorso!
Grazie!!
P.
s.
non ho mai valutato Manutenzione Rotabili, l'unico ruolo a non richiedere stereopsi, non è nei miei interessi
Sono una ragazza di appena 24 anni che fin da piccola sogna di entrare nelle ferrovie in ruolo operativo.
Un annetto fa ho cominciato l'iter per fare il laser per miopia e astigmatismo in quanto per la prima volta ero stata convocata a colloquio orale per RFI, posizione di capostazione.
Ho letto i requisiti fisici, li ho fatti leggere al medico oculista che avevo contattato per fare il laser.
Non sono daltonica e tutti gli altri requisiti sarebbero stati soddisfatti dopo il laser, tranne il "senso stereoscopico".
Io non avevo idea di cosa fosse, ma il medico mi ha spiegato (dopo avergli raccontato la storia della mia vita oculistica) che non ho una visione binoculare, perché da piccola avevo l'occhio pigro.
Portavo la benda sull'occhio destro, per far sì che il sinistro tornasse a lavorare bene.
Ho portato la benda per tantissimi anni, dal primo o secondo anno di scuola dell'infanzia fino al quarto anno di elementari.
Che io sappia, l'occhio aveva recuperato.
Adesso è il destro (l'occhio che portava la benda) a restare piu basso rispetto al sinistro, sono leggermente disallineati.
Prima di fare il laser, il destro aveva -6, 75 e il sinistro -3, 00.
Dopo il laser mi sento rinata, ci vedo benissimo ed entrambi gli occhi hanno recuperato.
A me sembra di vedere come tutti, percepisco bene le profondità, non vedo assolutamente doppio, neanche da stanca (mai avuti problemi con senso di profondità o diplopia).
Vedo nitido e leggo anche l'ultima riga di lettere che per anni ho trovato infernali, campo visivo completo (quando chiudo un occhio noto che sparisce una parte di campo visivo, è come se anche quello vedesse insieme all'altro)
Il mio oculista già alla prima visita mi disse che il mio senso stereoscopico è efficace in quanto sono nata e cresciuta così, sono stata curata benissimo da piccola e ho una vista perfetta.
Ma ha detto che se notano il mio lieve strabismo (leggermente accentuato quando sono stanca, ma non compromette la vista) durante le visite di assunzione, mi scartano e dovrei fare ricorso.
Al ricorso (visita superiore) potrebbero farmi guardare le tavole di Lang (per testare il senso stereoscopico) e ha detto il medico che io non vedrò MAI quelle immagini nascoste, sottolineo comunque di non averle mai viste dal vivo in età adulta quindi non so se le vedrei o meno.
Io ero all'oscuro di questa cosa finché non mi è stata detta alla prima visita per il laser, entrare nelle ferrovie è il mio sogno, il mio punto fermo, il mio obiettivo principale da moltissimi anni.
Non mi vedo altrove, sinceramente.
Ci sono stata molto male, ma il medico ha detto che vedo come tutti, solo in modo adattato ma efficiente.
Volevo chiedere se c'è speranza per una ragazza che aveva l'occhio pigro di entrare nelle ferrovie, anche con ricorso!
Grazie!!
P.
s.
non ho mai valutato Manutenzione Rotabili, l'unico ruolo a non richiedere stereopsi, non è nei miei interessi
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Dr. Domenico Spinoso
Medico del lavoro
1.2k 112 7
Gentile utente,
RFI per alcuni ruoli (tra cui, se ben ricordo, quello di Capostazione) prevede una stereopsi "normale" e non solo "presente" come richiesto per altri ruoli. Per tal motivo ho il timore che il suo problema possa essere causa di inidoneità al ruolo. Detto questo, il ricorso è sempre possibile tentarlo. In tal caso sarebbe necessario dimostrare che, benchè i tests che comunemente vengono somministrati evidenzino un obiettivo deficit nella stereopsi, nel contempo, la presenza di tale deficit da moltissimo tempo, ha fatto si che il suo cervello abbia adottato strategie tali da comunque riconoscere adeguatamente e con sicurezza il senso di profondità e tridimensionalità. Credo in tal caso abbia bisogno del supporto di specialisti oculista e neurologo e ritengo debba mettere in conto anche la possibilità di dover ricorrere alla giustizia del lavoro (vi sono diverse sentenze che hanno superato i rigidi parametri previsti dai vari requisiti fisici concorsuali).
Cordiali saluti ed in bocca al lupo
RFI per alcuni ruoli (tra cui, se ben ricordo, quello di Capostazione) prevede una stereopsi "normale" e non solo "presente" come richiesto per altri ruoli. Per tal motivo ho il timore che il suo problema possa essere causa di inidoneità al ruolo. Detto questo, il ricorso è sempre possibile tentarlo. In tal caso sarebbe necessario dimostrare che, benchè i tests che comunemente vengono somministrati evidenzino un obiettivo deficit nella stereopsi, nel contempo, la presenza di tale deficit da moltissimo tempo, ha fatto si che il suo cervello abbia adottato strategie tali da comunque riconoscere adeguatamente e con sicurezza il senso di profondità e tridimensionalità. Credo in tal caso abbia bisogno del supporto di specialisti oculista e neurologo e ritengo debba mettere in conto anche la possibilità di dover ricorrere alla giustizia del lavoro (vi sono diverse sentenze che hanno superato i rigidi parametri previsti dai vari requisiti fisici concorsuali).
Cordiali saluti ed in bocca al lupo
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.5k visite dal 10/08/2022.
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