Insonnia occasionale
Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni. Prima di descrivere il problema ci tengo a specificare che sono molto ansiosa come persona.
Ogni volta che ho un'occasione importante il giorno successivo (esami universitari, impegni lavorativi ecc), fatico a prendere sonno. Mi metto nel letto, provo a rilassarmi e sento piano piano il sonno sopraggiungere poi improvvisamente torno ad essere sveglia. Non so come spiegarlo è come un sussulto violento. Ho provato inizialmente a rilassarmi con la valeriana, poi sono passata al lexotan ma niente migliora la situazione. Per di più entro in un circolo vizioso in cui penso che devo dormire altrimenti il mio rendimento sarà pessimo e più penso questo, meno riesco a dormire.
Volevo sapere è pericoloso per la salute dormire occasionalmente 3-4 ore di notte?
E come posso risolvere il problema visto che i farmaci non sembrano avere effetto?
Ringrazio in anticipo per l'attenzione
Ogni volta che ho un'occasione importante il giorno successivo (esami universitari, impegni lavorativi ecc), fatico a prendere sonno. Mi metto nel letto, provo a rilassarmi e sento piano piano il sonno sopraggiungere poi improvvisamente torno ad essere sveglia. Non so come spiegarlo è come un sussulto violento. Ho provato inizialmente a rilassarmi con la valeriana, poi sono passata al lexotan ma niente migliora la situazione. Per di più entro in un circolo vizioso in cui penso che devo dormire altrimenti il mio rendimento sarà pessimo e più penso questo, meno riesco a dormire.
Volevo sapere è pericoloso per la salute dormire occasionalmente 3-4 ore di notte?
E come posso risolvere il problema visto che i farmaci non sembrano avere effetto?
Ringrazio in anticipo per l'attenzione
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Buona sera a Lei,
Può essere nocivo non dormire e dormire male (ovvero dormire un sonno destrutturato e non ristoratore a livello psico-fisico). Meno importante è quanto si dorme (short sleepers e long sleepers) mentre più importante è come si dorme ossia la qualità del sonno, la sua struttura e pertanto il suo effetto ristoratore psico-fisico.
Uno "studio strumentale del sonno" può essere fatto mediante un esame EEG-Polisonnografico.
Per saperne di più:
https://www.medicitalia.it/blog/neurologia/6822-medicina-del-sonno-polisonnografia-vera-vs-monitoraggio-cardio-respiratorio-chiarezza.html
Cordialmente.
Può essere nocivo non dormire e dormire male (ovvero dormire un sonno destrutturato e non ristoratore a livello psico-fisico). Meno importante è quanto si dorme (short sleepers e long sleepers) mentre più importante è come si dorme ossia la qualità del sonno, la sua struttura e pertanto il suo effetto ristoratore psico-fisico.
Uno "studio strumentale del sonno" può essere fatto mediante un esame EEG-Polisonnografico.
Per saperne di più:
https://www.medicitalia.it/blog/neurologia/6822-medicina-del-sonno-polisonnografia-vera-vs-monitoraggio-cardio-respiratorio-chiarezza.html
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta dottore.
Effettivamente mi capita che dopo solo 4 ore di sonno io mi senta bene, mentre altre volte percepisco proprio debolezza fisica e sbandamenti. Nel caso lei saprebbe consigliarmi qualche rimedio che possa aiutare a migliorare la qualità del sonno? Essendo il mio un sonno molto leggero, mi sveglio facilmente per il minimo rumore (oltre alla difficoltà ad addormentarmi).
Effettivamente mi capita che dopo solo 4 ore di sonno io mi senta bene, mentre altre volte percepisco proprio debolezza fisica e sbandamenti. Nel caso lei saprebbe consigliarmi qualche rimedio che possa aiutare a migliorare la qualità del sonno? Essendo il mio un sonno molto leggero, mi sveglio facilmente per il minimo rumore (oltre alla difficoltà ad addormentarmi).
[#3]
Come già illustrato è indicato uno studio "strumentale quali/quantitativo del sonno" da eseguire mediante una EEG-Polisonnografia.
Otterrà un grafico della architettura del suo sonno (o "ipnogramma") ed una serie di dati numerici indicativi delle percentuali di sonno REM, di sonno Non-REM superficiale e di Non-REM profondo, una esatta misurazione di quanto e come ha dormito, quanti eventuali micro-risvegli (quelli di cui cui il paziente non ha memoria) e di eventuali risvegli più prolungati.
Otterrà una registrazione Elettroencefalografica prolungata per 12 ore in veglia ed in sonno.
Inoltre eventuali attivazioni autonomiche (cardiopalmo, fame d'aria, tachiacardia), eventuale limitazione al flusso aereo (apnee e/o ipopnee), la entità delle medesime, la saturazione di ossigeno nel sangue durante il sonno ed eventuali più o meno importanti diminuzioni dell'ossigeno medesimo (o desaturazioni), informazioni circa la frequenza e la attività cardiaca, ecc.
In base a queste informazioni sapremo dove agire e con quale tipologia di farmaci o metodiche non farmacologiche per ottere un re-equilibrio della struttura del suo sonno).
Pertanto prima una diagnosi accurata poi l'approccio terapeutico mirato al problema.
Cordialmente.
Otterrà un grafico della architettura del suo sonno (o "ipnogramma") ed una serie di dati numerici indicativi delle percentuali di sonno REM, di sonno Non-REM superficiale e di Non-REM profondo, una esatta misurazione di quanto e come ha dormito, quanti eventuali micro-risvegli (quelli di cui cui il paziente non ha memoria) e di eventuali risvegli più prolungati.
Otterrà una registrazione Elettroencefalografica prolungata per 12 ore in veglia ed in sonno.
Inoltre eventuali attivazioni autonomiche (cardiopalmo, fame d'aria, tachiacardia), eventuale limitazione al flusso aereo (apnee e/o ipopnee), la entità delle medesime, la saturazione di ossigeno nel sangue durante il sonno ed eventuali più o meno importanti diminuzioni dell'ossigeno medesimo (o desaturazioni), informazioni circa la frequenza e la attività cardiaca, ecc.
In base a queste informazioni sapremo dove agire e con quale tipologia di farmaci o metodiche non farmacologiche per ottere un re-equilibrio della struttura del suo sonno).
Pertanto prima una diagnosi accurata poi l'approccio terapeutico mirato al problema.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 642 visite dal 01/03/2018.
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Approfondimento su Insonnia
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