Riacutizzarsi lombosciatalgia
Buongiorno,
mia madre (82 anni) si era procurata verso fine Dicembre una brutta lombalgia per aver sollevato dei pesi (mio padre che era caduto).
La rx al pronto soccorso non ha mostrato fratture o altri cedimenti vertebrali, ed in accordo col medico curante ci siamo rivolti ad uno studio di fisioterapia che ha fatto una decina di applicazioni Tecar.
Notevoli benefici dopo 4-5 sedute, problema quasi risolto dopo 7-8 (ne fa 2 alla settimana), tant'è che la tecar è stata estesa nelle ultime sedute anche alla cervicale ed altre zone della schiena (per rigidità cervicale e altri dolori da artrosi che ha da alcuni decenni).
Questa mattina, dopo il risveglio sono ricominciati i sintomi acuti ("scossettine", dolori forti alla fascia lombare) con fascia lombare molto contratta.
Può essere un effetto rimbalzo della tecar unita alle condizioni climatiche (abito a Como dove freddo ed umidità imperversano da un paio di giorni)?
Come procedere?
Premesso che è in cura con anticoagulanti per fibrillazione atriale ed è intollerante alla codeina, quindi non può assumere FANS (se non sporadicamente, come da indicazioni del cardiologo) od oppiacei, ma solo paracetamolo.
Può usare miorilassanti e antiinfiammatori locali (Voltaren crema) per attenuare il dolore?
Cordiali saluti
mia madre (82 anni) si era procurata verso fine Dicembre una brutta lombalgia per aver sollevato dei pesi (mio padre che era caduto).
La rx al pronto soccorso non ha mostrato fratture o altri cedimenti vertebrali, ed in accordo col medico curante ci siamo rivolti ad uno studio di fisioterapia che ha fatto una decina di applicazioni Tecar.
Notevoli benefici dopo 4-5 sedute, problema quasi risolto dopo 7-8 (ne fa 2 alla settimana), tant'è che la tecar è stata estesa nelle ultime sedute anche alla cervicale ed altre zone della schiena (per rigidità cervicale e altri dolori da artrosi che ha da alcuni decenni).
Questa mattina, dopo il risveglio sono ricominciati i sintomi acuti ("scossettine", dolori forti alla fascia lombare) con fascia lombare molto contratta.
Può essere un effetto rimbalzo della tecar unita alle condizioni climatiche (abito a Como dove freddo ed umidità imperversano da un paio di giorni)?
Come procedere?
Premesso che è in cura con anticoagulanti per fibrillazione atriale ed è intollerante alla codeina, quindi non può assumere FANS (se non sporadicamente, come da indicazioni del cardiologo) od oppiacei, ma solo paracetamolo.
Può usare miorilassanti e antiinfiammatori locali (Voltaren crema) per attenuare il dolore?
Cordiali saluti
[#1]
buonasera,
non è un effetto rimbalzo.
La tecar sicuramente ha fatto bene in quanto ha "rilassato" temporaneamente la muscolatura contratta dopo lo sforzo ma manca una diagnosi di fondo.
Alcuni parametri possono essere deducibili anche dalla RX (ma quella del PS è indirizzata soprattutto a rilevare delle fratture per questioni medico-legali) ma, come sembra dalla storia qui riportata manca una valutazione fisiatrica che si basa anche sulla visita e quindi manca una valutazione statico-posturale che avrebbe potuto dare indicazioni anche per una terapia manuale e mobilizzazioni della colonna con esercizi di rinforzo muscolare.
Non darei la colpa a Como (abito anche io in zona) sebbene la meteo abbia sicuramente un certo influsso sulle condizioni generali, direi che debba fare una rivalutazione e stabilire un progetto riabilitativo completo.
Può rivolgersi al suo medico di famiglia (MMG) e, se lui è d'accordo, farsi prescrivere una visita fisiatrica in ambito SSN con progetto riabilitativo o rivolgersi privatamente ad un fisiatra che le farà quanto fin qui esposto.
saluti
non è un effetto rimbalzo.
La tecar sicuramente ha fatto bene in quanto ha "rilassato" temporaneamente la muscolatura contratta dopo lo sforzo ma manca una diagnosi di fondo.
Alcuni parametri possono essere deducibili anche dalla RX (ma quella del PS è indirizzata soprattutto a rilevare delle fratture per questioni medico-legali) ma, come sembra dalla storia qui riportata manca una valutazione fisiatrica che si basa anche sulla visita e quindi manca una valutazione statico-posturale che avrebbe potuto dare indicazioni anche per una terapia manuale e mobilizzazioni della colonna con esercizi di rinforzo muscolare.
Non darei la colpa a Como (abito anche io in zona) sebbene la meteo abbia sicuramente un certo influsso sulle condizioni generali, direi che debba fare una rivalutazione e stabilire un progetto riabilitativo completo.
Può rivolgersi al suo medico di famiglia (MMG) e, se lui è d'accordo, farsi prescrivere una visita fisiatrica in ambito SSN con progetto riabilitativo o rivolgersi privatamente ad un fisiatra che le farà quanto fin qui esposto.
saluti
Dr. med. Cosimo SAVOIA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 18/01/2023.
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