Dolore al fianco destro
Salve, da qualche mese (da circa Gennaio credo) ho ogni mese un dolore in basso a destra, che sembra irradiarsi anche un poco dietro alla schiena, nella zona dove c'è il rene..ma il dolore "vivo" lo sento maggiormente sul lato (dove c'è l'osso).
Comunque è un dolore che va e viene..quando ho dolore però non riesco quasi a camminare e zoppico, dal male che fa.
Non riesco a capire cosa sia, altri sintomi evidenti non ne ho (solo nausea ogni tanto). Non prendo farmaci, pillola, non ho rapporti ecc.
Ho collegato il fatto con il ciclo, l'ultimo l'ho avuto il 3 aprile (mestruazioni più o meno normali)..ma a marzo non ce l'ho avuto per niente, per tutto il mese, e a febbraio ho avuto solo delle leggere macchie per 2-3 giorni e poi più niente fino appunto ad aprile.
Gli ultimi mesi e da metà 2010 il ciclo è diventato piuttosto doloroso e abbondante (preso la pillola tra il 2007 e 2008 ma per problemi di nausea forte ecc l'ho abbandonata).
Mi potreste dare dei consigli? o su cosa potrebbe essere?
grazie
Comunque è un dolore che va e viene..quando ho dolore però non riesco quasi a camminare e zoppico, dal male che fa.
Non riesco a capire cosa sia, altri sintomi evidenti non ne ho (solo nausea ogni tanto). Non prendo farmaci, pillola, non ho rapporti ecc.
Ho collegato il fatto con il ciclo, l'ultimo l'ho avuto il 3 aprile (mestruazioni più o meno normali)..ma a marzo non ce l'ho avuto per niente, per tutto il mese, e a febbraio ho avuto solo delle leggere macchie per 2-3 giorni e poi più niente fino appunto ad aprile.
Gli ultimi mesi e da metà 2010 il ciclo è diventato piuttosto doloroso e abbondante (preso la pillola tra il 2007 e 2008 ma per problemi di nausea forte ecc l'ho abbandonata).
Mi potreste dare dei consigli? o su cosa potrebbe essere?
grazie
Gentile Utente,
dalla formulazione della Sua richiesta non si evince se il quadro clinico sia già stato sottoposto alla valutazione del Curante.
La sintomatologia che descrive è infatti del tutto aspecifica e, in assenza dei necessari preventivi rilievi clinici (visita), può indirizzare verso diverse possibilità.
Con i limiti di una valutazione a distanza ed in considerazione dei disturbi di tipo ginecologico riferiti, mi sentirei di consigliarLe di eseguire in ogni caso come primo approccio un'ecografia pelvica.
Una valutazione clinica generale resta tuttavia imprescindibile.
dalla formulazione della Sua richiesta non si evince se il quadro clinico sia già stato sottoposto alla valutazione del Curante.
La sintomatologia che descrive è infatti del tutto aspecifica e, in assenza dei necessari preventivi rilievi clinici (visita), può indirizzare verso diverse possibilità.
Con i limiti di una valutazione a distanza ed in considerazione dei disturbi di tipo ginecologico riferiti, mi sentirei di consigliarLe di eseguire in ogni caso come primo approccio un'ecografia pelvica.
Una valutazione clinica generale resta tuttavia imprescindibile.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 02/05/2011.
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