Riconoscimento malattia professionale
Buongiorno,
sono artigiano, costruisco e monto finestre.
L’ Inail a fine marzo 2016 mi ha chiuso un’infortunio di 3 mesi senza postumi per “Lombalgia dx . Parestesie e bruciore della coscia destra. lombocruralgia.
Le RM. L.S.di dicembre 2015 e di 2016 riportano:
Artrosi, spondilosi osteocondrosi L3 - L4 - L5 - L5- S1.(INFORTUNIO- ERNIA ESPULSA L2- L3 intraforaminale e soprattutto extraforaminale dx, occluso in larga misura il canale di coniugazione circa 4mm)protusione L3 L4 bulging severa laterale e foraminale SX. L4- L5. Ernia discale SX. (L5 S1)”.
A novembre 2016 tramite Patronato ho inviato all’INAIL istanza per malattia professionale “Spostamento pesi e carichi”.Senza visitarmi il medico Ha compilato il certificato di malattia professionale che è stato poi inviato insieme: alle due RM 2015 e 2016 più una RM del 2014 “Cervicale lombosacrale” che riporta:
“Spondilo discoastrosi con alterazione del segnale C4 e C7/C4/C5
Ernia posteriore paramediana SX. C5/C6. L5/S1. SX
Referto neurochirurgico di agosto 2016 che pone indicazione chirurgica sull’ernia espulsa (infortunio) referto del 2013 neurochirurgico che riporta acufeni bilaterali, i documenti dell’infortunio , RM cervicale e lombare del 2002 che riporta: “ Ernia discale postero-laterale . C6-C7 sx. Protrusione discale dell’ anulus fibroso C3-C4 e C4-C5.
Alla visita INAIL mi è stata rifiutata l’anamnesi per le ernie cervicali nonostante le RM del 2002/2014 consegnate della cervicale , adducendo che sul certificato del medico del Patronato è indicato “solo” ernie discali lombari e dorsali multiple e mancano quelle cervicali. Comunque, sul quesito inviatomi dall’INAIL che ho compilato e inviato, è stato risposo “Ernie multiple” senza specificare quali. Come consigliato dal medico INAIL il patronato ha provveduto alla( seconda istanza?) con altro certificato medico per M.P. “ernie cervicali”).
A Marzo 2017 è arrivata la risposta alla prima pratica : “modica rigidità lombare ipodisestesie a carico del segmento dell’arto inferiore dx. Menomazione integrità psico-fisica (5%)”. Trascurando le altre ernie e artrosi .CHIEDO:
1.Le ernie dorso- lombari e quelle cervicali se valutate insieme, o separatamente hanno la stessa percentuale?
2.Faccio ricorso alla prima pratica del 5% nei 60 gg e ne farò poi un altro per la seconda istanza? O aspetto la seconda risposta e faccio un unico ricorso e arrivare ben OLTRE i 60gg? La relazione può accorpare le 2 richieste-risposte in un unico ricorso? O vanno sempre valutate separatamente?
3.Le RM più remote sono valide è giusto averle date all’INAIL?
4.I patronati possono avere il medico legale? Gratuito?
5.Per il ricorso giudiziario il legale del patronato è gratuito?
6.A luglio 2017 vado in pensione,ci sono limiti?
7.Che percentuale potrebbe spettarmi?
8.Un esame audiometrico riporta:Ipoacusia percettiva a SX,fino a 4000 HZ la perdita é50 DB.Sono esposto ai rumori di fresatrici ecc.Devo fare il terzo invio?
Grazie mille per la pazienza!
sono artigiano, costruisco e monto finestre.
L’ Inail a fine marzo 2016 mi ha chiuso un’infortunio di 3 mesi senza postumi per “Lombalgia dx . Parestesie e bruciore della coscia destra. lombocruralgia.
Le RM. L.S.di dicembre 2015 e di 2016 riportano:
Artrosi, spondilosi osteocondrosi L3 - L4 - L5 - L5- S1.(INFORTUNIO- ERNIA ESPULSA L2- L3 intraforaminale e soprattutto extraforaminale dx, occluso in larga misura il canale di coniugazione circa 4mm)protusione L3 L4 bulging severa laterale e foraminale SX. L4- L5. Ernia discale SX. (L5 S1)”.
A novembre 2016 tramite Patronato ho inviato all’INAIL istanza per malattia professionale “Spostamento pesi e carichi”.Senza visitarmi il medico Ha compilato il certificato di malattia professionale che è stato poi inviato insieme: alle due RM 2015 e 2016 più una RM del 2014 “Cervicale lombosacrale” che riporta:
“Spondilo discoastrosi con alterazione del segnale C4 e C7/C4/C5
Ernia posteriore paramediana SX. C5/C6. L5/S1. SX
Referto neurochirurgico di agosto 2016 che pone indicazione chirurgica sull’ernia espulsa (infortunio) referto del 2013 neurochirurgico che riporta acufeni bilaterali, i documenti dell’infortunio , RM cervicale e lombare del 2002 che riporta: “ Ernia discale postero-laterale . C6-C7 sx. Protrusione discale dell’ anulus fibroso C3-C4 e C4-C5.
Alla visita INAIL mi è stata rifiutata l’anamnesi per le ernie cervicali nonostante le RM del 2002/2014 consegnate della cervicale , adducendo che sul certificato del medico del Patronato è indicato “solo” ernie discali lombari e dorsali multiple e mancano quelle cervicali. Comunque, sul quesito inviatomi dall’INAIL che ho compilato e inviato, è stato risposo “Ernie multiple” senza specificare quali. Come consigliato dal medico INAIL il patronato ha provveduto alla( seconda istanza?) con altro certificato medico per M.P. “ernie cervicali”).
A Marzo 2017 è arrivata la risposta alla prima pratica : “modica rigidità lombare ipodisestesie a carico del segmento dell’arto inferiore dx. Menomazione integrità psico-fisica (5%)”. Trascurando le altre ernie e artrosi .CHIEDO:
1.Le ernie dorso- lombari e quelle cervicali se valutate insieme, o separatamente hanno la stessa percentuale?
2.Faccio ricorso alla prima pratica del 5% nei 60 gg e ne farò poi un altro per la seconda istanza? O aspetto la seconda risposta e faccio un unico ricorso e arrivare ben OLTRE i 60gg? La relazione può accorpare le 2 richieste-risposte in un unico ricorso? O vanno sempre valutate separatamente?
3.Le RM più remote sono valide è giusto averle date all’INAIL?
4.I patronati possono avere il medico legale? Gratuito?
5.Per il ricorso giudiziario il legale del patronato è gratuito?
6.A luglio 2017 vado in pensione,ci sono limiti?
7.Che percentuale potrebbe spettarmi?
8.Un esame audiometrico riporta:Ipoacusia percettiva a SX,fino a 4000 HZ la perdita é50 DB.Sono esposto ai rumori di fresatrici ecc.Devo fare il terzo invio?
Grazie mille per la pazienza!
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Buongiorno,
la patologia a carico del rachide cervicale non è professionale. Le suggerisco di chiedere una visita collegiale per ottenere quantomeno il 6% per la patologia lombare. Poi si affidi al Patronato che ha un medico legale e avvocato, chieda a loro se il tutto è gratuito o meno. Chieda anche per l'ipoacusia portando gli esami audiometrici. Ma non abbia grandi aspettative.
Cordiali saluti
la patologia a carico del rachide cervicale non è professionale. Le suggerisco di chiedere una visita collegiale per ottenere quantomeno il 6% per la patologia lombare. Poi si affidi al Patronato che ha un medico legale e avvocato, chieda a loro se il tutto è gratuito o meno. Chieda anche per l'ipoacusia portando gli esami audiometrici. Ma non abbia grandi aspettative.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 10/04/2017.
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