Chirurgia vertebrale-cifoplastica
Buonasera,
avrei bisogno di informazioni relative all’intervento di CIFOPLASTICA- VERTEBROPLASTICA di cui ho recentemente sentito parlare.
Mi chiamo ............, ho 75 anni, da vari anni soffro di seri e diffusi dolori alla schiena (anche conseguenti ad una vecchia frattura vertebrale e successive cadute) che però negli ultimi due anni di sono molto accentuati tanto da crearmi difficoltà nel camminare e dolore anche a riposo.
Ho provato molte terapie fisioterapiche, ginnastica posturale, termoablazione, terapia del dolore e assumo giornalmente antidolorifici ma tutto con scarsissimi risultati.
Mi era stato prospettato anche un intervento per inserire un distanziatore intervertebrale che poi, successivamente, a causa della mia osteoporosi mi è stato sconsigliato.
Preciso che il referto della mia ultima RX COLONNA LOMBOSACRALE del marzo 2010 è il seguente:
Rettilineizzazione del tratto lombare.
Si evidenzia cedimento strutturale del soma di L5 di cui nn è possibile escludere una eventuale origine recente.
Concomita avvallamento della limitante somatica superiore di L1 ed L3 di verosimile origine non recente.
Accentuate manifestazioni di spondilosi ed artrosi interapofisaria con vistosi fenomeni osteofitosici marginali.
Discopatie degenerative L4 L5 ed L5-S1. -----------
Ho letto, ora, che questo intervento di CIFOPLASTICA sarebbe un intervento mininvasivo e che potrebbe alleviare molto il dolore. Mi sarebbe molto utile avere un Vs. parere in merito e magari anche un’eventuale indicazione riguardo a chi rivolgersi.
Ringrazio e saluto cordialmente.
avrei bisogno di informazioni relative all’intervento di CIFOPLASTICA- VERTEBROPLASTICA di cui ho recentemente sentito parlare.
Mi chiamo ............, ho 75 anni, da vari anni soffro di seri e diffusi dolori alla schiena (anche conseguenti ad una vecchia frattura vertebrale e successive cadute) che però negli ultimi due anni di sono molto accentuati tanto da crearmi difficoltà nel camminare e dolore anche a riposo.
Ho provato molte terapie fisioterapiche, ginnastica posturale, termoablazione, terapia del dolore e assumo giornalmente antidolorifici ma tutto con scarsissimi risultati.
Mi era stato prospettato anche un intervento per inserire un distanziatore intervertebrale che poi, successivamente, a causa della mia osteoporosi mi è stato sconsigliato.
Preciso che il referto della mia ultima RX COLONNA LOMBOSACRALE del marzo 2010 è il seguente:
Rettilineizzazione del tratto lombare.
Si evidenzia cedimento strutturale del soma di L5 di cui nn è possibile escludere una eventuale origine recente.
Concomita avvallamento della limitante somatica superiore di L1 ed L3 di verosimile origine non recente.
Accentuate manifestazioni di spondilosi ed artrosi interapofisaria con vistosi fenomeni osteofitosici marginali.
Discopatie degenerative L4 L5 ed L5-S1. -----------
Ho letto, ora, che questo intervento di CIFOPLASTICA sarebbe un intervento mininvasivo e che potrebbe alleviare molto il dolore. Mi sarebbe molto utile avere un Vs. parere in merito e magari anche un’eventuale indicazione riguardo a chi rivolgersi.
Ringrazio e saluto cordialmente.
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Mi sembra importante eseguire una Rmn lombo-sacrale ed anche dorsale con le sequenze idoneee per verificare l'eventuale recente insorgenza di lesioni fratturative.
Tutto ciò sotto controllo sia dello specialista esperto in chirurgia vertebrale ed anche con il "conforto" di un parere dell'endocrinologo per l'inquadramento della osteoporosi
Tutto ciò sotto controllo sia dello specialista esperto in chirurgia vertebrale ed anche con il "conforto" di un parere dell'endocrinologo per l'inquadramento della osteoporosi
Paul Tenenbaum
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 07/02/2011.
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