Post rachicentesi

Buongiorno,
cercherò di essere breve. Mio papà, 75 anni, si è sottoposto a rachicentesi 7 gg. fa per una pregressa storia di ipertensione, mal di testa, vampate di calore al petto e alla testa, scoppi nella testa, leggera perdita di memoria, etc. Il martedì ha eseguito una risonanza encefalo, mercoledì rachicentesi e giovedì dat scan con contrasto al cervello.
Hanno avuto difficoltà per la rachicentesi a causa dello stretto spazio vertebrale e, dopo diversi tentativi, sono riusciti a prelevare il liquido encefalico. Come da prassi è stato steso a pancia in giù per 2 ore con fisiologica, il giorno seguente mal di testa e poi a seguire, nonostante stia praticamente sdraiato da una settimana, ha sempre dolore da seduto e si stanca in piedi. Ma la cosa peggiore è che, da 3 gg. non sente più nulla da entrambe le orecchie. E' accaduto all'improvviso! Lui porta apparecchi acustici, ma senza, alzando un pò la voce, ha sempre sentito. Ora però, assolutamente nulla, inoltre sente ronzii nelle orecchie. Ponendo la questione al neurologo che lo segue, ha assolutamente negato che questo disturbo possa essere stato causato dalla rachicentesi. Anche se su internet è pieno zeppo di studi, pubblicazioni, testimonianze di pazienti con lo stesso problema. Io sono molto preoccupata e naturalmente arrabbiata. Ha firmato un consenso informato che non parlava assolutamente di questa possibilità e la struttura dove è stato ricoverato è di alta eccellenza, nonchè il neurologo che la dirige.
Grazie mille a chi mi vorrà rispondere.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
innanzi tutto sarebbe interessante sapere perché è stata effettuata la rachicentesi. Per l'esame del liquor? E per quale sospetta diagnosi? La RM cosa ha evidenziato?
A distanza non so dirLe molto.
Anche sull'eventuale carenza di informazioni per il consenso informato, bisogna valutare oggettivamente la documentazione. per eventualmente sollevare responsabiltà dei medici e della Struttura.

Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Migliaccio,
la risonanza non ha evidenziato nulla. Il prelievo del liquor è stato fatto a completamento iter diagnostico per eventuali patologie neuro-denerative. Idem per il dat scan. Non abbiamo ancora esiti nè della rachicentesi, nè del dat-scan cerebrale. In ogni caso stamane improvvisamente, a distanza di 7 gg. dalla rachicentesi, mio papà ha riacquistato improvvisamente l'udito. Segno probabilmente che si è trattato di un effetto collaterale post rachicentesi.
La ringrazio.
Cordiali saluti.