Memoria

Salve, è da circa due che soffro di un mal di testa persistente alla base del collo con sensazione di pesantezza e rigidità accompagnato da un senso di stanchezza permanente, scarsa capacità di concentrazione e di memoria. Ho 23anni, durante la giornata sono sempre stanca, non vorrei fare alcuna attività, fatico a studiare, mi sento come se non avessi le energie.
Mi deprime questo senso di fatica, testa vuota e scarsa memoria che mi accompagna tutto il giorno (non ricordo nemmeno con precisione quelli che è accaduto la giornata precedente). Fino a qualche mese fa mi addormentavo piuttosto tardi, verso l'una di notte non perché non riuscissi a prendere sonno. Adesso è come se cadessi in uno stato di narcolessia dalle 23 per poi svegliarmi generalmente verso le 7.00 senza neanche sentirmi completamente riposata.
Oltre a questa situazione si aggiunge un lieve dolore alle cavità oculari, sensibilità alla luce ed una piccola pallina sottocutanea nei pressi della mica che appare e scompare al tatto a seconda del movimento del collo.

Girovagando su vari siti (so che non si dovrebbe perché potrebbero esserci infinite cause per questi sintomi) mi ha preoccupato la voce “aneurisma celebrale”...

Ho smesso di fumare e mi concedo una birra nei weekend, dati anche i miei problemi di reflusso.

Vorrei capire se dietro questo senso di stanchezza permanente, la perdita di memoria e la difficoltà di concentrazione ci possono essere altre cause oppure se è solo una somatizzazione.
Inoltre le analisi del sangue non hanno mai messo in evidenza alcun disturbo particolare.
In attesa di una risposta,
Cordiali saluti.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Cara ragazza,
la fenomenologia che lei ha descritto per il vero può avere un diverso indirizzo diagnostico, approfondendo l'anamnesi e ricercando un correlato nel quadro clinico. La prima ipotesi è che possa trattarsi di cefalea di tipo tensivo, che trarrebbe scaturigine da uno stato di tensione psichica su base ansiosa. Ma, ascolti il mio consiglio, metta da parte il tentativo di una auto-diagnosi che le nuocerebbe di certo. Al riguardo le suggerisco la lettura di questo mio articolo, di cui le accludo il link:
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/7755-la-paura-delle-malattie-neurodegenerative-fa-male-al-cuore.html
Se il disturbo tende a persistere, consulti un Neurologo.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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