Possibili sintomi sclerosi multipla o stress?
Buon giorno sono Alberto e ho 44 anni.
A metà Maggio quindi due mesi scarsi fa mi è capitato un episodio strano.
Ero allo stadio e ho avuto una fortissima vampata di calore con formicolio mano e piede sinistro.
Pressione arteriosa arrivata a 155-100poi rientrata.
Sono andato in Ps due giorni dopo perché persisteva questo formicolio /intorpidimento intermittente a volte a un piede o l altro oppure a una o L altra mano.
Il formicolio andava e veni va nella giornata in modo leggero.
In Ps elettrocardiogramma ok, prove neurologiche ok e anche TAc al cranio ok.
Fino alla scorsa settimana non sono più accaduto i episodi simili.
Settimana scorsa stessa situazione tutto nasce con vampata di calore, innalzamento temporaneo della pressione e poi una volta rientrata parte un formicolio alternato mano e piedi che va a viene da circa 5-6 giorni.
Sono andato di nuovo in Ps visita cardiologica ok, ecg ok, elettrocolordoppler ok e anche esami del sangue.
Ad oggi persiste questo formicolio che va a e viene a random su uno alla volta degli arti seppure lieve.
Nessun dolore, solo un lieve intorpidimento, vista ok.
Premetto che n passato ho avuto per un anno attacchi di panico e che attualmente sono una situazione sia stress pesante che si protrate da un paio di anni tra lavoro e vicende familiari (lutto, separazione e non solo).
Domando agli specialisti sé questa sintomatologia sia più ascrivibile ad attacchi d ansia o altro visti gli esami strumentali, i controlli effettuati e la sintomatologia descritta.
Vi ringrazio saluti!
A metà Maggio quindi due mesi scarsi fa mi è capitato un episodio strano.
Ero allo stadio e ho avuto una fortissima vampata di calore con formicolio mano e piede sinistro.
Pressione arteriosa arrivata a 155-100poi rientrata.
Sono andato in Ps due giorni dopo perché persisteva questo formicolio /intorpidimento intermittente a volte a un piede o l altro oppure a una o L altra mano.
Il formicolio andava e veni va nella giornata in modo leggero.
In Ps elettrocardiogramma ok, prove neurologiche ok e anche TAc al cranio ok.
Fino alla scorsa settimana non sono più accaduto i episodi simili.
Settimana scorsa stessa situazione tutto nasce con vampata di calore, innalzamento temporaneo della pressione e poi una volta rientrata parte un formicolio alternato mano e piedi che va a viene da circa 5-6 giorni.
Sono andato di nuovo in Ps visita cardiologica ok, ecg ok, elettrocolordoppler ok e anche esami del sangue.
Ad oggi persiste questo formicolio che va a e viene a random su uno alla volta degli arti seppure lieve.
Nessun dolore, solo un lieve intorpidimento, vista ok.
Premetto che n passato ho avuto per un anno attacchi di panico e che attualmente sono una situazione sia stress pesante che si protrate da un paio di anni tra lavoro e vicende familiari (lutto, separazione e non solo).
Domando agli specialisti sé questa sintomatologia sia più ascrivibile ad attacchi d ansia o altro visti gli esami strumentali, i controlli effettuati e la sintomatologia descritta.
Vi ringrazio saluti!
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
a parte gli esami diagnostici effettuati, è la sintomatologia migrante e intermettente che non orienta verso una malattia demielinizzante.
L’ipotesi più probabile è quella ansiosa, ritengo che anche al P.S. sia stata ipotizzata questa origine.
Cordiali saluti
a parte gli esami diagnostici effettuati, è la sintomatologia migrante e intermettente che non orienta verso una malattia demielinizzante.
L’ipotesi più probabile è quella ansiosa, ritengo che anche al P.S. sia stata ipotizzata questa origine.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Buon giorno dottore, come prima cosa la ringrazio per la risposta esauriente. Due giorni fa ho effettuato una visita neurologica con esiti negativi. Il neurologo mi ha prescritto Paroexitina (o Sereupin) da 20 mg mezza compressa per i primi 5 giorni alle ore 8. Erroneamente ho preso la prima mezza compressa anzichè alle 8 di mattina alle 16 di pomeriggio e poi una oggi ore 8. Ieri ho avuto stati d'ansia e piccoli direi attacchi di panico o crisi non ben definibili dove per qualche secondo è come se avessi una sorta di stato confusionale che sale improvvisamente e dura qualche secondo per poi svanire. Oggi dopo circa un'ora e mezza dalla somministrazione stessa situazione piccoli attacchi di pochi secondi ma sopratutto un forte stato di nausea la mattina scomparso nel pomeriggio. I piccoli attacchi tra ansia/convulsione si sono protratti fino ad adesso nel pomeriggio con minore frequenza ma sempre della durata di pochi secondi. Come le avevo detto ho fatto una TAC al cranio un mese e mezzo fa e visita neurologica due giorni fa. Ritiene che siano ad esempio questi degli effetti plausibili nell'assunzione di questo farmaco o trova questi episodi anomali? ritiene inoltre dovrei magari sentire il naurologo per cambiare cura ? la ringrazio per la sua disponibilità. Saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
all’inizio della terapia questi sintomi sono prevedibili, un’accentuazione dell’ansia è normale.
Solitamente questi effetti collaterali regrediscono spontaneamente dopo circa un paio di settimane di terapia alla dose terapeutica.
Se i sintomi non sono invalidanti è consigliato proseguire la cura, viceversa deve contattare il neurologo per avere le indicazioni su come procedere.
Cordialmente
all’inizio della terapia questi sintomi sono prevedibili, un’accentuazione dell’ansia è normale.
Solitamente questi effetti collaterali regrediscono spontaneamente dopo circa un paio di settimane di terapia alla dose terapeutica.
Se i sintomi non sono invalidanti è consigliato proseguire la cura, viceversa deve contattare il neurologo per avere le indicazioni su come procedere.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Poiché i sintomi non sono invalidanti pur essendo piuttosto significative ,frequenti ma pur sempre di breve durata queste crisi seguirò il suo consiglio proseguendo nella terapia . Ritiene debba aggiungere altri accertamenti diagnostici oltre a quelli indicati ovvero tac al cranio (1mese e mezzo fa), visita neurologica (2 giorni fa) , visita cardiologica (10 giorni fa ) alla luce di queste crisi ricorrenti che a quanto comprendo sono ascrivibili agli effetti del farmaco stesso ?
Saluti e la ringrazio ancora
Saluti e la ringrazio ancora
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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A mio avviso non deve fare altri esami diagnostici, li avrebbe richiesti il neurologo se ritenuti utili.
Dr. Antonio Ferraloro
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Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per le risposte sempre esauriente le pongo l'ultimo quesito e non mi dilungo oltre anche perchè di domande gliene ho già fatte molte. Nell'ultimo paio di mesi ho manifestato episodi di anorgasmia sessuale nonostante piena erezione, diventati molto frequenti nell'ultimo mese .Di questa tematica non ho discusso durante la visita neurologica, poichè ho sempre imputato questa anomalia al periodo di fortissimo stress che sto vivendo da un paio d'anni a questa parte. Ritiene che questa problematica non abbia correlazione con ipotesi di SM e possa invece appunto associarsi allo stato ansiogeno evidenziato peraltro dal neurologo in recente visita ? tale problematica può considerarsi un sintomo d'esordio di SM. Mi scuso per la preoccupazione e di certo dopo una visita neurologica forse non dovrei preoccuparmene ma il timore è spesso correlato a un inconscia paura dell'errore in sede valutazione dello specialista. La ringrazio. saluti
la ringrazio per le risposte sempre esauriente le pongo l'ultimo quesito e non mi dilungo oltre anche perchè di domande gliene ho già fatte molte. Nell'ultimo paio di mesi ho manifestato episodi di anorgasmia sessuale nonostante piena erezione, diventati molto frequenti nell'ultimo mese .Di questa tematica non ho discusso durante la visita neurologica, poichè ho sempre imputato questa anomalia al periodo di fortissimo stress che sto vivendo da un paio d'anni a questa parte. Ritiene che questa problematica non abbia correlazione con ipotesi di SM e possa invece appunto associarsi allo stato ansiogeno evidenziato peraltro dal neurologo in recente visita ? tale problematica può considerarsi un sintomo d'esordio di SM. Mi scuso per la preoccupazione e di certo dopo una visita neurologica forse non dovrei preoccuparmene ma il timore è spesso correlato a un inconscia paura dell'errore in sede valutazione dello specialista. La ringrazio. saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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L'anorgasmia non è un sintomo di esordio della SM
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Buon giorno dottore ,
Le chiedo un ultima informazione . Da qualche settimana ho un forte intorpidimento al piede destro , cammino senza problemi , come le dicevo ho fatto ormai un mese fa visita neurologica con esito negativo , quando cammino mi sento come se il piede destro fosse contratto o meglio i nervi del collo del piede . Una simile sintomatologia può avere un collegamento con altre malattie neurologiche come ad esempio la sla ? O sono sintomi non riconducibili ? In questo momento sono in cura con paroexitina .
Le chiedo un ultima informazione . Da qualche settimana ho un forte intorpidimento al piede destro , cammino senza problemi , come le dicevo ho fatto ormai un mese fa visita neurologica con esito negativo , quando cammino mi sento come se il piede destro fosse contratto o meglio i nervi del collo del piede . Una simile sintomatologia può avere un collegamento con altre malattie neurologiche come ad esempio la sla ? O sono sintomi non riconducibili ? In questo momento sono in cura con paroexitina .
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Probabilmente si tratta di problemi muscolari.
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Quindi non riconducibili secondo lei a malattie tipo sla ?
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Se fa tutti i movimenti no.
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Sì sì riesco a fare ogni movimento senza difficoltà .
Utente
Buon giorno dottore riprendo quanto richiesto in precedenza . Da qualche giorno ho notato di avere continue fascicolazioni e al polpaccio destro e piede destro e meno al polpaccio sinistro . Può essere la paroexitina che genera questo effetto ? Sono preoccupato che possa essere sla. I movimenti li eseguo tutti senza problema
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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È probabile che l’origine sia ansiosa.
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Considerando che ho fatto una visita neurologica meno di un mese fa e che non ho in questo momento deficit motori posso stare abbastanza tranquillo secondo lei o forse è il caso di ripetere visita neurologica ?
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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È già sufficiente la visita neurologica effettuata meno di un mese fa.
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Tutto chiaro dottore dal suo punto di vista la paroexitina come effetto può creare fascicolazioni ? O come suggeriva sono solo dovute allo stress ? Grazie mille per la sua disponibilità
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Non mi risulta che la paroxetina causi fascicolazioni, può invece causare miochimie palpebrali.
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Alla luce della visita di un mese fa e del fatto che ho notato queste fascicolazioni solo recentemente farebbe una Rm o si fermerebbe vista assenza di altra sintomatologia al referto del neurologo ?
Utente
La cosa che mi turba maggiormente dottore è che sulla gamba destra polpaccio in particolare sono frequentissime a distanza di pochi secondi una dall altra da ormai tre giorni . Vero anche che passo osservo la gamba di continuo e non so se questo influisca ma se fossero benigne non dovrebbero avere minore frequenza ?
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Già risposto più volte, Le ricordo che continue rassicurazioni alimentano l'ansia, infatti pone ancora domande a cui ha avuto risposta.
Curi l'ansia e abbia un po' di pazienza.
Curi l'ansia e abbia un po' di pazienza.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 1.1k visite dal 12/07/2025.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
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