Sindrome extra piramidale
Buongiorno,
a seguito di tremore alla mano destra, ho fatto una visita neurologica il cui referto è stato il seguente: assenza di pendolamento arto sup.
dx, walking tremor a dx, pull test neg.
, giro su se stessa con 7 passi, tremore a riposo posturale e d’azione all’arto sup.
dx, tremore del mento non costante, rigidità, bradicinesia dx.
Diagnosi: sindrome extrapiamidale dx.
Terapia consigliata: mirapexin 0, 26 RP 1 cap al mattino e se non miglioramento aggiunta di Madopar 200/50 1/4cp al mattino e 1/4 al pomeriggio e dopo una settimana 1/2 mattino e pomeriggio.
Richiesta RMN encefalo.
L’esito della risonanza è stato il seguente: presenza di alcune aree iperintense in FLAIR localizzate a livello sottocorticale in sede temporale a destra ed in sede frontale bilateralmente compatibili con esiti lacunari.
Non sono presenti lesioni ischemiche di recente insorgenza.
Minima dilatazione degli spazi subaracnoidei della convessità.
Ho iniziato la terapia da circa un mese aggiungendo anche il Madopar.
Visto che prima di Ottobre non potrei fare un’altra visita per far visionare la risonanza, vorrei avere un parere riguardo all’esito della stessa per sapere se devo attivarmi per una visita da eseguire in tempi più brevi.
Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti.
a seguito di tremore alla mano destra, ho fatto una visita neurologica il cui referto è stato il seguente: assenza di pendolamento arto sup.
dx, walking tremor a dx, pull test neg.
, giro su se stessa con 7 passi, tremore a riposo posturale e d’azione all’arto sup.
dx, tremore del mento non costante, rigidità, bradicinesia dx.
Diagnosi: sindrome extrapiamidale dx.
Terapia consigliata: mirapexin 0, 26 RP 1 cap al mattino e se non miglioramento aggiunta di Madopar 200/50 1/4cp al mattino e 1/4 al pomeriggio e dopo una settimana 1/2 mattino e pomeriggio.
Richiesta RMN encefalo.
L’esito della risonanza è stato il seguente: presenza di alcune aree iperintense in FLAIR localizzate a livello sottocorticale in sede temporale a destra ed in sede frontale bilateralmente compatibili con esiti lacunari.
Non sono presenti lesioni ischemiche di recente insorgenza.
Minima dilatazione degli spazi subaracnoidei della convessità.
Ho iniziato la terapia da circa un mese aggiungendo anche il Madopar.
Visto che prima di Ottobre non potrei fare un’altra visita per far visionare la risonanza, vorrei avere un parere riguardo all’esito della stessa per sapere se devo attivarmi per una visita da eseguire in tempi più brevi.
Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti.
Gentile Signora,
la RM indica la presenza di esiti di piccole ischemie cerebrali passate probabilmente inosservate.
Tali esiti possono essere asintomatici, dipende dal loro numero e dalla loro localizzazione per cui è necessario visionare le immagini. Se non ci sono controindicazioni è preferibile una terapia con antiaggreganti.
Lei è ipertesa? Diabetica?
Cordiali saluti
la RM indica la presenza di esiti di piccole ischemie cerebrali passate probabilmente inosservate.
Tali esiti possono essere asintomatici, dipende dal loro numero e dalla loro localizzazione per cui è necessario visionare le immagini. Se non ci sono controindicazioni è preferibile una terapia con antiaggreganti.
Lei è ipertesa? Diabetica?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Gentile Dott.,
la pressione è sempre stata piuttosto bassa e non sono diabetica.
La sindrome extra piramidale può essere una conseguenza delle piccole ischemie ? Si può diagnosticare come morbo di Parkinson?
Grazie ancora
la pressione è sempre stata piuttosto bassa e non sono diabetica.
La sindrome extra piramidale può essere una conseguenza delle piccole ischemie ? Si può diagnosticare come morbo di Parkinson?
Grazie ancora
Per rispondere alla Sua domanda è necessario visionare le immagini dell’esame in modo da valutare se tali aree interessano i nuclei della base e/o altre vie extrapiramidali in modo da poter sospettare un Parkinsonismo vascolare, cioè secondario a problematiche circolatorie cerebrali,
Dall’esito della visita neurologica sembrerebbe di no, cioè che sia primario, ma Le dico questo con tutti i limiti del consulto a distanza.
La malattia di Parkinson fa parte delle sindromi extrapiramidali.
Cordiali saluti
Dall’esito della visita neurologica sembrerebbe di no, cioè che sia primario, ma Le dico questo con tutti i limiti del consulto a distanza.
La malattia di Parkinson fa parte delle sindromi extrapiramidali.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
La ringrazio molto per l’attenzione e la sollecitudine del consulto.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Di nulla, Signora, buona continuazione di domenica.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 435 visite dal 03/08/2025.
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Approfondimento su Parkinson
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