Neuropatia L4-L5: cura inefficace dopo 1 mese?
Da circa 3 mesi mia moglie soffre di bruciore e dolore alle gambe...dopo aver consultato una neurologa la quale tramite elettromiografia diagnostica una sofferenza muscolare neurologica cronica in territorio di pertinenza delle radici nervose L4-L5 bilateralmente, mi consiglia una Risonanza magnetica lombosacrale ed una visita da un neurochirurgo il quale, dopo aver esaminato la risonanza magnetica, conclude che pur in presenza di spondilodiscoartrosi non presenta condizioni chirurgiche e mi rimanda dalla neurologa per le cure del caso.
È mai possibile che dopo circa un mese pur facendo una cura di nicetile + lyrica la situazione è sempre la stessa?
Grazie per l'eventuale risposta.
Saluti.
È mai possibile che dopo circa un mese pur facendo una cura di nicetile + lyrica la situazione è sempre la stessa?
Grazie per l'eventuale risposta.
Saluti.
Gentile Utente,
nonostante la terapia che Sua moglie sta praticando è possibile che ancora non abbia benefici.
L’efficacia di un farmaco, infatti, varia molto da un soggetto all’altro, inoltre il lyrica potrebbe essere sottodosato.
Questa condizione andrebbe sottoposta alla neurologa che segue la Signora per valutare una sostituzione dei farmaci che assume attualmente o una variazione del dosaggio.
L’esito della RM?
Cordiali saluti
nonostante la terapia che Sua moglie sta praticando è possibile che ancora non abbia benefici.
L’efficacia di un farmaco, infatti, varia molto da un soggetto all’altro, inoltre il lyrica potrebbe essere sottodosato.
Questa condizione andrebbe sottoposta alla neurologa che segue la Signora per valutare una sostituzione dei farmaci che assume attualmente o una variazione del dosaggio.
L’esito della RM?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
La RM evidenzia:tra L3-L4 segni di disidratazione del nucleo polposo del disco intersomatico lievemente improntante in sede mediana.
Tra L4-L5: disco intersomatico inizialmente degenerato con anulus in protrusione ad ampio raggio appena improntante il sacco durale e determinante lieve riduzione bilaterale di ampiezza dei forami di coniugazione.
Tra L5 - S1:disco intersomatico assottigliato e degenerato improntante lievemente il sacco durale e determinante, in concorso con fenomeni degenerativi artrosici ipofisari, la riduzione dei forami di coniugazione più marcata a Destra.
Non apprezzabili alterazione del cono midollare.
Gentilissimo Dottore, ho scritto un riassunto della RM lombare, ribadisco che l'ho portata ad un neurochirurgo sostenendo che il malessere non dipende da un eventuale Intervento chirurgico.
La ringrazio anticipatamente per eventuali consigli .
Grazie.
Tra L4-L5: disco intersomatico inizialmente degenerato con anulus in protrusione ad ampio raggio appena improntante il sacco durale e determinante lieve riduzione bilaterale di ampiezza dei forami di coniugazione.
Tra L5 - S1:disco intersomatico assottigliato e degenerato improntante lievemente il sacco durale e determinante, in concorso con fenomeni degenerativi artrosici ipofisari, la riduzione dei forami di coniugazione più marcata a Destra.
Non apprezzabili alterazione del cono midollare.
Gentilissimo Dottore, ho scritto un riassunto della RM lombare, ribadisco che l'ho portata ad un neurochirurgo sostenendo che il malessere non dipende da un eventuale Intervento chirurgico.
La ringrazio anticipatamente per eventuali consigli .
Grazie.
L'esito della RM lombosacrale giustifica ampiamente la sintomatologia dolorosa.
Il problema sta nel conflitto con la radice nervosa che passa nei forami di coniugazione che sono ristretti, determinando irritazione ed infiammazione delle radici stesse.
Come Le dicevo nella prima risposta si deve rivalutare la terapia, come dosaggi o sostituendo i farmaci. Utile può essere un breve ciclo di un antidolorifico per via intramuscolare ma questo lo può decidere solo il medico curante o uno specialista che visita la Signora.
Cordialmente
Il problema sta nel conflitto con la radice nervosa che passa nei forami di coniugazione che sono ristretti, determinando irritazione ed infiammazione delle radici stesse.
Come Le dicevo nella prima risposta si deve rivalutare la terapia, come dosaggi o sostituendo i farmaci. Utile può essere un breve ciclo di un antidolorifico per via intramuscolare ma questo lo può decidere solo il medico curante o uno specialista che visita la Signora.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Gentilissimo e rapidissimo nella risposta, secondo Lei il dosaggio di 1 compressa mattina e sera di nicetile 500 mg e una compressa di lyrica 50 mg mattina e sera sono insufficienti???
Inoltre volevo dirle che per 15 GG ha fatto una cura di cortisone Deltacortene 25 con cadenze di 3 cicli di 5 GG diminuendo progressivamente il dosaggio.
La ringrazio anticipatamente per il consiglio.
Saluti
Inoltre volevo dirle che per 15 GG ha fatto una cura di cortisone Deltacortene 25 con cadenze di 3 cicli di 5 GG diminuendo progressivamente il dosaggio.
La ringrazio anticipatamente per il consiglio.
Saluti
Il Nicetile è nel giusto dosaggio, il Lyrica è sottodosato ma non faccia aumenti autonomi perché non sappiamo il motivo per cui è stato mantenuto a 50 mg x 2.
Deve sempre rivolgersi ad una figura medica che conosca la storia clinica di Sua moglie.
Deve sempre rivolgersi ad una figura medica che conosca la storia clinica di Sua moglie.
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Volevo ringraziarla tantissimo per le risposte date e chiederle: la figura medica alla quale fa riferimento è la neurologa?? In riferimento alla RM lombare sarebbe il caso di farla vedere ad uno specialista????
Sarebbe l'ortopedico??
Grazie .
Sarebbe l'ortopedico??
Grazie .
La neurologa ormai dovrebbe conoscere il caso e sarebbe preferibile, se non avesse benefici può sentire anche il parere dell'ortopedico.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 278 visite dal 15/10/2025.
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