dolore toracico, braccio e spalla sinistri: cause e specialisti
Buongiorno, ho 34 anni e da 2 mesi circa ho un dolore che non riesco a capire da cosa deriva e che non passa con nessun medicinale! Mi fa male il petto, lo spazio intercostale e dentro il seno, mi tira il braccio sinistro e la spalla! È un dolore che si sposta, a volte è più centrale altre più laterale ma sempre sul lato sinistro, cambia di intensità e se mi tocco ho tutte le ossa indolenzite! Ho un formicolio costante nella parte alta del petto che si irradia un po’ verso la gola e le spalle!
Ho perso 7 kg negli ultimi mesi.
Ho fatto mille visite e analisi e pare sia tutto apposto, l’unica cosa che è emersa è una intossicazione da arsenico e il valore delle allergie anche è molto alto! Il cuore e i polmoni sono apposto, dalle analisi pare che non abbia malattie autoimmuni e reumatiche! Ho fatto anche un elettromiografia nella quale è risultato un Rallentamento della velocità di conduzione sensitiva del nervo mediano bilaterale in tutti i tratti esaminati e del nervo radiale e ulnare bilaterale.
Non so più che strada prendere e da che tipologia di medico farmi visitare ma non ce la faccio piu, la mia vita da 2 mesi è cambiata a causa di questo dolore che non mi permette di fare niente, anche perché a furia di star male sto avendo delle ripercussioni a livello psicologico! Qualcuno ha un idea su cosa potrebbe essere e magari darmi dei consigli su come muovermi?
Grazie
Ho perso 7 kg negli ultimi mesi.
Ho fatto mille visite e analisi e pare sia tutto apposto, l’unica cosa che è emersa è una intossicazione da arsenico e il valore delle allergie anche è molto alto! Il cuore e i polmoni sono apposto, dalle analisi pare che non abbia malattie autoimmuni e reumatiche! Ho fatto anche un elettromiografia nella quale è risultato un Rallentamento della velocità di conduzione sensitiva del nervo mediano bilaterale in tutti i tratti esaminati e del nervo radiale e ulnare bilaterale.
Non so più che strada prendere e da che tipologia di medico farmi visitare ma non ce la faccio piu, la mia vita da 2 mesi è cambiata a causa di questo dolore che non mi permette di fare niente, anche perché a furia di star male sto avendo delle ripercussioni a livello psicologico! Qualcuno ha un idea su cosa potrebbe essere e magari darmi dei consigli su come muovermi?
Grazie
Gentile Utente,
mi pare che non abbia ancora effettuato una visita neurologica, in tal caso sarebbe opportuno effettuarla e in base ai riscontri della visita stessa sarà il collega che Le dirà se occorrono altri esami diagnostici, per es. una RM anche alla colonna vertebrale, in particolare il tratto cervicale e dorsale.
Intuitivamente sembrerebbe un dolore neuropatico, se così fosse, ma deve essere il collega a stabilirlo, esistono i cosiddetti farmaci che agiscono proprio sul dolore neuropatico e che non sono i comuni antidolorifici che molto spesso su questo tipo di dolore sono inefficaci.
Cordiali saluti
mi pare che non abbia ancora effettuato una visita neurologica, in tal caso sarebbe opportuno effettuarla e in base ai riscontri della visita stessa sarà il collega che Le dirà se occorrono altri esami diagnostici, per es. una RM anche alla colonna vertebrale, in particolare il tratto cervicale e dorsale.
Intuitivamente sembrerebbe un dolore neuropatico, se così fosse, ma deve essere il collega a stabilirlo, esistono i cosiddetti farmaci che agiscono proprio sul dolore neuropatico e che non sono i comuni antidolorifici che molto spesso su questo tipo di dolore sono inefficaci.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Salve dottore, grazie per la risposta! Ho fatto sia il tratto cervicale che lombare che la colonna per intero. Ho un importante ritoscoliosi ma questo lo sapevo già da un po’ di anni. Per quanto riguarda la cervicale ho una piccola ernia sinistra al disco c4-c5 con impronta sul nervo emergente. C’è anche una lieve disidratazione dei dischi Intersomatici . Mi avevano dato una cura con lyrica ma che ho dovuto sospendere per i troppi effetti collaterali.
Esistono anche altri farmaci per il dolore neuropatico, dovrebbe parlarne col neurologo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 260 visite dal 09/10/2025.
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