Vorrei sapere se quello che mi e' successo e' effettivamete un attacco di panico, se queste
buonasera, nel mese di maggio ho subito una colecistectomia.la sera stessa dell'intervento ho avuto una crisi nervosa suppongo, mi sembrava di svenire mi girava tutto tanto che mi e' stato somministrato un calmante visto che pressione e glicemia erano ok.
l'intervento e' stato da me vissuto con notevole stress in quanto ho due bambini di 3 anni e un anno che temevo di non rivedere piu' tant'era la paura dell'anestesia.
Fortunatamnete tutto e'andato per il meglio ma a seguito di questa operazione ho iniziato ad avere una serie di problemi: inizialmente ho avuto un calo di pressione che persiste tuttora, frequenti capogiri e sensazioni di svenimento, senso di oppressione al naso tempie e mandibola superiore (come un tremito) fino a culminare qualche sera fa in un attacco di panico di cui descrivo i sintomi: stavo dormendo e all'improvviso mi si e' iniziata ad informicolire la mano sinistra, pressione 100_150, senso di stringimento alla gola difficolta a respirare e tremito diffuso in tutto il corpo. mi hanno portato in ospedale ma dopo poco tutto si e' normalizzato ecg nella norma pressione rientrata nei ranghi e diagnosi di crisi d'ansia. il mio medico mi ha prescritto mezza pasticca di daparox e 5 gocce di xanax prima di andare a letto. attacchi non ne ho piu' avuti ma continuo ad avere questi sbandamenti o vertigini e questo senso di oppreessione al naso e mandibola superiore specialmente se mi trovo in sistuazioni di tensione emotiva. vorrei sapere se quello che mi e' successo e' effettivamete un attacco di panico, se queste vertigini sono correlate e se la terapia e' giusta. che cosa mi consigliate di fare?grazie
l'intervento e' stato da me vissuto con notevole stress in quanto ho due bambini di 3 anni e un anno che temevo di non rivedere piu' tant'era la paura dell'anestesia.
Fortunatamnete tutto e'andato per il meglio ma a seguito di questa operazione ho iniziato ad avere una serie di problemi: inizialmente ho avuto un calo di pressione che persiste tuttora, frequenti capogiri e sensazioni di svenimento, senso di oppressione al naso tempie e mandibola superiore (come un tremito) fino a culminare qualche sera fa in un attacco di panico di cui descrivo i sintomi: stavo dormendo e all'improvviso mi si e' iniziata ad informicolire la mano sinistra, pressione 100_150, senso di stringimento alla gola difficolta a respirare e tremito diffuso in tutto il corpo. mi hanno portato in ospedale ma dopo poco tutto si e' normalizzato ecg nella norma pressione rientrata nei ranghi e diagnosi di crisi d'ansia. il mio medico mi ha prescritto mezza pasticca di daparox e 5 gocce di xanax prima di andare a letto. attacchi non ne ho piu' avuti ma continuo ad avere questi sbandamenti o vertigini e questo senso di oppreessione al naso e mandibola superiore specialmente se mi trovo in sistuazioni di tensione emotiva. vorrei sapere se quello che mi e' successo e' effettivamete un attacco di panico, se queste vertigini sono correlate e se la terapia e' giusta. che cosa mi consigliate di fare?grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
il disturbo notturno che riferisce è stato verosimilmente un attacco di panico, diagnosticato peraltro da un medico.
La terapia attuale mi sembra sottodosata almeno per quanto riguarda il daparox. Da quanto tempo ha iniziato questi farmaci?
il disturbo notturno che riferisce è stato verosimilmente un attacco di panico, diagnosticato peraltro da un medico.
La terapia attuale mi sembra sottodosata almeno per quanto riguarda il daparox. Da quanto tempo ha iniziato questi farmaci?
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
Le consiglio di continuare l'attuale terapia perchè gli effetti positivi del daparox si evidenziano dopo 3-4 settimane. Le ripeto che il dosaggio mi sembra insufficiente ma non sta a me stabilirlo in quanto non l'ho visitata io. Le posso soltanto dire di aspettare un mese e, se non dovesse vedere miglioramenti, consulti uno psichiatra per una rivalutazione della terapia.
Cordialmente
Le consiglio di continuare l'attuale terapia perchè gli effetti positivi del daparox si evidenziano dopo 3-4 settimane. Le ripeto che il dosaggio mi sembra insufficiente ma non sta a me stabilirlo in quanto non l'ho visitata io. Le posso soltanto dire di aspettare un mese e, se non dovesse vedere miglioramenti, consulti uno psichiatra per una rivalutazione della terapia.
Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Buongiorno Dottor Ferraloro, mi scusi il disturbo ma volevo sapere se il daparox lo posso smettere dopo una settimana, sinceramente non mi va molto di prendere questo tipo di medicinali. Preferisco prendere solo lo xanax in gocce che per altro mi da piu' giovamento.
Le ricordo che da venerdi sto prendendo solo mezza pasticca al mattino.se lo smetto di botto puo' dare problemi? grazie mille saluti
Le ricordo che da venerdi sto prendendo solo mezza pasticca al mattino.se lo smetto di botto puo' dare problemi? grazie mille saluti
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
per il Suo problema il daparox è il farmaco fondamentale, quello che può incidere a fondo, mentre lo xanax è soltanto un sintomatico che non va alla radice del Suo disturbo. Ovviamente Lei vede in atto un migliore effetto dello xanax perchè essendo un ansiolitico ha un beneficio più rapido ma alla lunga potrebbe instaurare assuefazione e dipendenza. Gli effetti del daparox invece li potrà vedere tra 3-4 settimane e saranno duraturi (se continuerà l'assunzione per un lungo periodo anche dopo la scomparsa dei sintomi), inoltre il daparox non determina assuefazione e dipendenza.
Pertanto il mio consiglio è di NON sospendere l'antidepressivo e tra qualche settimana contattare lo specialista per chiedere quando potrà iniziare a ridurre, fino alla sospensione, lo xanax. Infatti è lo xanax che andrebbe usato solo per poche settimane o qualche mese e non certamente l'antidepressivo.
Cordiali saluti
per il Suo problema il daparox è il farmaco fondamentale, quello che può incidere a fondo, mentre lo xanax è soltanto un sintomatico che non va alla radice del Suo disturbo. Ovviamente Lei vede in atto un migliore effetto dello xanax perchè essendo un ansiolitico ha un beneficio più rapido ma alla lunga potrebbe instaurare assuefazione e dipendenza. Gli effetti del daparox invece li potrà vedere tra 3-4 settimane e saranno duraturi (se continuerà l'assunzione per un lungo periodo anche dopo la scomparsa dei sintomi), inoltre il daparox non determina assuefazione e dipendenza.
Pertanto il mio consiglio è di NON sospendere l'antidepressivo e tra qualche settimana contattare lo specialista per chiedere quando potrà iniziare a ridurre, fino alla sospensione, lo xanax. Infatti è lo xanax che andrebbe usato solo per poche settimane o qualche mese e non certamente l'antidepressivo.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
grazie dottore, ma mi dica con sincerita' una cosa.il daparox fa ingrassare?perche' dopo 2 gravidANZE IN 2 ANNI HO FATICATO NON POCO PER TORNARE ai miei 55kg di peso e non vorrei ritrovarmi ancora piu' in crisi per essere ingrassata.Non mi prenda per una persona superficiale, Lo so che il problema principale e' un altro ma ci tengo parecchio all'aspetto fisico. grazie saluti
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
in una percentuale di pazienti che utilizzano queste molecole è possibile un aumento del peso, in altri invece è possibile una perdita dovuta a diminuzione dell'appetito. Il consiglio che Le posso dare è quello di controllare periodicamente il Suo peso e in caso di aumento effettuare attività fisica e una dieta povera di grassi e zuccheri.
Se il farmaco funziona ii beneficio è maggiore del costo, non Le pare?
Cordialmente
in una percentuale di pazienti che utilizzano queste molecole è possibile un aumento del peso, in altri invece è possibile una perdita dovuta a diminuzione dell'appetito. Il consiglio che Le posso dare è quello di controllare periodicamente il Suo peso e in caso di aumento effettuare attività fisica e una dieta povera di grassi e zuccheri.
Se il farmaco funziona ii beneficio è maggiore del costo, non Le pare?
Cordialmente
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
data la negatività delle visite effettuate non ritengo necessario fare ulteriori indagini, come Le hanno consigliato i medici che l'hanno vista. Sarebbe soltanto per una Sua tranquillità ma Le suggerisco di continuare la terapia iniziata ed attendere con fiducia i benefici.
Cordiali saluti
data la negatività delle visite effettuate non ritengo necessario fare ulteriori indagini, come Le hanno consigliato i medici che l'hanno vista. Sarebbe soltanto per una Sua tranquillità ma Le suggerisco di continuare la terapia iniziata ed attendere con fiducia i benefici.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 13.2k visite dal 23/08/2010.
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