Sensazioni di testa vuota

Gentile Dottore,
salve,ho 30 anni e da anni soffro di ansia. Sono 10 anni che combatto contro attacchi di panico che hanno generato a loro volta il mio terrore verso ogni sintomo che accuso. Prima erano i dolori al torace con conseguente paura di soffrire di cuore,poi è stata la volta di tumori vari sparsi per ogni parte del corpo in cui avvertissi un dolore. ogni volta sono stata rassicurata dal mio medico e curata con gocce omeopatiche. Nel frattempo ho avuto 2 bambini ed ora il problema si è riproposto. In pratica avverto una sensazione di testa vuota...magari mentre entro in un centro commerciale l'impatto mi crea per 5 secondi la sensazione di stordimento ed io per rassicurarmi mentalmente mi ripeto la mia data di nascita e quella dei miei bambini..così sono certa di non avere amnesie. Sembrerò pazza ma in quegli attimi il cuore mi batte forte ed ho paura di svenire.. E' quasi come se mi osservassi da fuori in quegli attimi. C'è stato un periodo in cui le luci forti,al neon, e l'impatto con il dentro e fuori mi davano fastidio agli occhi.. Da quando riprendo le gocce omeopatiche questo fastidio però è pressochè sparito. Ho l'incubo che mi prendano crisi epilettiche per via di queste sensazioni che provo. Ho la convinzione di avere un tumore al cervello ed è per questo che soffro di questi disturbi. Ho paura a fare dei controlli e poi il mio medico che mi conosce da bambina ogni volta mi sconsiglia tutti questi esami perchè li ritiene inutili. Dice che sarebbe meglio una psicoterapia ma non posso permettermela.
Mi dia per cortesia un parere.. Se è il caso che effettui degli esami o se davvero è il caso che mi rivolga ad uno specialista per curare la mia ansia.
Grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Signora,

sarei d'accordo col Suo medico curante. Si curi l'ansia, l'ipocondria ed eventuali altri problemi di natura psicologica. Le consiglierei una visita psichiatrica per avere una diagnosi corretta ed iniziare una terapia, in senso generale, che Le consiglierà lo specialista. Un supporto psicologico mi sembra anche utile.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro