La terminazione nervosa provocandomi sciatalgia

Buongiorno,
ho 52 anni altezza 188 cm peso 82 kg e usualmente gioco a basket e corro agonisticamente in bicicletta. Da parecchi anni ormai convivo con una protrusione in L4-L5 e una in L5-S1 con alternanze di attività sportiva intensa e brevi pause dovute a processi infiammatori curati con fisioterapia e intramuscolo di diclofenac + muscoril ( 1- 2 volte l'anno). Ma da qualche tempo (circa 1 mese) oltre a questa patologia si infiamma anche la terminazione nervosa provocandomi sciatalgia in varie posizioni della gamba sx posteriormente(coscia e polpaccio) e anteriormente al di sotto della rotula. A questo punto il medico di base mi prescrive una tac e di fare del cortisone intramuscolare(Bentelan).
L'esito della tac è il seguente :
-allo spazio intersomatico L4-L5 protrusione paramediana laterale sx con tendenza all'impegno del recesso laterale corrispondente.
-allo spazio discale L5-S1 modesta protrusione discale paramediana laterale sx, anche qui con impegno del recesso laterale corrispondente.
Procedo con Bentelan 4 mg. x 15gg. (in fase acuta anche 2 intramuscolo al giorno), ma il fastidio e il bruciore nella gamba sx resta .
Desiderei sapere cosa fare per il dolore sciatalgico (anche notturno) e se procedere con una visita specialistica reumatologica in quanto i farmaci usati non hanno procurato alcun beneficio.
E' il caso di pensare a qualcosa tipo ozonoterapia prima di arrivare ad interventi invasivi chirurgici di qualsiasi tipo?
Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

è necessario che si faccia visitare e faccia visionare le immagini TC da uno specialista per avere una valutazione diretta del problema. Lo specialista di riferimento non è il reumatologo ma il neurochirurgo, l'ortopedico o il neurologo a seconda del problema preminente.
Per questo si faccia consigliare dal Suo medico curante.
Per quanto riguarda la terapia, non è possibile dare indicazioni senza avere visitato il paziente ed avere visionato gli esami diagnostici.

Cordiali saluti ed auguri di un sereno Natale

Dr. Antonio Ferraloro