Parestesia orecchio dx
Ho consultato il mio medico di famiglia riguardo ad una parestesia all'orecchio destro (talvolta irradiata anche alla metà destra del volto). Secondo il dottore ciò è da imputare ad una nevralgia al trigemino dx.
Mi ha prescritto Lyrica 75mg 2 volte al giorno, mentre ovviamente svolgo esami per accertare la causa del dolore (rx cranio e rx arcate dentarie).
Il farmaco dal medico prescritto mi preoccupa, ho visto che è usato anche per curare ansia e induce dipendenza.
Premesso che vorrei evitare psicofarmaci, potrei non seguire la cura farmacologica?
Inoltre, la mia preoccupazione riguardo al farmaco è fondata?
Mi ha prescritto Lyrica 75mg 2 volte al giorno, mentre ovviamente svolgo esami per accertare la causa del dolore (rx cranio e rx arcate dentarie).
Il farmaco dal medico prescritto mi preoccupa, ho visto che è usato anche per curare ansia e induce dipendenza.
Premesso che vorrei evitare psicofarmaci, potrei non seguire la cura farmacologica?
Inoltre, la mia preoccupazione riguardo al farmaco è fondata?
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
il lyrica in alcuni soggetti potrebbe causare dei sintomi da sospensione alla fine del trattamento. Dalla mia esperienza questi sintomi da sospensione non sono la regola, personalmente ho avuto pochissimi casi ma l'evenienza è possibile ed è giusto che il paziente sia informato in tal senso.
<< potrei non seguire la cura farmacologica?>> nessuno è obbligato a seguire le prescrizioni mediche ma Le consiglierei di discuterne col medico che La segue.
Oltre al dentista normale potrebbe consultare anche un dentista esperto in gnatologia.
Cordiali saluti
il lyrica in alcuni soggetti potrebbe causare dei sintomi da sospensione alla fine del trattamento. Dalla mia esperienza questi sintomi da sospensione non sono la regola, personalmente ho avuto pochissimi casi ma l'evenienza è possibile ed è giusto che il paziente sia informato in tal senso.
<< potrei non seguire la cura farmacologica?>> nessuno è obbligato a seguire le prescrizioni mediche ma Le consiglierei di discuterne col medico che La segue.
Oltre al dentista normale potrebbe consultare anche un dentista esperto in gnatologia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 03/08/2012.
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