Crisi d'ansia

salve a tutti, sono un ragazzo di 23 anni, ho sempre goduto di ottima salute facevo anche sport a livello agonistico quindi ero anche abbastanza monitorato.
I problemi sono incominciati più o meno 8 mesi fa quando trovandomi in un bar ho avvertito un forte senso di sbandamento, tachicardia esagerata e fiato corto, da li mi sono allarmato, preciso che sono 2 anni che io soffro di pressione alta prendo infatti una copressa da 5mg di lobivon al mattino e una di norvasc sempre da 5mg la sera.
comunque da quell'episodio ne sono seguiti subito altri due in poco tempo, la paura è stata tanta ho fatto subito una visita cardiologica,oculistica,ed una dall'otorino senza riscontrare nessun problema.
tramite altri consulti medici ho pensato che fosse un fatto legato all'ansia ed allo stress del periodo, la paura e l'angoscia mi hanno portato nei mesi successivi a chiudermi dentro casa ed a uscire poco ,in pratica ad annullare del tutto la mia vita sociale.
Da quasi 2mesi tramite il mio neurologo sto seguendo una terapia a base di psicofarmaci: DAPAROX 14goccce la sera dopo cena ,la verità sto abbastanza meglio anche se ho la paura di avere qualcosa di grave, ed ho la sensazione di dover svenire da un momento all'altro.
vorrei qualche altra delucidazione in merito.
grazie
cordiali saluti.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
La terapia che sta assumendo attualmente é sotto dosata rispetto a quello che é considerato il dosaggio minimo terapeutico, per cui é probabile che i risultati positivi possano essere ancora migliori ottimizzando il trattamento. É possibile che il suo specialista abbia intenzioni in questo senso. Ad ogni modo chiarisca con lui questi aspetti che riguardano i sintomi residui che descrive. Infine, sempre su consiglio specialistico, si potrebbe valutare l'opportunità di associare un percorso psicoterapico.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
grazie mille dott. della risposta.
Oltre al percorso psicoterapico da lei consigliato , ritiene opportuno che faccia qualche ulteriore visita ?
purtroppo ho dei fastidiosi capogiri che durano pochi secondi, potrebbero essere riconducibili all'ansia ? la ringrazio in anticipo per i suoi preziosi consigli.

cordiali saluti.
[#3]
Dr.ssa Katiuscia Riccardi Psicologo 7 1
Gentile utente,

la sua sintomatologia può essere riconducibile effettivamente ad un disturbo d'ansia.
Se ha eseguito tutti i controlli medici necessari, per poter affrontare la problematica che evidenzia, anche io come il collega le suggerisco un percorso psicoterapeutico (potrebbe trovare per esempio giovamento da un trattamento di tipo cognitivo o cognitivo-comportamentale).

Un caro saluto.


Dr.ssa Katiuscia Riccardi
k.riccardi@dipsi.eu

[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
grazie mille ancora delle risposte dettagliate, io però non vorrei essere ripetitivo magari, sto diventando un pò ipocondriaco: secondo voi per i problemi e i disagi indicati nei post precedenti dovrei fare qualche ulteriore controllo?
secondo il mio neurologo non vi è alcun bisogno, io mi riferisco ad una RM o TAC....

vi ringrazio,
cordiali saluti
[#5]
Dr.ssa Katiuscia Riccardi Psicologo 7 1
Gentile utente,

il suo medico di riferimento ha sicuramente una visione maggiormente completa e chiara della sua situazione.

Un caro saluto.
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