RM CRANIO ANGIO-RM DEL DIST.VASC.INTR. O COLLO SENZA MDC
Sono state eseguite sezioni su piani ortogonali dello spazio con sequenze T1 e T2 dipendenti.
L'indagine Angio-RM dei vasi arteriosi intracranici è stata eseguita con la metodica TOF3D.
L?esame dimosta la presenza di alcune piccole aree di alterato segnale caratterizzate da un iso-ipointensità nella sequenza T1 pesata e da una iperintensità nella sequenza T2 dipendente che interessano la sostanza bianca frontale peritrigonale con coinvolgimento della regione dei gangli motori e della base più evidenti in sede sottolenticolare a destra.
Il reperto appare da riferire ad ampliamento degli spazi perivascolari.
Nella sequenza eseguita con tecnica di diffusione non si apprezzano alterazioni della diffusività molecolare dell'acqua riferibili a lesioni vascolari ischemiche ''recenti''.
Non si osservano alterazioni del segnale del parenchima nervoso riconducibili a depositi di emosiderina nella sequenza GE T2 pesata.
Il sistema ventricolare conserva dimensioni sostanzialmente nei limiti.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
L'indagine Angio-RM dei vasi arteriosi intracranici non dimostra malformazioni di tipo aneurismatico e/o angiomatoso, né significative alterazioni di decorso e della morfologia delle pareti vasali.
L'indagine Angio-RM dei vasi arteriosi intracranici è stata eseguita con la metodica TOF3D.
L?esame dimosta la presenza di alcune piccole aree di alterato segnale caratterizzate da un iso-ipointensità nella sequenza T1 pesata e da una iperintensità nella sequenza T2 dipendente che interessano la sostanza bianca frontale peritrigonale con coinvolgimento della regione dei gangli motori e della base più evidenti in sede sottolenticolare a destra.
Il reperto appare da riferire ad ampliamento degli spazi perivascolari.
Nella sequenza eseguita con tecnica di diffusione non si apprezzano alterazioni della diffusività molecolare dell'acqua riferibili a lesioni vascolari ischemiche ''recenti''.
Non si osservano alterazioni del segnale del parenchima nervoso riconducibili a depositi di emosiderina nella sequenza GE T2 pesata.
Il sistema ventricolare conserva dimensioni sostanzialmente nei limiti.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
L'indagine Angio-RM dei vasi arteriosi intracranici non dimostra malformazioni di tipo aneurismatico e/o angiomatoso, né significative alterazioni di decorso e della morfologia delle pareti vasali.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
stante a quanto scritto nel referto, non sono state riscontrate alla RM encefalica alterazioni patologiche degne di nota, infatti se si trattasse di ampliamento degli spazi perivascolari il reperto non è da ritenere patologico. Ovviamente Le dico questo senza visionare le immagini.
L'Angio-RM è perfettamente normale.
Faccia visionare l'esame a chi l'ha richiesto. Perchè è stato effettuato?
Cordiali saluti
stante a quanto scritto nel referto, non sono state riscontrate alla RM encefalica alterazioni patologiche degne di nota, infatti se si trattasse di ampliamento degli spazi perivascolari il reperto non è da ritenere patologico. Ovviamente Le dico questo senza visionare le immagini.
L'Angio-RM è perfettamente normale.
Faccia visionare l'esame a chi l'ha richiesto. Perchè è stato effettuato?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 19/01/2013.
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