Formicolii e dolori alle gambe

buongiorno dottore sono una ragazza di 28 anni,volevo spiegarvi un po la mia situazione.
sono una persona ansiosa iniziata impprovvisamente con tremori agli arti molto visibile con nausea e nodo in gola ;assunto per 4 anni citalopram 20mg dove sono spariti in due settimane tutti i sintomi ed i problemi di ansia,dopo essermi laureata a metà marzo ho deciso di mia spontanea volontà di sospendere il farmaco in questione assumendolo un giorno si e uno no dopo una 15 di giorni sono iniziati di nuovo i sintomi di tremori solo alle gambe in forma più leggera dopo tre giorni sono andata da un psichiatra che mi ha dato venlafaxina,ho iniziato il 16 aprile ho avuto parecchi effetti collaterali come tachicardia,extrasistole,nausea,vomito ed inappetenza,
inoltre sono iniziati formicolii alle gambe più dal ginocchio verso i piedi.
ho continuato secondo un altro psichiatra per un mese cioè fino al 14 maggio visto che gli effetti c'erano ancora anzi ho riscontrato altri problemi come dolori muscolari agli arti specialmente a meta del muscolo del polpaccio sx e dx e del quadricipite sx a volte anche degli arti superiori,inoltre mi sono comparsi fascicolazioni,bruciori e stillettate alle gambe.
da due giorni sto riducendo la terapia con venlafaxina ed integrando con citalopram.
ora la mia domanda è questa i vari sintomi ai muscoli delle gambe come dolori e formicolii persistenti possono essere causati dalla venlafaxina? se si sospendendola e riprendendo citalopram possono sparire?io sono preoccupata che possano rimanere anche dalla sospensione del farmaco perchè sono parecchio fastidiosi.
mi sono dimenticata di dire che ho da due anni riscontrato i piedi piatti che mi provocano dolori dopo ore di camminata e formicolii ma che durano mezzora,ed ho una ipercifosi ma la ho da quando avevo 14 anni quindi non ho mai avuto particolari problemi se non dolore cervicale ed emicranea.
grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

i formicolii possono essere un effetto collaterale della venlafaxina, meno probabile i dolori muscolari ma possibile. Tutto questo in generale, infatti non è possibile stabilirlo nel Suo caso specifico.
Se i sintomi fossero effetti collaterali della molecola in questione, con la sospensione del farmaco regrediranno.

Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
dottore ora è una settimana che sto riducendo venlafaxina a 37mg ed introducendo citalopram da 10mg ma gli effetti ci sono ancora,specie questi formicolii che a volte sembrano più vibrazioni interne fino allo stomaco li sento di più quando sto seduta e stradiata ma anche in piedi li sento anche se lievemente.
sono preoccupata perchè invece di migliorare peggiore senza contare la nausea e il vomito che mi accompagna tutto il giorno.
meno male che la sera riesco a riposare ma devo prendere del valium almeno dalle 8 a volte 5 goccie.
lei pensa che tutto questo possa essere dovuto ad una patologia tipo una neuropatia ho è sempre effetti dovuti ai farmaci in questione.
grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'ipotesi dell'effetto collaterale da farmaco è possibile, in questo caso potrebbe persistere per alcuni giorni anche dopo la sospensione.
Non è da escludere nemmeno una ripresa della sintomatologia ansiosa causata dallo squilibrio farmacologico in atto, cioè il citalopram in entrata e la venlafaxina in riduzione.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
la ringrazio dottore per la sua veloce risposta ne avevo bisogno visto che mi sento giù sentendo tutti questi sintomi mai provati prima.
[#5]
dopo
Utente
Utente
dottore mi scusi se la disturbo ma volevo chiedere un parere sulla mia situazione.
ho sospeso da tre settimane la venlafaxina gradatamente come da prescrizione della psichiatra ed e una settimana che ho ripreso a pieno regime citalopram alla sera da 20mg.
la tachicardia, le extrasistole, la nausea e vomito sono passate invece
gli effetti che rimangono sono questi formicolii agli arti inferiori quando sono seduta e straiata,e poi da circa 5 giorni quando cammino mi trema il polpaccio dx io lo so che ci vuole pazienza e che probabilmente sono ancora gli effetti del farmaco e ci vuole un po' che passino ma la mia domanda e se veramente possono essere ancore effetti collaterali o si può pensare ad altre patologie che il farmaco può avere indotto.
premetto che a volte mi viene ancora paura di avere una patologia degenerativa o qualcosa che non passerà mai e questo mi fa agitare.
le cosa ne pensa?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è possibile stabilire l'origine del disturbo che riferisce, le ipotesi possono essere diverse, da quelle farmacologiche a quelle ansiose. Le consiglio di attendere ancora alcune settimane per vedere gli effetti del citalopram.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
grazie dottore per la risposta ma io intendevo effetti collaterali della venlafaxina che ho avuto per il mese in cui lo assunta e che possano continuare anche dopo averla sospesa da ormai tre settimane.
citalopram lo sempre preso circa per 4 anni e non ho mai avuto effetti collaterali e neanche adesso correlati ad esso.
inoltre non credo di essere ansiosa in questo periodo ma solo molto infastidita da questi sintomi che non passano soprattutto questi tremori al polpaccio quando cammino.
secondo lei dovrei fare magari una visita da un neorologo per escludere delle patologie gravi ?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

un residuo effetto collaterale della venlafaxina dopo tre settimane dalla sospensione mi sembra poco probabile, anche se teoricamente possibile. Potrebbe essere un sintomo ansioso che il citalopram ancora non controlla.
Una visita neurologica potrebbe rassicurarLa, se negativa potrebbe avere un effetto terapeutico.

Cordiali saluti
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