Problemi di equilibrio puntuali.

Gentili Medici buonasera.
Penso di essere uscito da una parentesi della mia vita molto brutta, ma riesco ancora purtroppo a percepire degli strani sintomi, spero di spiegarmi:

Sono stato circa un anno e mezzo in compagnia di benzodiazepine, 7 mesi circa lexotan e il resto xanax....

dopo questo tempo di disordinate somministrazioni del medicinale ho cominciato ad avvertire depressione cronica tremori e capogiri perdite di equilibrio.
sono andato da psichiatri e neurologi e mi hanno sistemato una terapia di scalo che è durata 3 mesi.... mi sono ripreso subito, dopo questi 3 mesi ho fatto passare altri 3 mesi senza assumere alcun farmaco e son ritornato esattamente come prima... non ho nulla nessun sintomo neanche ansia sto molto bene.

solo che ho notato una cosa molto invalidante... e cioè che quando raramente bevo un drink alcolico, mi si ripresentano i sintomi della perdita di equilibrio che con un drink alcolico sono sicuramente normali... il fatto è che a me la sbornia è come se mi durasse una decina di giorni... cioè dopo il drink barcollo anche essendo lucido per oltre una settimana... e poi vanno svanendo pian piano......

c'ho messo 2 mesi per studiarmi sta cosa.... dopo altri 15 giorni son ritornato alla perfezione e ho deciso di bermi un altro drink , ed ecco che di nuovo le perdite di equilibrio tornano per altri 7-8 giorni.....

dopo un mesetto circa in preda ad un po di ansia decido di prendere una pillola da 0, 50 mg xanax, mi calma, per 2 ore sono tranquillo, e poi mi succede esattamente come quando bevo il drink... 10 giorni di barcollio.......

Lo so che devo tornare la 18esima volta dal neurologo (il secondo) nessuno ha mai trovato nulla se non il mio ritorno alla pace....

ma può essere che cè qualcosa nel mio cervello che ancora deve guarire??
E quindi mi crea questa cosa della perdita di equilibrio, o non devo bere mai più neanche una birra???
in attesa di una vostra cortese risposta
saluti.
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
preliminare informazione: perchè assumeva benzodiazepine? Inoltre due farmaci che agiscono sullo stesso recettore. Quale è il "razionale di ciò"? Quale tipologia di specialista le ha prescritto i farmaci?
Circa l'alcol: questo può determinare diversi effetti indesiderati compreso il disturbo dell'equilibrio ed il senso di confusione che lei riferisce. Ciò è dose-dipendente e variabile da una persona all'altra.
Quindi ha ricominciato ad assumere benzodiazepine seppur a basso dosaggio con effetti indesiderati. Non ritiene sia il caso di fare una valutazione clinica neurologica o psichiatrica diretta?
In un consulto a distanza non saprei cosa altro consigliarle.
La nuova valutazione specialistica neurologic/psichiatrica servirà a chiarirle le cose e a prescriverle degli esami qualora indicati.
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, grazie per la risposta.
Ha ragione, come può saperlo , non posso raccontare tutto il percorso , mi ci vorrebbero 90 pagine, tra l'altro quando ero sommerso nell'ansia e nell'ipocondria ho aperto moltissimi consulti ma certamente non può mica perdere tempo per lefferli,
SEMPLIFICHERò IL TUTTO.
Essendo un deejay produttore artista di fama (nel panorama dance)
ho iniziato ad avere problemi di sonno quando andavo a fare serate fuori casa,
quindi il "DORMIRE IN HOTEL" non mi faceva bene perchè dormivo molto poco/niente.
Vado al medico di famiglia che mi prescrive "LEXOTAN" 10 in quei casi di "letto non mio"
Con questo trovavo serenità e riposavo molto... ma è durato troppo... anzi ho cominciato a prendere sempre più gocce di lexotan e per un anno intero prendevo dalle 30 alle 80 gocce al giorno un giorno si e uno no (molto disordinato) insomma fuori controllo.
DOPO questo abuso, decisi di smettere da solo di botto. da li sono cominciati i veri problemi: tremori, crisi di panico e una strana forma assordante di IPOCONDRIA.
da li preso dalla paura decisi di mettermi nelle mani completamente dei medici...
1000 euro spesi in sanità/privati di esami tutti e dico TUTTI NEGATIVI:
Esami sangue completi + tiroide, ecg normale e da sforzo+ ecocardiografia (richiesta in preda ad un presunto infarto)
esami per i capogiri ad otorino, rx alla cervicale e spina dorsale + fisiatra
e pet al cervello
e altri esami che non ricordo ripeto tutti negativi.
Il problema si faceva sempre più intenso, ma fortunatamente un neurologo a cui mi ero rivolto mi spedisce da uno psichiatra che ha risolto casi del genere molto bravo.
Lo psichiatra mi visita e ricordo che mi fece centinaia di domande.
e se ne uscì con una diagnosi: ANSIA SOMATICA DA ASSUEFAZIONE (se non ricordo male) mi spiegava che tutto ciò che immaginavo su infarti o che stavo male o depressione ecc era proprio l'abuso di quel medicinale.....
Per risolvere il problema mi ha dato solo xanax solo in casi molto estremi di tremori o panico invalidante, e mi ha detto di passare più giorni possibili a riposo e sereni.
MOLTI medici a cui ho detto questa soluzione proposta dallo psichiatra è stata molto criticata... ma a distanza di 4-5 mesi circa io oggi sono guarito....
come diceva lo psichiatra dovevo solo togliermi quel medicinale dal cervello, tornando da lui mi fa molte domande e dice che sono completamente guarito.
a prescindere se la terapia è stata sbagliata o no comunque mi sento benissimo e penso che in 4 mesi senza assumere nessun farmaco di quel genere si sia quasi del tutto liberato il cervello da questo medicinale.
arrivando al messaggio iniziale solo quando bevo un drink mi tornano quei capogiri perdita di equilibrio (principale effetto collaterale di quando assumevo il medicinale)
per 7-9 giorni circa poi passa tutto.....

LA MIA IPOTESI è CHE PROBABILMENTE IL RECETTORE DISTORTO DA QUEI FARMACI SIA ANCORA UN PO MALATO ED è LO STESSO CHE SI SEDA CON L'ALCOOL , (azzardo ipotesi proprio perchè ho passato più di un anno in cordiale compagnia dei medici ma so che può essere una ipotesi fasulla o magari si avvicina appena)

Grazie per l'attenzione
Saluti



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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Bene, un po' più chiaro. C'è stato un abuso di benzodiazepine, quindi un adattamento recettoriale (down regulation) che richiedeva un continuo aumento del dosaggio del farmaco per avere i medesimi effetti. Al mattino è iniziata una sindrome astinenziale fisica sedata solo da dosi crescenti di benzodiazepine o di alcol che ha un effetto simile ma molto più dannoso, tossico e di difficile disintossicazione.
Il consiglio è quello del primo contatto: una valutazione psichiatrica con collega esperto in abuso di sostanze ovvero direttamente un contatto diretto e volontario con un SerT (servizio pubblico che si occupa di dipendenza da sostanze).
Rammenti che si può uscire da tutto, sopportando disagi sia psichici che fisici. La chiave di volta sono "le motivazioni interiori" per tornare ad essere liberi.
In bocca al lupo.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ancora Grazie Dr Otello Poli.
Ci tengo a dirle che io essendo n ragazzo di 29 anni mi astengo molto dall'alcool nonostante il lavoro che faccio, durante l'esibizione richiedo da scheda tecnica 3 bottigliette d'acqua naturali e nient'altro.
il drink alcolico capita raramente (2 volte al mese circa), e da li mi sono accorto di questo sintomo molto simile a quello che ricevevo insieme a tutti gli altri quando ero fresco di abuso.

Per essere più chiari, quando ho bevuto un jintonic (acqua tonica mischiata con jin)
era come se avessi assunto una pillola di xanax da 1mg (dopo poco più di 3 mesi dallo stop con i farmaci).

Lei però mi sta dicendo di questa visita a specializzati per abusi e non dal mio Psichiatra, anche se mi fido molto dello psichiatra che mi ha guarito.

E comunque se posso ipotizzare, penso che dopo 4 mesi sarò in via di guarigione....
ovviamente chiederò al medico di famiglia e o allo psichiatra , io rinuncerei anche un anno al mio raro drink alcolico se necessario, ma non credo che a distanza di un anno un abuso di benzodiazepine sia ancora in circolo...

oppure devo ipotizzare meno che forse è meglio :)

ricordo "4 mesi fà" che lo psichiatra mi disse la stessa cosa riguardo alle motivazioni. e la mia condizione era così pessima che l'unico mio pensiero era quello che "il non voler più vivere" se ne sarebbe andato se facevo passare dei giorni per disintossicarmi.... e così è stato.

ogni tanto quei capogiri e sensazione di testa vuota mi fa ricordare quel pensiero,
ma è molto poco fastidioso anzi, non mi da fastidio, solo che in me si è instaurato un meccanismo di perfezione, cioè voglio star bene ho perso i chili di troppo mangio regolare penso positivo e sto benissimo.. e solo che il capogiro è segnale che qualcosa non va perchè un drink prima mi faceva ridere e sentire rilassato e un po ubriaco, ma durava un ora massimo 2.... ora perchè dovrebbe durare 8 giorni non lo so.... :)
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Utente
Utente
Gentili Medici.
il problema di equilibrio si è ripristinato del tutto, anche con il drink!
i problemi di testa pesante e o altri piccoli sintomi sono andati via dopo alcune settimane che non assumo più nessun tipo di medicinale a base di benzodiazepine.

Come mi diceva il mio psichiatra io non ho mai sofferto ne di depressione ne di ansia,
ma fu un errore cominciare il percorso con lexotan solo per qualche ora di sonno che non facevo fuori di casa,
e l'assunzione è durata troppo.
èstato il medicinale a farmi venire gli attacchi di panico e poi lo xanax a peggiorare il tutto.

ora che ne sono fuori mi ha consigliato di non toccarli più se non ci sono davvero grossi problemi, e di vivere la vita più serena possibile almeno per i prossimi 2-3 mesi perchè probabilmente il recettore (dopo oltre un anno e mezzo di pasticci con benzodiazepine) potrebbe essere ancora appena addormentato.

Io mi sto fidando e mi sento completamente fuori finalmente...
non sento più nessun sintomo.
chiedo scusa per i molti consulti aperti , e devo dire che comunque qui ho avuto un grosso sostegno morale quando ne avevo bisogno!

Un saluto caloroso.