Conseguenze ansiose

Gentile Utente,

i picchi ipertensivi, se frequenti, rappresentano un fattore di rischio vascolare per cui sarebbe auspicabile ridurli al minimo, pertanto se il problema è di origine ansiosa sarebbe opportuno affrontarlo rivolgendosi ad uno psicologo o uno psichiatra.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

potrebbero formare aneurismi?

Gentile Utente,

l'elevata pressione arteriosa in genere è un fattore di rischio anche per aneurismi cerebrali.

Cordialmente

capisco,e siccome questo fenomeno mi accade da 4 o 5 anni che è aumentata l emotivita rispetto a prima,potrebbero esserci gia dei danni vascolari considerando anche che ho 20 anni ?

Gentile Utente,

a 20 anni è molto improbabile che ci siano danni vascolari da ipertensione arteriosa ma il problema va affrontato al più presto.

Cordialità

attivita fisica tipo palestra e corsa andrebbero bene oltre che un supporto psicoterapeuto?

Certamente, l'attività fisica è importante.

ah Dottore un ultima cosa oggi ho rivisto una misurazione pressoria giornaliera fatta in seguito a controlli cardiaci,e risulta cio:PA mattina ore 10:00 :135\80 , PA ore 13:00 125\75 ,poi nel pomerigio in seguito ad uno stato emotivo ansioso,non ricordo bene la causa la PA era salita a 160-90 con picchi massimi di 170-95,il tutto prolungatosi un paio d'ore,regolarizzandosi poi nel tardo pomeriggio e in serata la PA era di 125\80,considerando che questi stati ansiosi mi vengono frequentemente ,e a volte anche in maniera piu intensa di quella giornata,e considerando che la maggior parte della giornata ho una pressione buona ,ciò aumenterebbe i rischi?grazie ancora.

Gentile Utente,

è auspicabile che non ci siano questi alti e bassi ma una pressione arteriosa stabile su valori normali.

Cordiali saluti