Dolori e miochimie

Gentili dottori,
da un mese e mezzo soffro di vari disturbi, iniziati con dolori in zona cervicale, senso di pesantezza e fastidio (più leggero di un formicolio) prima al braccio e poi alla gamba sinistra, e continuati poi con dolori diffusi allo sterno e gabbia toracica sinistra, zona lombare, zona cervicale e mal di testa. Quest'ultimo è a volte localizzato nella zona della tempia sinistra, altre volte è un senso di pesantezza e cerchio alla testa. I dolori al corpo non sono mai lancinanti, e non sono sempre presenti. Nello stesso periodo ho accusato anche episodi di tachicardia.
A causa di questi disturbi i consulti medici sono stati parecchi. Ho effettuato ECG, holter ed ecocardiogramma per la tachicardia, che non hanno rilevato problemi cardiaci.
Non ritenendo necessaria una RM cervicale, l'ortopedico ha prescritto una radiografia in toto della colonna, che ha mostrato una leggerissima scoliosi verso sinistra. Ho effettuato le analisi di routine, quelle per i reumatismi e per la tiroide, e sono risultate tutte nella norma.
Da un paio di giorni ho notato che, specialmente in posizione prona o supina, si presentano delle lievi contrazioni muscolari, irregolari e diffuse un po' ovunque (braccia, gambe, collo, fianchi, piedi) sia a destra che a sinistra. Le chiamo miochimie (o fascicolazioni?) in seguito a ricerche su internet, ma non sono certa di utilizzare il termine adatto.
Ieri ho effettuato una visita chiropratica, in cui mi sono stati controllati i riflessi, la sensibilità dei due lati del corpo e la reazione degli occhi alla luce. Ho menzionato anche queste piccole contrazioni, ma negli esami effettuati non è stato rilevato nulla di grave. Mi chiedo se sia abbastanza per escludere il peggio?
E' stato, ed è ancora, un periodo di forte ansia e stress, con veri e propri crolli psicologici, dovuti alla paura di avere qualcosa di grave. I sintomi non sono sempre presenti, ma il mal di testa e le miochimie mi fanno ora temere per un tumore, e volevo sapere se ho ragione di preoccuparmi. O è possibile che, in seguito a queste preoccupazioni costanti, tali contrazioni siano anche dovute allo stress?
La ringrazio per il tempo che vorrà dedicarmi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

da ciò che scrive si ricava l'impressione che la sintomatologia sia di origine ansiosa o da stress, infatti i sintomi sono aspecifici e troppo generalizzati per fare pensare una malattia organica. Anche una sindrome fibromialgica potrebbe essere presa in considerazione a maggior ragione che tutti gli esami effettuati hanno dato esito negativo.
Ha effettuato anche la visita neurologica?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro