Risonanza magnetica encefalo

Salve, ho 66 anni e mi sono sottoposto ad una risonanza magnetica del cranio non perchè prescrittami o per qualche disturbo specifico ma solo perchè ho dato la mia disponibilità ad un protocollo sperimentale al quale ha aderito l'Università della terza età che frequento. Ho ricevuto il referto che trascrivo integralmente :"Tecnica : sequenze TSE, T1 e T2 pesate, DW1, FLAIR, acquisite secondo piani multipli, senza somministrazione di mdc. Alcuni artefatti da movimento. RM ENCEFALO SENZA CONTRASTO: nella sostanza bianca frontale periventricolare sinistra si apprezza area di alterato segnale caratterizzata da iperintensità nelle sequenze FLAIR, compatibile con leucopatia di verosimile natura microvascolare. Non si osservano processi espansivi intrassiali. Le dimensioni del sistema ventricolare e degli spazi subaracnoidei della volta sono aumentate". Chiedo cortesemente un vostro parere e se c'è qualche motivo di preoccupazione o sia il caso di effettuare dei controlli ulteriori. Grazie di cuore!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la natura dell'alterazione riscontrata è stata definita di "verosimile natura microvascolare", cioè dovuta a scarsa ossigenazione a livello capillare. Questo tipo di reperto non è raro a riscontrarsi superati i 65 anni di età.
In ogni caso ritengo corretto consultare un neurologo anche per fare visionare direttamente le immagini dell'esame.
E' iperteso? Diabetico?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
la ringrazio tanto della cortese e sollecita risposta.
Si, sono iperteso. Ho scoperto di esserlo circa un anno e mezzo fa, in precedenza non avevo avuto mai tale problema. Da quel momento prendo ogni mattina una pillola di Zopranol 30mg e ad un successivo controllo con holter eseguito dopo circa un mese da inizio terapia il medico (cardiologo) ha commentato "ipertensione arteriosa sufficientemente controllata dalla terapia in atto".
Dovrò effettuare un altro controllo con holter tra circa un mese, in ogni caso, avendo disponibilità in casa di un misuratore di pressione digitale mi controllo spesso ed effettivamente i valori sono quasi sempre nella norma (sotto 135/90 mmHg), sono molto rari i casi in cui nonostante la terapia supero 140mmHg. Vorrei segnalarle anche che ho scoperto di essere leggermente bradicardico, infatti al controllo della pressione mi è capitato di notare che le pulsazioni, a volte, sono sotto i 60 battiti al minuto (tra 55 e 58 una volta in particolare anche 51).
Non sono diabetico.
Purtroppo non ho le immagini della risonanza magnetica, mi è stato rilasciato solo il referto,perchè l'esame è stato effettuato a scopo di ricerca (suppongo). In ogni caso ritengo di poterle richiedere.
La ringrazio ancora e le porgo cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
L'ipertensione è considerata tra i maggiori fattori di rischio per problemi cerebrovascolari, non sappiamo però da quanto tempo fosse iperteso prima di iniziare la terapia.
Comunque esistono casi in cui non si riesce a trovare la causa.
Stili di vita consigliabili....dieta iposodica (basso contenuto di sale), possibilmente attività fisica regolare e costante.
Da tenere sotto controllo pressione arteriosa, colesterolo, glicemia e trigliceridi.
Non stia comunque preoccupato.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore e la saluto con cordialità.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, buon fine settimana!
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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