Cefalea, vertigini, e altri disturbi

Gentilissimi Dottori,
vi scrivo perchè mi trovo in una situazione che mi sta condizionando la vita.
Verso la metà di giugno 2014 un pomeriggio, ho avvertito all'improvviso un dolore alla base delle nuca prima verso sinista e poi verso destra, ed una sensazione di pressione dalle tempie in giù, e mal di testa. In un primo momento credevo fosse passeggero mi sono distesa ed ho cercato di rilassarmi. Dopo qualche ora la situazione non migliorava e mi sono recata al pronto soccorso della mia città. Dopo un prelievo e un ECG sono stata portata nel reparto di Neurologia per un consulto, il dottore dopo avermi visitato mi ha detto che secondo lui non c'era nulla di preoccupante ,probabilmente era solo cefalea. Ho atteso l'esito delle analisi del sangue, nelle note solo microcitemia (di cui ero già al corrente), per il resto tutto nella norma, mi hanno prescritto un Ibuprofene e sono stata mandata a casa.
Il giorno dopo è iniziato il ciclo mestruale ed ho creduto che probabilmente quel fastidio fosse dovuto a questo.
Al termine del ciclo il mal di testa non passava e neanche la sensazione di pressione a cui è seguito un ronzio quando il dolore diventava più intenso. Mi sono recata dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto per una settimana un antinfiammatorio. Nonostante l'assunzione del medicinale il dolore/fastidio non si attenuava.
Sono ritornata dal medico di famiglia che mi ha consigliato di recarmi presso il centro cefalee della mia città. Ho dovuto attendere fino al mese di ottobre 2014 per un consulto, non frattempo non ho seguito nessuna terapia farmacologica e nei periodi di maggior dolore/fastidio assumevo tisane.
La dottoressa del centro cefalee che mi ha visitato (visitata generale) mi ha consigliato un DH dove hai avrei fatto le analisi necessarie (emocromo,urine,ECG, EEG, analisi tiroide e anticorpi). I risultati sono stati tutti nella norma (a parte le microcitemia). Secondo il parere della dottoressa non c'era bisogno di ulteriori analisi perchè non ci sono stati valori che potevano far sospettare qualcosa. Ha aggiunto che lei avrebbe potuto prescrivermi antidepressivi, usati nei casi di cefalea muscolo-tensiva, ma ha preferito evitare e mi ha prescitto come terapia magnesio in polvere.
Arrivo al mese di Novembre con il ronzio che diventa insistente e prenoto la visita dall'otorinolaringoiatria. Dopo una visita generale mi prescrive esame audiometrico ed impedenzometrico, entrambi risultati nella norma.
La situazione è sempre stabile e sinceramente non so più a chi rivolgermi.
Ho una famiglia che mi è sempre accanto e continua a ripetermi che i miei dolori derivano da un colpo di freddo. Il mio compagno mi sostiene, ma anche lui nn sa più come aiutarmi. Un medico amico di famiglia mi ha consigliato di effettuare analisi per valutare i valori di ferro e magnesio, che effettuerò la prossima settimana.
In questo momento avverto pressione alla testa, alle tempie, alla base della nuca, vertigini.
Attendo un vostro consiglio.
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

la sintomatologia descritta ben si accorda con la diagnosi di cefalea di tipo tensivo. Considerato però che il problema è persistente è corretto iniziare una terapia specifica. È vero che la terapia di queste condizioni è a base di antidepressivi ma il dosaggio che si utilizza in questi casi è davvero basso e a queste dosi non si hanno generalmente effetti antidepressivi.
Pertanto il ricorso ad un neurologo esperto in cefalee lo considero particolarmente indicato.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Antonio Ferraloro,
la ringrazio per la risposta celere e molto esauriente, vorrei attendere ulteriormente la prossima settimana ed effettuare gli esami richiesti (magnesio, rame, acido urico, trigliceridi, ferritina, sideremia) prima di consultare il neurologo ed iniziare eventualmente la terapia farmacologica.
p.s. io e il mio compagno vorremmo concepire un bambino entro l'anno, e non vorrei assumere medicinali che possano interferire in qualche modo.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Ok, mi sembra corretta la strategia seguita, una volta avuto l'esito si rechi dal neurologo portando con sé gli esami effettuati.

Cordialmente

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto