Dolore cronico

Buonasera.
Soffro da circa 2 anni di continui "dolori" ad intensità variabile di cui fondamentalmente nessuno è mai riuscito a capire la reale causa.
Attualmente i sintomi sono i seguenti: parestesie con indolenzimento del piede destro e sensazione di bruciore e dolore ad entrambe le gambe; brachialgia (spalla destra) ormai cronica e dolore alle orecchie.
Per le orecchie e la spalla, visita otorino e RMN rachide cervicale e spalla non hanno evidenziato nulla che giustificasse tali sintomi. E' opinione dell'otorino che i dolori a orecchie e spalla sono collegati e dipendono da un problema di malocclusione mandibolare e che sostanzialmente più di un bite di riposo nulla può darmi sollievo (devo dire che però i sintomi a spalla e orecchio sono blandi e non particolarmente invasivi tant'è a volte "dimentico" anche di avere dolore)
Il problema enorme è dato dal questa continua sensazione di bruciore alle gambe e questi formicolii più o meno continui al piede destro.
Ho fatto circa 4/5 visite neurologiche da diversi specialisti, tutte assolutamente negative. Risonanza encefalo negativa. Risonanza lombosacrale evidenzia qualche protusione ma nulla, a parere degli specialisti, che possa giustificare tale sintomatologia. Ovviamente l'impatto psicologico è devastante....depressione, ipocondria legata al fatto che tali sintomi possono essere riconducibili a patologie neurologiche piuttosto gravi e ansia.
Alla luce della negativita degli esami e delle visite le terapie che mi sono state date sono state fondamentalmente basate sugli anti depressivi. Prima una cura di 4 mesi con Cymbalta 60 mg poi dopo un interruzione altri 4 mesi di terapia con Entact 10 . Diciamo che psicologicamente la terapia credo abbia avuto effetto, consentendomi di non deprimermi di continuo e di condurre una vita più o meno normale. I sintomi invece restano.
Dopo vari scetticismi circa la possibilità che fosse davvero un problema psicosomatico, ho iniziato a capire che potesse esserlo quando una volta preso da questi bruciori fortissimi alle gambe sono andato in pronto soccorso. li dopo esami vari e successiva visita neurologica mi hanno tranquillizzato sul fatto che non avessi nulla....ed improvvisamente...dolori scomparsi! ovviamente si sono ripresentati dopo qualche settimana e continuano a tornare e a scomparire senza alcun ordine logico.
Dopo aver terminato la terapia con entact e non aver risolto, il neurologo mi ha dato il gabapentin...ma sono confuso...Il gabapentin è per il dolore neuropatico...l'entact un anti depressivo.
Allora si tratta di depressio/ansia o come la vogliamo chiamare o è dolore neuropatico? (che poi l'ha chiamato dolore neuropatico senza che però ci fosse qualcosa che lo giustificasse come un ernia ad esempio) .
Chiedo che qualche medico paziente legga con attenzione i miei problemi e mi dia una chiave di lettura per uscire da tutto ciò...ho 23 anni ...non posso pensare di dover vivere con i dolori...per qualcosa che poi ...non ho!
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Buona sera,
"...Il problema enorme è dato dal questa continua sensazione di bruciore alle gambe e questi formicolii...".

C'è da dire come un dolore descritto come "urente" come "senso di bruciore" solitamente soddisfa i criteri per far ritenere che si tratti proprio di un "dolore neuropatico".

Pertanto la associazione tra un antiepilettico/antidolore-neuropatico ed un antidepressivo classe SSRI rientra pienamente nelle linee guida.

Personalmente avrei scelto la associazione di altri due farmaci ma comunque appartenenti alle medesime classi.

Pertanto, almeno visto da qui, la prescrizione sembrerebbe corretta.

La cosa importante è la continuità terapeutica ed il raggiungimento di un dosaggio efficace.

La cosa ancora più importante sarà formulare una diagnosi di "causa" ovvero perchè questo dolore?
Lei ha elencato una serie di visite neurologiche e di esami quali una RM Encefalo ed una RM Rachide Lombosacrale.

Ritengo come alcuni esami siano mancanti per escludere il coinvolgimento del Sistema Nervoso Centrale e Periferico:

-una RM vertebro-midollare del tratto cervico-dorsale (proprio mirata alla esplorazione del Midollo Spinale ed in particolare dei "cordoni laterali e posteriori", strutture che veicolano, tra l'altro, la sensibilità dolorifica);

-PESS (Potenziali Evocati Somato Sensoriali) che esplorano la funzionalità elettrochimica della conduzione degli stimoli dolorosi lungo il midollo spinale;

-una EMG/ENG (Elettromioneurografia) che esplora la funzionalità elettrochimica delle radici spinali e dei nervi periferici.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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