Sintomi al capo

Buongiorno a tutti. Sono un ragazzo di 33 anni, con una lunga storia di problemi legati all'ansia. Da svariati anni sono in cura con una psichiatra di Milano, con cui mi sono sempre trovato benissimo. Ultimamente, (da circa novembre), ho cominciato a presentare un sintomo fastidioso che credo sia assimilabile alla dicitura 'fame d'aria': continuo fiato corto, sensazione di non riuscire a riempire i polmoni e di avere sempre più bisogno di aria. Mi era già capitato in passato, ma il sintomo era stato di breve durata, qualche giorno o poco più. Stavolta invece perdura da mesi! Ho effettuato spirometria e rx torace, tutto assolutamente nella norma. Dopo un periodo di cura con Eutimil e Mutabon Mite, la dottoressa ha eliminato quest'ultimo ed ha aggiunto Lyrica 25mg la sera prima di coricarmi. Devo dire che le cose vanno molto meglio, anche se come effetto collaterale mi sento spesso 'rimbambito'. Comunque speriamo bene...
Dopo questa introduzione, per darvi un po' di contesto, sono a scrivervi per un nuovo sintomo che sento da qualche giorno: nuca molto irrigidita, sensazione di pulsazione alla testa e in generale testa 'pesante', come se qualcuno me la schiacciasse, ma senza dolore. E' una sensazione molto fastidiosa che mi dà anche qualche capogiro. Data la mia estrema ipocondria, sono molto preoccupato e sto pensando al peggio. La psichiatra parla di altri sintomi dell'ansia, ma volevo sentire anche il vostro parere. Vi ringrazio dell'aiuto. Cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

con i famosi limiti del consulto a distanza mi sento di concordare con quanto Le ha detto la psichiatra.
Consideri che l'interessamento della regione cervicale nei disturbi psicosomatici è frequente.
Anche la sintomatologia che descrive alla testa potrebbe avere lo stesso significato, anche se spesso anche la cefalea tensiva si manifesta con le stesse sensazioni che riferisce, soprattutto il senso di pressione.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
dopo qualche tempo sono ad aggiornarla sulla situazione, che ahimè non è migliorata, anzi....
Per qualche tempo il Lyrica ha sembrato funzionare e mi ha quasi del tutto eliminato la 'fame d'aria'.
Nel frattempo però - da circa una settimana - sono comparsi altri disturbi.
Per 7 gg. ho fatto uso di Ciproxin 1000 (infezione urinaria). Già dal secondo giorno ho notato gambe debolissime (in particolare la destra), come anche braccia con alcuni formicolii. Il sintomo al capo va e viene (oggi un po' di più), ma in compenso sono molto debole e ho frequenti giramenti di testa e 'rimbambimento'-confusione.
Il mio medico curante mi ha detto che si può trattare di una interazione del Ciproxin con Lyrica e che nei prossimi giorni dovrebbe migliorare (ho smesso il Ciproxin due gg. fa). Tuttavia, la situazione non migliora e mi sto molto preoccupando, soprattutto perché i sintomi mi sono molto invalidanti e mi sembrano 'gravi'. In più, ho difficoltà nella deglutizione (non dolore o sensazione di corpo estraneo, ma sensazione di 'gola gonfia'). Questa settimana (spero) avrò una visita con la mia psichiatra, ma nel frattempo vorrei un Suo parere. Ovviamente internet non aiuta: leggo di sintomi simili legati a malattie molto preoccupanti. Il morale è a terra, continuo a piangere e non so darmi pace. Grazie infinite in anticipo
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

non vada a leggere in internet perchè qualsiasi sintomo potrebbe essere un sintomo di malattia grave e internet non ha senso critico, non può valutare clinicamente il paziente e non può tenere conto di tante variabili individuali.
I Suoi possono anche essere sintomi ansiosi, veda cosa Le dirà la psichiatra considerato che ha la visita in questa settimana.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. La visita è rinviata alla settimana prossima. Se crede, le farò sapere. Nel frattempo va un po' meglio, ma non del tutto. Solo per tranquillizzarmi: sono tutti sintomi che possono essere ricondotti all'ansia? Grazie ancora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

teoricamente ed in generale i sintomi descritti possono essere correlati all'ansia.
Se vuole può farmi sapere l'esito della visita psichiatrica.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Buona sera dottore,
a distanza di un po' riapro questo consulto, poiché da un po' di tempo a questa parte sono in un periodo nero. I sintomi al capo di cui le parlavo sono aumentati moltissimo e mi preoccupano molto. Glieli descrivo brevemente:

Sintomi:
-Rigidità al collo/nuca e alla parte posteriore della testa, che si estende alla zona delle sopracciglia, al naso e ai denti! Ma non ho dolore!!!!
-Gamba dx molto debole e che mi da la sensazione di 'cedere' quando sto in piedi.
-Da un paio di giorni, ho capogiri molto forti... che quasi mi impediscono di stare in piedi.
-Volontà di 'stringere' i denti e digrignarli.

Il mio medico di base ha subito pensato si trattasse di cervicale, quindi ho fatto sia una rx che una rm, che hanno evidenziato due protrusioni e qualche iniziale segno di artrosi.
Ho quindi fatto sedute dal fisioterapista, che non sono servite a nulla, più ora sto provando con l'ozono-terapia (ma ho fatto solo una seduta per ora).

La psichiatra ha aumentato il dosaggio dei farmaci, ma non sembro avere beneficio (Depakin e Eutimil).

Anche l'otorino mi ha visitato molto approfonditamente, facendomi anche le prove di equilibro/neurologiche, ed ha imputato tutto alla cervicale escludendo altri problemi.

Ho fatto esami del sangue molto accurati il mese scorso, ma nulla di che.

Sono, come può immaginare, nel panico: aspetto il suo gentile parere. Grazie!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

considerato il digrignamento e/o il bruxismo e la rigidità che avverte anche nella zona dei denti, sarebbe utile anche un parere gnatologico per indagare anche a questo livello.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,
Può quindi essere un fatto tensivo e/o acuito dall'ansia o da imputare al problema cervicale?

Mi consiglia di eseguire anche una RM encefalo?

Grazie ancora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

le ipotesi che avanza sono tutte possibili.
Una RM encefalo? Un corretto iter diagnostico prevede prima la visita neurologica, eventuali esami saranno richiesti dal collega in maniera mirata agli esiti della visita, altrimenti si potrebbero effettuare esami inutili e tralasciare quelli effettivamente utili.

Cordialmente

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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