Problemi alla vista riconducibili al cervello

Buonasera dottori sono un ragazzo di 21 anni e volevo esporvi un mio problema. È da un po' di tempo che mi capitano episodi strani, spesso ho l'impressione che quello che vedo si muova, come un breve tremolio o interferenza, a volte questi "movimenti" si fanno più intensi, specialmente se quello che guardo è simmetrico (esempio: tante luci orizzontali sul tetto del supermercato), inoltre avverto come un fastidio quando leggo su un libro cioè lo sfondo bianco mi sembra più luminoso, mi capita in generale quando guardo uno sfondo chiaro con su una scritta scura, il disturbo varia in base alla luminosità dell'ambiente. Sono disturbi visivi molto difficili da spiegare onestamente.
Ho eseguito una visita oculistica, tutto nella norma, a febbraio ho fatto una visita specialistica neurologica e mi ha detto che non ci sono problemi e che non ci sono gli estremi per una risonanza alla testa, ma non le ho parlato del problema visivo perché mi è sorto successivamente, la dottoressa mi ha solo detto che mi vedeva troppo agitato. Spero riusciate a chiarire i miei dubbi...
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
L'ansia potrebbe essere una possibile spiegazione. E se così fosse questa dovrebbe essere trattata.
Assume psicofarmaci?

Circa i sopravvenuti disturbi visivi mi sembra che ben valgano una seconda visita neurologica.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Dottore buongiorno e grazie per la sua risposta, lei crede che potrebbe essere collegato ad un tumore cerebrale?
Comunque no, non assumo psicofarmaci.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Io sono medico neurologo e mi occupo, tra l'altro di terapia del dolore e di medicina del sonno, ... tutto qua !

Ma sono dotato di poteri divinatori...
Mi sembra che sia la sua ansia a parlare e non la parte razionale di Lei...ma questa è solo una mia opinione a distanza.

Come pensa che a distanza senza averla mai visitata possa rispondere ad una domanda "... lei crede che potrebbe essere collegato ad un tumore cerebrale?...".

Pertanto faccia una visita neurologica ed esami strumentali qualora il collega che la visiterà dovesse ritenerli indicati.
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dopo
Utente
Utente
Credevo che in base ai sintomi potesse dirmi qualcosa perché una visita neurologica l'ho fatta e la dottoressa ha ritenuto che non c'è bisogno di approfondire ulterioriormente, però lei mi ha detto di fare una seconda visita quindi mi sono un po' agitato...
Grazie per la pazienza è la disponibilità...