Gambe che cedevano bambino 3 anni

Pochi giorni fa e’ successa una cosa che ci ha mandati nel panico.

Premetto che 1 ora prima era caduto da tre scalini interni di casa, senza pero’ sbattere la testa perche’ aveva incrociato i piedini saltando sugli scalini....ha picchiato il braccino!

Nostro figlio di quasi 3 anni, scendendo le scale mano nella mano con me, ha avuto un mancamento anomalo alle gambe, a quel punto l’ho preso in braccio e arrivato in fondo alla scala l’ho fatto sedere e tolto la scarpa, su suggerimento di mia moglie, sospettando che fosse stata messa male!....ho chiesto al piccolo in quale piede aveva male e mi ha indicato il destro....levata scarpa e rimessa, il bambino si alza e anche lui un po’ preoccupato (era un po’ troppo cauto) prova a camminare, riuscendoci....

Lo carico in macchina e faccio un viaggio di 30 minuti....arrivati a destinazione (luogo per lui super eccitante) lo scarico dalla macchina, e provo ad appoggiarlo a terra, nuovo cedimento delle gambe, lo riprendo in braccio, gli chiedo cosa avesse ma troppo eccitato non mi considera nemmeno.... aspetto un minuto, lo rimetto a terra e di nuovo gambe molli! Nonostante continuassi a chiedergli cosa sentisse non mi considerava eccitato dal luogo.

Preso dal panico lo ricarico in macchina, gli tolgo le scarpe e parto direzione pronto soccorso!....quando arrivo nel parcheggio( dopo 25 minuti di macchina) allertata mia moglie, gli rimette le scarpe lo poggia terra, lui cammina e corre come se niente fosse!!!

A quel punto decidiamo di osservarlo nei comportamenti ed evitare il pronto soccorso, sono passati 3 giorni e la cosa non e’ricomparsa, anzi corre che e’ un piacere!

Abbiamo considerato che le scarpe siano troppo strette, che avesse fatto poca colazione quel giorno, che il seggiolino fosse scomodo, il caldo....l’eccitazione...sentita al telefono la pediatra ci ha detto secondo lei di non preoccuparsi e che appunto magari erano crampetti essendo cresciuto molto nell’ultimo mese e che i bambini a volte non COMUNICANO il dolore......di osservarlo etc.

Premesso che il bambino e’ un corridore, cioe’ preferisce correre all’impazzata che camminare normalmente , spesso cade, questo come detto dall’ortopedico che lo ha visitato, per colpa dei piedini che puntano verso l’interno e lo fanno inciampare.... altri problemi non ne segnalo!...NON fa fatica ad alzarsi in piedi, NON si aiuta con le mani sulle ginocchia, NON fa fatica a correre e’ solo un po’ scoordinato, cammina abbastanza bene con i piedini all’indentro, fa le scale tenendosi alla sbarra su nostro invito (gli abbiamo trasmesso un po’ di paura a riguardo) .....pesa 14 kg ed e’ alto 97-98 cm....34 mesi!!!

Secondo voi cosa puo’ essere stato??? siamo spaventatissimi !!!
Suggerite una visita neurologica....abbiamo paura di cose gravi....
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

stabilire a distanza la natura del problema è impossibile.
Già è un’ottima notizia che il bambino abbia subito ripreso la sua vita normale senza manifestare nessun deficit motorio e praticando tutti i movimenti senza particolari aiuti che potessero compensare presunti deficit, in tal senso Lei ha descritto tutto in modo davvero completo.
Tuttavia una visita presso un neuropsichiatra infantile o un neurologo la riterrei indicata.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ecco, adesso sono veramente nel panico, purtroppo essendo ipocondriaco anche solo un invito ad una visita mi suona come una condanna....secondo lei quindi il sospetto di qualcosa di grave e’ fondato???....con una semplice visita si puo’ capire tanto oppure sicuramente questa e’ l’inizio di un calvario di visite ed esami strumentali!?

Mi deve perdonare ma mi e’ crollato il mondo addosso....
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non pensavo che una risposta del genere potesse causare tanto panico, mi scuso con Lei ma se rilegge la risposta, escluse le ultime due righe, mi pare che sia rassicurante.
Le dico sinceramente che non ho alcun sospetto di malattia, tuttavia in un consulto a distanza, anche per motivi medico-legali, non potendo visitare il paziente è normale l’invito alla visita medica, è un consiglio obbligato, è prassi.
La visita è importante, non è l’inizio di un calvario, anzi per voi è una garanzia.
Stia sereno.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, la terro’ aggiornata....e’ veramente una persona di cuore. La ringrazio infinitamente per la sua disponibilita’ e comprensione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla. Stia tranquillo.

Buona serata