Episodi notturni
Salve sono un ragazzo di 33 anni, scrivo per un episodio che mi è accaduto ieri pomeriggio.
Ero sul divano a dormire, nel risveglio mi è successo che non ricordavo dove ero e non ho riconosciuto subito le persone il tutto è durato 4/5 secondi.
Da cosa può dipendere?
Ero sul divano a dormire, nel risveglio mi è successo che non ricordavo dove ero e non ho riconosciuto subito le persone il tutto è durato 4/5 secondi.
Da cosa può dipendere?
Gentile Utente,
l’episodio descritto è stato brevissimo e non assume significato patologico. Esiste una condizione definita "stato confusionale al risveglio", solitamente di durata più lunga, dell'ordine di minuti.
Stia comunque tranquillo perché ciò che Le è accaduto non è considerato patologico.
Cordiali saluti
l’episodio descritto è stato brevissimo e non assume significato patologico. Esiste una condizione definita "stato confusionale al risveglio", solitamente di durata più lunga, dell'ordine di minuti.
Stia comunque tranquillo perché ciò che Le è accaduto non è considerato patologico.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Lo stato confusionale al risveglio che Lei dice è patologica invece?
Utente
Le posso chiedere anche un consulto su dei farmaci prescritti.
Premetto che soffro d’ansia/depressione da anni.
In passato ho assunto la Paroxetina, Cipralex, Quetiapina, ecc... Ieri sono stato dal medico per una visita di controllo dopo qualche anno che non andavo e mi ha cambiato la cura mi ha prescritto Escitalopram 20MG la mattina e Depakin 300MG la sera.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Ho letto che il Depakin è usato principalmente per l’epilessia
2) Cambiare farmaci negli anni non fa male?
Il mio è sempre stato un disturbo di tipo fobico, paura delle malattie.
Sto bene per un po’ e poi delle volte ricado nelle paure.
Questi ultimi prescritti sono buoni per questi disturbi?
Premetto che soffro d’ansia/depressione da anni.
In passato ho assunto la Paroxetina, Cipralex, Quetiapina, ecc... Ieri sono stato dal medico per una visita di controllo dopo qualche anno che non andavo e mi ha cambiato la cura mi ha prescritto Escitalopram 20MG la mattina e Depakin 300MG la sera.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Ho letto che il Depakin è usato principalmente per l’epilessia
2) Cambiare farmaci negli anni non fa male?
Il mio è sempre stato un disturbo di tipo fobico, paura delle malattie.
Sto bene per un po’ e poi delle volte ricado nelle paure.
Questi ultimi prescritti sono buoni per questi disturbi?
Gentile Utente,
no, nemmeno lo stato confusionale al risveglio viene considerato patologico, è una parasonnia parafisiologica.
Riguardo il depakin, è un antiepilettico ma viene frequentemente utilizzato anche in diverse condizioni psichiatriche, compresa la Sua, anche se non è prevista l’indicazione in scheda tecnica (prescrizione off label).
"Cambiare farmaci negli anni non fa male?" no, non fa male, ogni terapia va giudicata secondo la sua efficacia, quando questa non è completa o si riduce nel tempo o subentrano nuove condizioni è normale che venga modificata.
Cordialmente
no, nemmeno lo stato confusionale al risveglio viene considerato patologico, è una parasonnia parafisiologica.
Riguardo il depakin, è un antiepilettico ma viene frequentemente utilizzato anche in diverse condizioni psichiatriche, compresa la Sua, anche se non è prevista l’indicazione in scheda tecnica (prescrizione off label).
"Cambiare farmaci negli anni non fa male?" no, non fa male, ogni terapia va giudicata secondo la sua efficacia, quando questa non è completa o si riduce nel tempo o subentrano nuove condizioni è normale che venga modificata.
Cordialmente
Utente
La ringrazio tantissimo Dott. Ferraloro per il suo consulto! Un’ultima domanda gentilmente, prendere farmaci per anni può essere dannoso?
Questa è una domanda molto generica, dipende dal tipo di farmaci, dalla risposta del paziente e da tanti altri fattori.
Utente
Intendevo dannosi a livello cerebrale
Certamente, i farmaci non sono acqua, possono causare problemi per quanto riguarda le terapie a lungo termine, qui è il medico che deve fare un bilancio rischio-beneficio in quanto ci sono casi in cui il beneficio di una terapia cronica è superiore ad eventuali rischi.
Cordialità
Cordialità
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro, scusi se la disturbo nuovamente! Vorrei chiederle gentilmente in merito ai risvegli confusionale se può essere la causa la terapia che sto assumendo Quetiapina 25Mg e Paroxetina 20MG?
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.4k visite dal 07/11/2020.
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