Conseguenze della sids in età adulta?

Buonasera,
sono una ragazza di 24 anni ed attualmente ho riscontrato dei problemi legati alla respirazione in prossimità del sonno.
Mi è capitato recentemente di perdere l’automatismo del respiro poco prima di addormentarmi, come se tale atto divenisse volontario e non inconsapevole.
Da bambina mi è stata diagnosticata la SIDS.
Fortunatamente il primo episodio è avvenuto mentre mia madre mi stava allattando e così ha potuto rianimarmi.
Ho avuto altri 2 o 3 episodi prima di compiere un anno, che mi hanno costretta ad un monitoraggio continuo, tramite macchinari, dell’attività respiratoria.

Da allora non ho più avuto apparenti difficoltà.
I medici al tempo avevano parlato di una probabile immaturità neurologica relativa al controllo dei centri del respiro.

Sono un po’ preoccupata, mi chiedevo se ci fossero conseguenze in età adulta, se il malfunzionamento neurologico possa persistere.
Grazie in anticipo!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Ragazza,

la SIDS (morte in culla) non lascia conseguenze dopo il primo-secondo anno di vita.
Per il Suo caso specifico è da determinare se ci sia una causa organica o sia un disturbo psicogeno.
In tal senso, se il problema dovesse persistere, Le consiglio di rivolgersi ad un Centro di medicina del sonno dove dopo una prima valutazione clinica è possibile che venga sottoposta ad esami strumentali per studiare il caso, per es. un esame polisonnografico.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro