Tumore al cervello

Gentilissimi dottori,
vi scrivo in quanto io e la mia famiglia stiamo attraversando un momento molto difficile e vorrei chiedere un vostro parere sul referto di questa RM da cui purtroppo è stata riscontrata a mia mamma una neoplasia cerebrale.
In particolare vorrei avere qualche informazione, se voi riuscite da questi dati, sulla gravità della situazione e se secondo voi sia operabile... vi ringrazio in anticipo e mi scuso per il disturbo...

Riconoscibile in sede coreico-sottocorticale frontale a sinistra coinvolgendo l'area di Broca e con estensione a livello della corteccia insulare, alterazione del segnale di circa 5x 3, 3 x 3 cm (APxLLxCC) iperintensa nelle sequenze a TR lungo, tenuemente ipointensa nella sequenza T1 pesata, priva di restrizione del segnale in diffusione e priva di significativo enhancement dopo somministrazione di MdC.
Si apprezza lieve effetto massa per rigonfiamento corticale con scarsa riconoscibilità degli spazi liquori adiacenti, sui nuclei della base e a livello del corpo del ventricolo laterale di destra.
Coesiste controlateralmente a livello corticale temporale, ulteriore sfumata focale millimetrica (ca 3mm) alterazione del segnale iperintensa in FLAIR e priva di enhancement, di non univoca interpretazione.
Ulteriori due minute alterazioni iperintense in sede sottocorticale frontale destra.
Nei limiti le cisterne della base e i restanti spazi liquori periencefalici.
Linea mediana in asse.


Quanto descritto è compatibile con lesione espansiva della serie gliele franto-temporale sinistra e millimetrica località di incerto significato in sede temporale a destra.


Vi ringrazio ancora dottori per il servizio che fornite
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Utente,
la sua richiesta implica talune perplessità nel fornirle la risposta. Innanzitutto, dare un giudizio di operabilità senza conoscere il quadro clinico del paziente è davvero arduo. La presenza di altre minuscole lesioni a distanza di quella principale darebbe adito a sospettare che possa trattarsi di lesioni secondarie. E' importante che consulti quanto prima un neurochirurgo che disponga, dopo aver valutato l'indagine e lo stato neurologico della paziente, ulteriori indagini al fine di fornire un'appropriata indicazione terapeutica.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it