Tremolio, ipocondria e rivotril

Buongiorno a tutti, faccio una premessa, sono ipocondriaco e anche per questo penso di essere stressato (oltre ad avere 2 lavori + l"hobby" del trading che non sempre mi fa dormire la notte).


Per quanto riguarda l'ipocondria quest'anno mi sono fatto tutti i tumori, fortunamente immaginari.
Gennaio 2021 stomaco (fatta gastroscopia), tumore al colon, tumore alla prostata (leggermente ingrossata), problemi alla vista, tumore ai polmoni (fatta rx poche settimane fa)... cosa mancava?
problemi alla testa, ovviamente.


Sabato 29/01 quando sono tornato a casa da una passeggiata con la compagna mi sono seduto sul divano e ho avvertito una sensazione di tremolio interno, non so come spiegarlo, sentivo vibrare il corpo all'interno.
All'esterno non notavo la stessa vibrazione, non notavo alcun tremolio visibile.
Spaventatissimo sono andato a letto.
Passati quei 5/10 secondo in cui tutti i muscoli si sono fermati, è tornato questo tremore generalizzato, su tutto il corpo, arti, torso e testa.

Sono andato in panico e da buon ipocondriaco avevo già preso il risultato peggiore da google: Tumore cervello o Parkinson.
La stessa sensazione poi anche il giorno dopo quando stavo in piedi in una posizione fissa (tipo mani incrociate), sentivo questa "vibrazione" interna sulle gambe e sulle braccia).


Prenotato al volo una visita neurologica per questo lunedì sera.


La dottoressa mi ha visitato e non ha riscontrato nessun segnale che potesse ricondurlo ad una patologia grave, solo un po' di tremolio quasi invisibile a livello delle mani (ma erano anche 2 notti che non dormivo per l'agitazione).


Io purtroppo ho un'altra "fissa", se anche a seguito di rassicurazioni sulla mia salute (anche dal massimo degli esperti) non vedo in tempo rapidi dei miglioramenti cado di nuovo nel loop e torno ad agitarmi, fino a quando non vedo degli esami oggettivi.
Per questo, conoscendomi, ho chiesto gentilemente (e insistentemente) alla dottoressa di prescrivermi qualche "aiuto" per calmarmi, gentilmente mi ha prescritto un rivotril.
Quest'ultimo sta funzionando egregiamente, vivo senza paranoie (certo, un po' di stordimento).



Ora, secondo la vostra esperienza, vista l'efficacia di questa cura con rivotril è la conferma che mi sto facendo come al solito solo tantissime paranoie sul mio stato di salute oppure questo farmaco riesce a "sedare" anche i primi sintomi/effetti collaterali del parkinson o qualche altra problematica seria relativa al cervello?


Devo essere sincero, ho paura a sospendere questa terapia e riprovare questa sensazione di tremore interno che mi ha fatto perdere nottate intere.


Grazie per l'attenzione e scusate.
[#1]
Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera.
E' tutta ansia, non vada a pensare a malattie particolari. Detto questo, va specificato che anche l'ansia è una patologia, non grave, ma tale da interferire anche pesantemente con la qualità della vita. Il Rivotril va benissimo come farmaco di attacco, ma le consiglio di consultare uno psichiatra per seguire una terapia specifica.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Ora fortunatamente sono in Spagna a godermi qualche ora di meritato riposo, poi mi dedicherò a trovare un buon psicoterapeuta su base Milano.

Ho comunque paura a sospendere la cura, ho paura di ri sentire di nuovo quella sensazione di tremore interno e di ricadere nella paranoia più totale.

Speriamo bene.

Grazie ancora dott.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Dottori, scusate ancora il disturbo.
Ieri mi sono dimenticato di assumere la mia dose pomeridiana di rivotril (sono 10 giorni che lo assumo, e funziona bene) e arrivato a sera, quando stavo per andare a letto, mi sono tornati quei tremolii interni che tanto mi hanno spaventato nei giorni scorsi (anche se in minor misura).

Una volta assunta la mia dose (8 gocce) i tremori interni sono terminati e sono riuscito a dormire bene.

Pensavo che essendo una questione psicologica, dopo 10 giorni di cura "tranquillizzante", il tremolio sparisse o almeno si riducesse quasi in maniera inavvertibile, invece mi è bastato saltare un "giro" e il problema è tornato.

Ho sempre il terrore di avere il parkinson o qualche malattia legata al cervello, ma dall'altra parte quando torno lucido ragiono e mi rendo conto che non penso che il rivotril sia la cura per questo genere di malattie ma invece è tutta una questione ansiogena/nervosa, visto che viene sedata con l'assunzione del calmante.
Confermate?

Secondo la vostra esperienza, dopo quanto tempo potrò interrompere questa cura (rivotril) per non avvertire più questi tremori interni?
Premesso che il farmaco non mi provoca effetti collaterali importanti, forse un po' di sonnolenza, non avrei particolari problemi a continuare la cura anche per mesi.
[#4]
Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Il fatto è che il Rivotril, come tutte le benzodiazepine, è un farmaco che agisce sul sintomo e non sulla patologia. Ciò non toglie che, se si mantiene una dose bassa come la sua, possa essere utilizzato relativamente a lungo senza problemi. Il mio consiglio è di affidarsi a uno specialista psichiatra per passare a un trattamento più "curativo", oppure per gestire al meglio quello attuale.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Carbonetti,
però anche secondo lei è una questione psicologica/stress/nervosismo, visto che comunque il rivotril stia facendo effetto, vero?
Diversamente, fosse un problema organico di un certo tipo (parkinson giovanile, tumore cervello o altro) non penso basti un trattamento col rivotril, conferma?
[#6]
Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Confermo!

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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